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L'OPINIONE - Graziani: "Piatek? Non l'avrei preso perché Milik sta facendo bene, la Juve ha messo in conto l'uscita dalla Champions, Fiorentina-Inter? Abisso ha sbagliato due volte"
26.02.2019 11:43 di Napoli Magazine

Ciccio Graziani ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Sportiva: "Juve? Un'uscita dalla Champions è un ipotesi che è stata messa in conto dopo il 2-0. In questo momento sono tutti concentrati su quella partita e se non dovesse andare bene, hanno l'ennesimo scudetto da portare a casa. Fiorentina-Inter? Il rigore è stato deciso da Abisso anche attraverso le immagini. La Var poteva essere di grande aiuto per lui, invece ha sbagliato 2 volte. Icardi? E' ora che questo ragazzo si faccia una domanda e si dia una risposta. Adesso sta a lui a fare il primo passo verso la società ed i compagni. Il muro contro muro nuoce soprattutto a lui. Allan? Non credo che il PSG avesse offerto più di 60 milioni. Il Napoli per quella cifra non si è nemmeno seduto al tavolo. Piatek? Non l'avrei preso perché Milik sta facendo bene, il Napoli sta bene così. Fiorentina-Inter? Torti e favori si compensano sempre. Sul rigore bisogna dire la verità, non c'èra, ma questo errore fa parte del gioco. Ha penalizzato l'Inter, ma se l'Inter non dovesse qualificarsi per la Champions non è certo per questo episodio. L'allenatore è pagato per prendersi tante responsabilità. Se decido che un giocatore deve uscire, non può fare di testa sua. Fossi stato Sarri dovevano tenermi in 3 o 4, perché lo prendevo di peso e lo portavo fuori. Roma? L'anno scorso la difesa ha fatto cose straordinarie, quest'anno no. Mi preoccupa il gioco, lento e prevedibile. E' una squadra che non corre, c'è da sperare che si rimettano in corsa perché il derby e il ritorno con il Porto segneranno la stagione. Monchi? Ci sono tante voci e rumors. Qualcosa di buono l'ha combinato e qualcos'altro l'ha sbagliato. L'arrivo di Pastore e Nzonzi pesano e non stanno rispondendo alle aspettative. La Juve muscolarmente non ha nulla di preoccupante. Nel calcio ci sono anche momenti difficili e negativi. Stiamo calmi, che c'è ancora il ritorno con l'Atletico che potrebbe essere lo spartiacque. Simulazioni? Da che mondo è mondo il calcio è sempre stato così, anzi oggi con tante telecamere puntate, l'atteggiamento dei calciatori è diverso. Fare il furbo oggi può costare molto caro. Il grande vantaggio del VAR è che aiuta l'arbitro a non influire negativamente sulla valutazione".

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di Napoli Magazine

26/02/2024 - 11:43

Ciccio Graziani ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Sportiva: "Juve? Un'uscita dalla Champions è un ipotesi che è stata messa in conto dopo il 2-0. In questo momento sono tutti concentrati su quella partita e se non dovesse andare bene, hanno l'ennesimo scudetto da portare a casa. Fiorentina-Inter? Il rigore è stato deciso da Abisso anche attraverso le immagini. La Var poteva essere di grande aiuto per lui, invece ha sbagliato 2 volte. Icardi? E' ora che questo ragazzo si faccia una domanda e si dia una risposta. Adesso sta a lui a fare il primo passo verso la società ed i compagni. Il muro contro muro nuoce soprattutto a lui. Allan? Non credo che il PSG avesse offerto più di 60 milioni. Il Napoli per quella cifra non si è nemmeno seduto al tavolo. Piatek? Non l'avrei preso perché Milik sta facendo bene, il Napoli sta bene così. Fiorentina-Inter? Torti e favori si compensano sempre. Sul rigore bisogna dire la verità, non c'èra, ma questo errore fa parte del gioco. Ha penalizzato l'Inter, ma se l'Inter non dovesse qualificarsi per la Champions non è certo per questo episodio. L'allenatore è pagato per prendersi tante responsabilità. Se decido che un giocatore deve uscire, non può fare di testa sua. Fossi stato Sarri dovevano tenermi in 3 o 4, perché lo prendevo di peso e lo portavo fuori. Roma? L'anno scorso la difesa ha fatto cose straordinarie, quest'anno no. Mi preoccupa il gioco, lento e prevedibile. E' una squadra che non corre, c'è da sperare che si rimettano in corsa perché il derby e il ritorno con il Porto segneranno la stagione. Monchi? Ci sono tante voci e rumors. Qualcosa di buono l'ha combinato e qualcos'altro l'ha sbagliato. L'arrivo di Pastore e Nzonzi pesano e non stanno rispondendo alle aspettative. La Juve muscolarmente non ha nulla di preoccupante. Nel calcio ci sono anche momenti difficili e negativi. Stiamo calmi, che c'è ancora il ritorno con l'Atletico che potrebbe essere lo spartiacque. Simulazioni? Da che mondo è mondo il calcio è sempre stato così, anzi oggi con tante telecamere puntate, l'atteggiamento dei calciatori è diverso. Fare il furbo oggi può costare molto caro. Il grande vantaggio del VAR è che aiuta l'arbitro a non influire negativamente sulla valutazione".