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JUVENTUS - Lichtsteiner: "Il Napoli ci dà la spinta giusta per non abbassare mai la guardia"
22.01.2018 23:23 di Napoli Magazine

Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, il difensore della Juventus Stephan Lichtsteiner dichiara: “Buffon un altro anno con noi? Magari, lo speriamo. È il portiere più forte della storia del calcio. Stasera era importante rispondere al Napoli, che sta correndo forte. Abbiamo fatto un po’ fatica, per via del duro lavoro settimanale, ma ce l’abbiamo fatta. Dobbiamo migliorare un pochino, specialmente nel chiudere le partite, ma comunque al Genoa non abbiamo concesso alcuna opportunità. Per me, in assenza della Champions, è importante giocare, mi aiuta a mantenere il ritmo. L’obiettivo principale è vincere il settimo Scudetto: questa squadra ha ancora la fame giusta per giocare su tutti i fronti e il fatto di avere avanti il Napoli ci dà la spinta giusta per non abbassare mai la guardia. Il mio futuro? Non lo so nemmeno io, per il momento mi concentro a dare le mie risposte sul campo. Il VAR al Mondiale? È una buona cosa".

 

Il difensore della Juventus Stephan Lichtsteiner ha parlato ai microfoni di Sky Sport HD nel post partita di Juventus-Genoa (1-0).

 

Cosa farai nella prossima stagione?

Non lo so nemmeno io, sono concentrato sulla Juventus, su questi mesi qua fino a giugno, poi vedremo. Appena lo so te lo dico.

 

Come si gioca con questa situazione di mercato?

Normale, come al solito. Bisogna andare in campo, bisogna vincere, quindi alla fine non cambia niente.

 

Pensavate di fare così tanta fatica per batter il Genoa?

Sì, sapevamo che era difficile, poi alla fine c’è mancata la brillantezza nelle gambe per l’ultimo passaggio, per fare il 2-0, perché alla fine non si sa mai. Sull’1-0 può sempre succedere qualcosa, un calcio d’angolo o un cross. Con il carico di lavoro che abbiamo fatto era anche normale.

 

Il Napoli davanti a voi vi dà fastidio, inizia a farvi paura?

Abbiamo grandissimo rispetto per il Napoli che sta facendo molto bene e noi dobbiamo inseguirli e provare a fare il sorpasso.

 

Tu che hai vinto sei titoli consecutivi con la Juventus, come hai preso l’esclusione dalla lista Champions per due anni di fila?

Sono stati due casi diversi: la prima volta aveva una ragione diversa rispetto a quest’anno. Quest’anno quando il Mister me l’ha detto l’ho presa un po’ male, ma poi l’ho vista anche dal suo punto di vista. Mi dispiaceva per me, ma non è nella mia natura mollare dopo una delusione e bisogna anche capire il Mister che doveva fare una scelta.

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JUVENTUS - Lichtsteiner: "Il Napoli ci dà la spinta giusta per non abbassare mai la guardia"

di Napoli Magazine

22/01/2024 - 23:23

Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, il difensore della Juventus Stephan Lichtsteiner dichiara: “Buffon un altro anno con noi? Magari, lo speriamo. È il portiere più forte della storia del calcio. Stasera era importante rispondere al Napoli, che sta correndo forte. Abbiamo fatto un po’ fatica, per via del duro lavoro settimanale, ma ce l’abbiamo fatta. Dobbiamo migliorare un pochino, specialmente nel chiudere le partite, ma comunque al Genoa non abbiamo concesso alcuna opportunità. Per me, in assenza della Champions, è importante giocare, mi aiuta a mantenere il ritmo. L’obiettivo principale è vincere il settimo Scudetto: questa squadra ha ancora la fame giusta per giocare su tutti i fronti e il fatto di avere avanti il Napoli ci dà la spinta giusta per non abbassare mai la guardia. Il mio futuro? Non lo so nemmeno io, per il momento mi concentro a dare le mie risposte sul campo. Il VAR al Mondiale? È una buona cosa".

 

Il difensore della Juventus Stephan Lichtsteiner ha parlato ai microfoni di Sky Sport HD nel post partita di Juventus-Genoa (1-0).

 

Cosa farai nella prossima stagione?

Non lo so nemmeno io, sono concentrato sulla Juventus, su questi mesi qua fino a giugno, poi vedremo. Appena lo so te lo dico.

 

Come si gioca con questa situazione di mercato?

Normale, come al solito. Bisogna andare in campo, bisogna vincere, quindi alla fine non cambia niente.

 

Pensavate di fare così tanta fatica per batter il Genoa?

Sì, sapevamo che era difficile, poi alla fine c’è mancata la brillantezza nelle gambe per l’ultimo passaggio, per fare il 2-0, perché alla fine non si sa mai. Sull’1-0 può sempre succedere qualcosa, un calcio d’angolo o un cross. Con il carico di lavoro che abbiamo fatto era anche normale.

 

Il Napoli davanti a voi vi dà fastidio, inizia a farvi paura?

Abbiamo grandissimo rispetto per il Napoli che sta facendo molto bene e noi dobbiamo inseguirli e provare a fare il sorpasso.

 

Tu che hai vinto sei titoli consecutivi con la Juventus, come hai preso l’esclusione dalla lista Champions per due anni di fila?

Sono stati due casi diversi: la prima volta aveva una ragione diversa rispetto a quest’anno. Quest’anno quando il Mister me l’ha detto l’ho presa un po’ male, ma poi l’ho vista anche dal suo punto di vista. Mi dispiaceva per me, ma non è nella mia natura mollare dopo una delusione e bisogna anche capire il Mister che doveva fare una scelta.