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KO - Altro turnover velenoso: Napoli svagato e distratto, l’Empoli batte gli azzurri
04.04.2019 11:02 di Napoli Magazine Fonte: Giovanni Scotto per il Roma

Non era il solito Napoli quello che si è fatto prendere a pallate dall’Empoli. Si sapeva che la sfida del “Castellani” sarebbe stata difficile, e infatti è arrivata la sconfitta. Ma vedere un Napoli così arrendevole e confuso non era nelle previsioni.

 

LA SQUADRA DI ANCELOTTI incassa la quinta sconfitta in campionato, ma il secondo posto resta saldamente nelle mani degli azzurri. Intanto l’Empoli consegna allo Juventus un altro pezzo di scudetto sconfiggendo un Napoli evidentemente appagato dal successo contro la Roma di tre giorni fa, e che a questo punto dovrà concentrarsi solo ed unicamente sull’obiettivo dell’Europa League per salvare la propria stagione. Prova altamente scadente quella di Callejon e compagni che hanno sbagliato tantissimo, lasciando ampi spazi ai padroni di casa che piazzano un colpo da tre punti in classifica che puo’ pesare tantissimo nella rincorsa alla salvezza. Il primo vantaggio dell’Empoli al 28’ con Farias, che sfrutta una iniziativa di Bennacer, con il tiro del brasiliano che viene deviato da Zielinski. E’ il primo segnale di una serata difficilissima per il Napoli, che non recepisce pero’ il campanello d’allarme.

 

OUNAS sembra un pesce fuor d’acqua come partner di un mai servito Milik, mentre Callejon lontano dalla porta non incide. Provedel, sostituto dell’infortunato all’ultimo minuto Dragowski, e’ di fatto inoperoso, anche perche’ a centrocampo e’ vincente la scelta di Andreazzoli di giocare in superiorità numerica rispetto ai partenopei. L’Empoli, che poco dopo perde per ko muscolare Krunic, fallisce in modo clamoroso il raddoppio al 37’ quando al termine di un contropiede magistrale, con cross perfetto di Farias da destra, Caputo si vede respingere la conclusione da un’uscita provvidenziale di Meret (37’). Zielinski con una splendida conclusione da fuori area pareggia per il Napoli poco prima dell’intervallo. Sembra il segnale del risveglio azzurro ospite, anche perché Ounas sbaglia il possibile 2-1 al 45’ ma è un’illusione. Non basta infatti Meret in formato super ad impedire il nuovo e decisivo vantaggio dell’Empoli che arriva al 7’ della ripresa con Di Lorenzo su corner di Bennacer. A quel punto Ancelotti prima inserisce Mertens e Fabian Ruiz per Younes e Ounas, poi, dopo che Meret compie l’ennesima prodigioso intervento, stavolta su Farias (75’), “getta” nella mischia anche Verdi, con Callejon in posizione di fatto di terzino.

 

CONFUSO E SQUILIBRATO, il Napoli costruisce davvero troppo poco per portare a casa quantomeno il pareggio, con un’unica vera parata di Provedel, coi pugni, su Milik, a 25’ dal triplice fischio finale. Due prestazioni piu’ di ogni altro fotografano la giornata negativa per i partenopei, quelle di Koulibaly ed Allan, fantasmi al “Castellani” di una sfida per la rosa da Ancelotti da provare a cancellare in fretta. Per il Napoli all’orizzonte la sfida di domenica sera contro il Genoa, e finalmente si potrà pensare al match contro l’Arsenal di giovedì prossimo, valido per l’andata dei quarti di Europa League. Ancelotti dovrà far ritrovare la concentrazione alla sua squadra: un Napoli apparso troppo deconcentrato e svagato, e non di certo pronto per la grande sfida dell’Emirates Stadium.

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KO - Altro turnover velenoso: Napoli svagato e distratto, l’Empoli batte gli azzurri

di Napoli Magazine

04/04/2024 - 11:02

Non era il solito Napoli quello che si è fatto prendere a pallate dall’Empoli. Si sapeva che la sfida del “Castellani” sarebbe stata difficile, e infatti è arrivata la sconfitta. Ma vedere un Napoli così arrendevole e confuso non era nelle previsioni.

 

LA SQUADRA DI ANCELOTTI incassa la quinta sconfitta in campionato, ma il secondo posto resta saldamente nelle mani degli azzurri. Intanto l’Empoli consegna allo Juventus un altro pezzo di scudetto sconfiggendo un Napoli evidentemente appagato dal successo contro la Roma di tre giorni fa, e che a questo punto dovrà concentrarsi solo ed unicamente sull’obiettivo dell’Europa League per salvare la propria stagione. Prova altamente scadente quella di Callejon e compagni che hanno sbagliato tantissimo, lasciando ampi spazi ai padroni di casa che piazzano un colpo da tre punti in classifica che puo’ pesare tantissimo nella rincorsa alla salvezza. Il primo vantaggio dell’Empoli al 28’ con Farias, che sfrutta una iniziativa di Bennacer, con il tiro del brasiliano che viene deviato da Zielinski. E’ il primo segnale di una serata difficilissima per il Napoli, che non recepisce pero’ il campanello d’allarme.

 

OUNAS sembra un pesce fuor d’acqua come partner di un mai servito Milik, mentre Callejon lontano dalla porta non incide. Provedel, sostituto dell’infortunato all’ultimo minuto Dragowski, e’ di fatto inoperoso, anche perche’ a centrocampo e’ vincente la scelta di Andreazzoli di giocare in superiorità numerica rispetto ai partenopei. L’Empoli, che poco dopo perde per ko muscolare Krunic, fallisce in modo clamoroso il raddoppio al 37’ quando al termine di un contropiede magistrale, con cross perfetto di Farias da destra, Caputo si vede respingere la conclusione da un’uscita provvidenziale di Meret (37’). Zielinski con una splendida conclusione da fuori area pareggia per il Napoli poco prima dell’intervallo. Sembra il segnale del risveglio azzurro ospite, anche perché Ounas sbaglia il possibile 2-1 al 45’ ma è un’illusione. Non basta infatti Meret in formato super ad impedire il nuovo e decisivo vantaggio dell’Empoli che arriva al 7’ della ripresa con Di Lorenzo su corner di Bennacer. A quel punto Ancelotti prima inserisce Mertens e Fabian Ruiz per Younes e Ounas, poi, dopo che Meret compie l’ennesima prodigioso intervento, stavolta su Farias (75’), “getta” nella mischia anche Verdi, con Callejon in posizione di fatto di terzino.

 

CONFUSO E SQUILIBRATO, il Napoli costruisce davvero troppo poco per portare a casa quantomeno il pareggio, con un’unica vera parata di Provedel, coi pugni, su Milik, a 25’ dal triplice fischio finale. Due prestazioni piu’ di ogni altro fotografano la giornata negativa per i partenopei, quelle di Koulibaly ed Allan, fantasmi al “Castellani” di una sfida per la rosa da Ancelotti da provare a cancellare in fretta. Per il Napoli all’orizzonte la sfida di domenica sera contro il Genoa, e finalmente si potrà pensare al match contro l’Arsenal di giovedì prossimo, valido per l’andata dei quarti di Europa League. Ancelotti dovrà far ritrovare la concentrazione alla sua squadra: un Napoli apparso troppo deconcentrato e svagato, e non di certo pronto per la grande sfida dell’Emirates Stadium.

Fonte: Giovanni Scotto per il Roma