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L'EX D.S. - Riccardo Bigon: "Il lavoro che ho fatto io a Napoli sta portando dei frutti"
09.02.2016 19:18 di Napoli Magazine

Riccardo Bigon, ex d.s. del Napoli ed attuale direttore sportivo del Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, nel corso della quale ha affermato, come evidenziato da "Napoli Magazine": "Oggi vedo un trend positivo, dove ci porterà non so. La distanza di punti è tanta, però aggiorniamoci un poì più in là. Io sinceramente il Verona mio non lo vedrò mai perchè il Verona non è mio, io sono qui per fare al meglio il mio lavoro e per cercare di dare il massimo del mio contributo all'interno di un'organizzazione che è fatta da tanta gente e che parte da un lavoro fatto da tanta gente prima, perchè il lavoro fatto prima nei club non va buttato via. In Italia c'è questa grande paura di dire che uno è bravo a lavorare. C'è tanta gente che è brava a fare il suo lavoro, che ha lavorato qui bene con pregi e difetti, come tutti gli altri che sono arrivati prima e che arriveranno dopo e che ci sono oggi. Come il lavoro che ho fatto io a Napoli, oggi sta portando dei frutti che è merito di chi c'è oggi chiaramente, di chi c'è stato ieri e di chi c'è stato anche prima di me. Quindi il Verona non è una cosa che oggi è mia e domani è sua. E' di tutti, è dei tifosi prima di tutto e poi delle persone che danno un loro contributo ed io cerco di dare il mio con il massimo della pulizia ed onestà intellettuale, facendo sempre il meglio e cercando di non mollare mai girono per giorno".

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L'EX D.S. - Riccardo Bigon: "Il lavoro che ho fatto io a Napoli sta portando dei frutti"

di Napoli Magazine

09/02/2024 - 19:18

Riccardo Bigon, ex d.s. del Napoli ed attuale direttore sportivo del Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, nel corso della quale ha affermato, come evidenziato da "Napoli Magazine": "Oggi vedo un trend positivo, dove ci porterà non so. La distanza di punti è tanta, però aggiorniamoci un poì più in là. Io sinceramente il Verona mio non lo vedrò mai perchè il Verona non è mio, io sono qui per fare al meglio il mio lavoro e per cercare di dare il massimo del mio contributo all'interno di un'organizzazione che è fatta da tanta gente e che parte da un lavoro fatto da tanta gente prima, perchè il lavoro fatto prima nei club non va buttato via. In Italia c'è questa grande paura di dire che uno è bravo a lavorare. C'è tanta gente che è brava a fare il suo lavoro, che ha lavorato qui bene con pregi e difetti, come tutti gli altri che sono arrivati prima e che arriveranno dopo e che ci sono oggi. Come il lavoro che ho fatto io a Napoli, oggi sta portando dei frutti che è merito di chi c'è oggi chiaramente, di chi c'è stato ieri e di chi c'è stato anche prima di me. Quindi il Verona non è una cosa che oggi è mia e domani è sua. E' di tutti, è dei tifosi prima di tutto e poi delle persone che danno un loro contributo ed io cerco di dare il mio con il massimo della pulizia ed onestà intellettuale, facendo sempre il meglio e cercando di non mollare mai girono per giorno".