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L'AVVERSARIO - Marchisio: "Juve-Napoli? Sicuramente non possiamo sbagliarla"
07.02.2016 18:19 di Napoli Magazine

Claudio Marchisio ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Frosinone-Juventus.

 

La vostra forza è anche nella pazienza, nel sapere che prima o poi qualcuno è in grado di risolvere il match.

Sì, ma lo sapevamo. È vero che avevamo avuto occasioni già nel primo tempo e anche all’inizio del secondo tempo, non siamo riusciti, però l’importante era vincere, per arrivare a questo scontro diretto con gli stessi punti che c’erano prima. Ora abbiamo la fortuna di avere una settimana più tranquilla, non c’è l’infrasettimanale, possiamo recuperare un po’ di più per prepararci al meglio contro il Napoli.

Costacurta ti ha definito il miglior giocatore italiano. Con chi avresti preferito giocare tra Costacurta e Marocchi?

Con Billy è diverso perché è un difensore. Con Giancarlo a centrocampo non sarebbe stato male. Al di là di tutto, Billy era una bandiera del Milan, era difficile si potesse giocare insieme.

In una delle prime amichevoli, faceva il fighettino, gli feci un fallo brutto (dice Costacurta, ndr).

Me lo ricordo, me lo ricordo benissimo (ride, ndr). È giusto così, si cresce anche così.

Che cosa ti manca per considerare la tua carriera perfetta in questo momento?

Se guardo me da bambino e dove sono arrivato oggi niente, perché sono riuscito a realizzare il sogno più grande che era quello di essere un calciatore.

Se guardo la mia carriera, da quando ho iniziato, da Frosinone a oggi, sicuramente la Champions League. So quanto è importante per la società, per i nostri tifosi, per la nostra storia, e quanto è importante per noi, che l’anno scorso siamo arrivati in finale e l’abbiamo mancata. Sappiamo che poi non è neanche facile ritornarci a giocare una finale di Champions, quindi sicuramente quella.

Ti ricordi la tua seconda partita da titolare, proprio contro il Napoli?

Una bellissima serata per me, era la prima partita importante che giocavo da professionista, si pareggiò, però comunque ho un bellissimo ricordo.

Con Hamsik, poi, ormai sono tanti anni che ci sfidiamo e sono sempre belle sfide, è sempre bello veder giocare lui, che ha una qualità innata, ogni anno segna tantissimo, quindi lo invidio per questo.

Secondo te si gioca più o meno del 50% dello Scudetto?

Arriviamo a questa partita tutte e due in un ottimo momento, noi con il record di 14 vittorie, loro mi sembra 8, loro sono avanti, noi abbiamo perso lo scontro dell’andata quindi per noi è sicuramente più decisivo rispetto a loro. Poi dopo ci saranno tante altre partite. Noi sicuramente non possiamo sbagliarla.

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L'AVVERSARIO - Marchisio: "Juve-Napoli? Sicuramente non possiamo sbagliarla"

di Napoli Magazine

07/02/2024 - 18:19

Claudio Marchisio ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Frosinone-Juventus.

 

La vostra forza è anche nella pazienza, nel sapere che prima o poi qualcuno è in grado di risolvere il match.

Sì, ma lo sapevamo. È vero che avevamo avuto occasioni già nel primo tempo e anche all’inizio del secondo tempo, non siamo riusciti, però l’importante era vincere, per arrivare a questo scontro diretto con gli stessi punti che c’erano prima. Ora abbiamo la fortuna di avere una settimana più tranquilla, non c’è l’infrasettimanale, possiamo recuperare un po’ di più per prepararci al meglio contro il Napoli.

Costacurta ti ha definito il miglior giocatore italiano. Con chi avresti preferito giocare tra Costacurta e Marocchi?

Con Billy è diverso perché è un difensore. Con Giancarlo a centrocampo non sarebbe stato male. Al di là di tutto, Billy era una bandiera del Milan, era difficile si potesse giocare insieme.

In una delle prime amichevoli, faceva il fighettino, gli feci un fallo brutto (dice Costacurta, ndr).

Me lo ricordo, me lo ricordo benissimo (ride, ndr). È giusto così, si cresce anche così.

Che cosa ti manca per considerare la tua carriera perfetta in questo momento?

Se guardo me da bambino e dove sono arrivato oggi niente, perché sono riuscito a realizzare il sogno più grande che era quello di essere un calciatore.

Se guardo la mia carriera, da quando ho iniziato, da Frosinone a oggi, sicuramente la Champions League. So quanto è importante per la società, per i nostri tifosi, per la nostra storia, e quanto è importante per noi, che l’anno scorso siamo arrivati in finale e l’abbiamo mancata. Sappiamo che poi non è neanche facile ritornarci a giocare una finale di Champions, quindi sicuramente quella.

Ti ricordi la tua seconda partita da titolare, proprio contro il Napoli?

Una bellissima serata per me, era la prima partita importante che giocavo da professionista, si pareggiò, però comunque ho un bellissimo ricordo.

Con Hamsik, poi, ormai sono tanti anni che ci sfidiamo e sono sempre belle sfide, è sempre bello veder giocare lui, che ha una qualità innata, ogni anno segna tantissimo, quindi lo invidio per questo.

Secondo te si gioca più o meno del 50% dello Scudetto?

Arriviamo a questa partita tutte e due in un ottimo momento, noi con il record di 14 vittorie, loro mi sembra 8, loro sono avanti, noi abbiamo perso lo scontro dell’andata quindi per noi è sicuramente più decisivo rispetto a loro. Poi dopo ci saranno tante altre partite. Noi sicuramente non possiamo sbagliarla.