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JUVENTUS - Higuain: “De Laurentiis mi ha spinto a fare questa scelta, saluto Sarri e i compagni, mi dispiace che si è arrabbiato, non volevo più stare un altro minuto con De Laurentiis”
28.07.2016 16:11 di Napoli Magazine

Gonzalo Higuain, attaccante della Juventus, è stato presentato in conferenza stampa allo Juventus Stadium. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Le parole di Totti? Non rispondo, è stata una mia scelta e basta. Con Mandzukic non ci sarà nessun problema. De Laurentiis? Non avevo voglia di stare un minuto di più con lui. Era arrivato il momento di cambiare aria. Ringrazio i tifosi e miei compagni di squadra, lui no. Il triplete? E' un sogno, ma lavoriamo per questo. Il mio giocatore preferito era Del Piero. Essere il giocatore più pagato? E' un'allegria immensa, ora tocca dimostrare che valgo questi soldi. La mia testa adesso è qui, non penso ad altro. Nella vita bisogna fare delle scelte. Non è stato facile, ma così ho scelto. La Juve è una società che vuole vincere. De Laurentiis? Il suo modo di pensare non era il mio. Ho fatto questa scelta perché lui mi ha spinto a farla. La Juve è una squadra che gioca con il collettivo, è uno dei suoi punti forti. E' stata una scelta mia, di stare in silenzio. Sarri è stato un grande allenatore per me, ho solo parole di ringraziamento per lui. La Juve è una grandissima squadra, con una mentalità vincente e un progetto incredibile. Speriamo di fare una grande stagione. Al Napoli sono stati tre anni meravigliosi, ma questa è una scelta che ho fatto per motivi miei. Un grande saluto a loro, capisco che sono arrabbiati con me. Ho visto insulti, però è una scelta che volevo fare e sono felice per questo".

 

 

 

La conferenza stampa di presentazione inizia con un messaggio per i tifosi del Napoli - riporta La Gazzetta dello Sport -: "Sono stato in silenzio tutto questo tempo ma sono stati tre anni meravigliosi e li ringrazio per tutto l'amore che mi hanno dato. Questa è una scelta che ho fatto per motivi miei e ora penso alla Juve. Capisco che siano arrabbiati, ho letto insulti per la mia decisioni ma è una scelta che ho dovuto fare"
 
LA SCELTA — "Ho scelto la Juve perchè è una grandissima squadra, ha una mentalità vincente e un progetto incredibile. Per questo sono venuto qui. Ringrazio Marotta e Paratici per avermi comprato. Speriamo di fare una grande stagione. Non ci sono parole per la Juve, tutto il mondo la conosce ed è importante dire che è abituata a vincere per questo sono venuto qui. La mentalità ed il progetto mi hanno spinto a fare questa scelta. Nella vita è necessario fare delle scelte, e io ne ho fatta una che non è stata facile. L'ho detto: mi ha spinto la mentalità della Juve a scegliere i colori bianconeri"
 
LA DELUSIONE DI SARRI — "E' stata una mia scelta quella di stare tranquillo e in silenzio e di sfruttare le vacanze con parenti e amici. Ho solo buone parole per Sarri, mi ha fatto crescere, è un grandissimo allenatore e gli chiedo scusa per non averlo chiamato"
 
LA NUOVA SQUADRA — "La Juventus è una squadra dove tutti giocano per tutti, non c'è un singolo che vuole emergere, è una delle qualità più forti che ha"
 
DE LAURENTIIS — "A De Lauretiis voglio dire solo che il suo modo di pensare non era il mio. La mia scelta è stata fatta perchè lui mi ha spinto a farla. Ringrazio la Juve"
 
NESSUN RAPPORTO CON DE LAURETIIS — "Ringrazio i compagni e i tifosi del Napoli ma De Laurentiis no. Il problema era che non avevamo più un rapporto. Il problema è che non volevo più stare con lui"
 
I NUOVI COMPAGNI — "Con Mandzukic nessun problema, si vince con il collettivo e non con i singoli. Ho parlato con Dyabala, ho giocato con lui in nazionale (l'Argentina) siamo amici e mi ha anche inviato un video di saluti, è un grande giocatore e spero di fare grandi cose insieme a lui. Anche Bonucci è un grandissimo giocatore. Sono felice di stare qui e la mia intenzione è di fare una grande stagione".
 
AMMIRO DEL PIERO — "Il mio giocatore preferito era Del Piero e io guardavo la Juve anche per lui"
 
IL PIU' PAGATO — "Essere il giocatore più pagato della storia della Serie A per me è un'allegria immensa, non mi rendo ancora conto di ciò che è successo, adesso mi tocca dimostrare perchè mi hanno pagato così tanto"
 
LA NUOVA CASA — "Siete forti (riferito ai giornalisti) ad inventare le notizie, ho visto anche una mia foto all'interno".
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JUVENTUS - Higuain: “De Laurentiis mi ha spinto a fare questa scelta, saluto Sarri e i compagni, mi dispiace che si è arrabbiato, non volevo più stare un altro minuto con De Laurentiis”

di Napoli Magazine

28/07/2024 - 16:11

Gonzalo Higuain, attaccante della Juventus, è stato presentato in conferenza stampa allo Juventus Stadium. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Le parole di Totti? Non rispondo, è stata una mia scelta e basta. Con Mandzukic non ci sarà nessun problema. De Laurentiis? Non avevo voglia di stare un minuto di più con lui. Era arrivato il momento di cambiare aria. Ringrazio i tifosi e miei compagni di squadra, lui no. Il triplete? E' un sogno, ma lavoriamo per questo. Il mio giocatore preferito era Del Piero. Essere il giocatore più pagato? E' un'allegria immensa, ora tocca dimostrare che valgo questi soldi. La mia testa adesso è qui, non penso ad altro. Nella vita bisogna fare delle scelte. Non è stato facile, ma così ho scelto. La Juve è una società che vuole vincere. De Laurentiis? Il suo modo di pensare non era il mio. Ho fatto questa scelta perché lui mi ha spinto a farla. La Juve è una squadra che gioca con il collettivo, è uno dei suoi punti forti. E' stata una scelta mia, di stare in silenzio. Sarri è stato un grande allenatore per me, ho solo parole di ringraziamento per lui. La Juve è una grandissima squadra, con una mentalità vincente e un progetto incredibile. Speriamo di fare una grande stagione. Al Napoli sono stati tre anni meravigliosi, ma questa è una scelta che ho fatto per motivi miei. Un grande saluto a loro, capisco che sono arrabbiati con me. Ho visto insulti, però è una scelta che volevo fare e sono felice per questo".

 

 

 

La conferenza stampa di presentazione inizia con un messaggio per i tifosi del Napoli - riporta La Gazzetta dello Sport -: "Sono stato in silenzio tutto questo tempo ma sono stati tre anni meravigliosi e li ringrazio per tutto l'amore che mi hanno dato. Questa è una scelta che ho fatto per motivi miei e ora penso alla Juve. Capisco che siano arrabbiati, ho letto insulti per la mia decisioni ma è una scelta che ho dovuto fare"
 
LA SCELTA — "Ho scelto la Juve perchè è una grandissima squadra, ha una mentalità vincente e un progetto incredibile. Per questo sono venuto qui. Ringrazio Marotta e Paratici per avermi comprato. Speriamo di fare una grande stagione. Non ci sono parole per la Juve, tutto il mondo la conosce ed è importante dire che è abituata a vincere per questo sono venuto qui. La mentalità ed il progetto mi hanno spinto a fare questa scelta. Nella vita è necessario fare delle scelte, e io ne ho fatta una che non è stata facile. L'ho detto: mi ha spinto la mentalità della Juve a scegliere i colori bianconeri"
 
LA DELUSIONE DI SARRI — "E' stata una mia scelta quella di stare tranquillo e in silenzio e di sfruttare le vacanze con parenti e amici. Ho solo buone parole per Sarri, mi ha fatto crescere, è un grandissimo allenatore e gli chiedo scusa per non averlo chiamato"
 
LA NUOVA SQUADRA — "La Juventus è una squadra dove tutti giocano per tutti, non c'è un singolo che vuole emergere, è una delle qualità più forti che ha"
 
DE LAURENTIIS — "A De Lauretiis voglio dire solo che il suo modo di pensare non era il mio. La mia scelta è stata fatta perchè lui mi ha spinto a farla. Ringrazio la Juve"
 
NESSUN RAPPORTO CON DE LAURETIIS — "Ringrazio i compagni e i tifosi del Napoli ma De Laurentiis no. Il problema era che non avevamo più un rapporto. Il problema è che non volevo più stare con lui"
 
I NUOVI COMPAGNI — "Con Mandzukic nessun problema, si vince con il collettivo e non con i singoli. Ho parlato con Dyabala, ho giocato con lui in nazionale (l'Argentina) siamo amici e mi ha anche inviato un video di saluti, è un grande giocatore e spero di fare grandi cose insieme a lui. Anche Bonucci è un grandissimo giocatore. Sono felice di stare qui e la mia intenzione è di fare una grande stagione".
 
AMMIRO DEL PIERO — "Il mio giocatore preferito era Del Piero e io guardavo la Juve anche per lui"
 
IL PIU' PAGATO — "Essere il giocatore più pagato della storia della Serie A per me è un'allegria immensa, non mi rendo ancora conto di ciò che è successo, adesso mi tocca dimostrare perchè mi hanno pagato così tanto"
 
LA NUOVA CASA — "Siete forti (riferito ai giornalisti) ad inventare le notizie, ho visto anche una mia foto all'interno".