In Evidenza
L'EX D.G. - Fassone: "Il Napoli come una piccola-media impresa, De Laurentiis è un presidente decisionista, ma lascia anche spazio"
12.02.2016 14:42 di Napoli Magazine

In diretta a “4-4-2”, il nuovo programma trasmesso in live streaming sul sito www.sportmediaset.it tutti i giorni dal lunedì al venerdì, è intervenuto Marco Fassone, ex direttore generale dell’Inter. Fassone dichiara: “Differenze societarie tra Juventus e Napoli? Da dirigente riconosco molta importanza alla struttura di una società. La Juventus e il Napoli sono diverse, la Juve è più strutturata, è geneticamente ispirata al Dna della grande industria. Il Napoli è l’emblema della piccola e media impresa italiana: struttura molto più snella, tre-quattro uomini molto vicini al presidente De Laurentiis che conducono tutte le operazioni della società. De Laurentiis è un presidente che sa anticipare quello che succederà, è un decisionista ma lascia anche spazio. Quanto conta avere lo stadio di proprietà? Per molti aspetti è tanto importante perché combina l’aspetto economico (con lo Stadium la Juve ha ricavi più che raddoppiati rispetto al Delle Alpi) con quello sportivo, infatti non credo che sia una casualità che da quando c’è lo Stadium la Juve abbia sempre vinto. Pronostico di Juve-Napoli? Sono legato da affetto ad entrambe le squadre, potessi scegliere vorrei un bel 2-2 divertente e spettacolare. Il Napoli mi sembra fantastico come collettivo, mentre la Juve ha una rosa più ampia, ha delle eccellenze e dei singoli che permettono ad Allegri una maggiore flessibilità. Sono due squadre diverse che esprimono un calcio bellissimo e importante. Quanto c’è di vero su Allegri al Chelsea dall’anno prossimo? Non ne ho la più pallida idea. Allegri è bravissimo e immagino che possa avere dei corteggiatori, però credo che stia anche bene a Torino. Il mio futuro? Mi piacerebbe tornare in pista con un bel progetto, vedremo dove il destino mi porterà.”

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
L'EX D.G. - Fassone: "Il Napoli come una piccola-media impresa, De Laurentiis è un presidente decisionista, ma lascia anche spazio"

di Napoli Magazine

12/02/2024 - 14:42

In diretta a “4-4-2”, il nuovo programma trasmesso in live streaming sul sito www.sportmediaset.it tutti i giorni dal lunedì al venerdì, è intervenuto Marco Fassone, ex direttore generale dell’Inter. Fassone dichiara: “Differenze societarie tra Juventus e Napoli? Da dirigente riconosco molta importanza alla struttura di una società. La Juventus e il Napoli sono diverse, la Juve è più strutturata, è geneticamente ispirata al Dna della grande industria. Il Napoli è l’emblema della piccola e media impresa italiana: struttura molto più snella, tre-quattro uomini molto vicini al presidente De Laurentiis che conducono tutte le operazioni della società. De Laurentiis è un presidente che sa anticipare quello che succederà, è un decisionista ma lascia anche spazio. Quanto conta avere lo stadio di proprietà? Per molti aspetti è tanto importante perché combina l’aspetto economico (con lo Stadium la Juve ha ricavi più che raddoppiati rispetto al Delle Alpi) con quello sportivo, infatti non credo che sia una casualità che da quando c’è lo Stadium la Juve abbia sempre vinto. Pronostico di Juve-Napoli? Sono legato da affetto ad entrambe le squadre, potessi scegliere vorrei un bel 2-2 divertente e spettacolare. Il Napoli mi sembra fantastico come collettivo, mentre la Juve ha una rosa più ampia, ha delle eccellenze e dei singoli che permettono ad Allegri una maggiore flessibilità. Sono due squadre diverse che esprimono un calcio bellissimo e importante. Quanto c’è di vero su Allegri al Chelsea dall’anno prossimo? Non ne ho la più pallida idea. Allegri è bravissimo e immagino che possa avere dei corteggiatori, però credo che stia anche bene a Torino. Il mio futuro? Mi piacerebbe tornare in pista con un bel progetto, vedremo dove il destino mi porterà.”