La sconfitta nel derby ha cancellato le possibilità di raggiungere il secondo posto in classifica. Ora, nella partita di domani contro il Napoli, la Lazio si gioca la possibilità di arrivare in Champions League, consolidando il suo terzo posto che le garantirebbe i preliminari. Nella conferenza stampa della vigilia, Stefano Pioli ha parlato così della gara e dei giorni che sono seguiti alla partita contro la Roma: “Il derby è stata una bella botta, il giorno dopo c’era grande delusione".

"Ho parlato con la squadra e abbiamo scelto se restare delusi o reagire. Poi ho dato un giorno libero per staccare e da giovedì abbiamo iniziato il ritiro. Poi abbiamo fatto l’allenamento a porte aperte davanti a dei tifosi meravigliosi che ci hanno dato carica ed energia. Domani dovremo giocare con attenzione, consapevoli delle qualità nostre e degli avversari. Se per tutto l’anno abbiamo pensato che ogni pallone può essere decisivo, domani sarà certamente così".

"Dobbiamo puntare al massimo in campo, con la consapevolezza delle nostre potenzialità. Abbiamo fatto di tutto per recuperare e dobbiamo giocare da Lazio, non fare la squadra allo sbaraglio ma fare la partita, propositivi e attenti. La formazione? Valuterò tutto. Ho qualche dubbio, Biglia e Klose hanno dei problemini, ma metterò la miglior squadra possibile in base alle caratteristiche nostre e del Napoli. Sarà una partita decisiva, condizionerà il nostro destino; ma nessuno dovrà permettersi di parlare di delusione per questo nostro campionato".

Difendo il nostro lavoro, in fretta ci si dimentica da dove siamo partiti e di tutto quello che abbiamo fatto. La nostra posizione in classifica competerebbe ad altre società. Avremmo meritato un altro risultato in Coppa Italia, siamo partiti dal nono posto e l’anno scorso eravamo a 40 punti dalla Juve, a 30 dalla Roma e 20 dal Napoli. Non abbiamo ancora finito il nostro lavoro, vogliamo il massimo e il massimo è vincere domani. Abbiamo commesso errori da cui impareremo per crescere ancora. I giocatori sanno cosa mi aspetto dalla gara di domani, sono consapevole del lavoro che tutti noi abbiamo fatto".

La gente ci è vicina e questo è importante, abbiamo gettato le basi per il futuro di una squadra che darà soddisfazione ai tifosi. Questo è un organico importante con valori che andranno consolidati e migliorati; è solo l’inizio e avremo altre occasioni. Il ritiro? L’obiettivo era quello di stare insieme e recuperare energie, abbiamo fatto 10 giorni al massimo, a livello fisico e mentale. Ci siamo chiariti le idee su quello che dobbiamo fare a Napoli: loro saranno al massimo, hanno obiettivi e potenziale come noi, al di là di quello che sarà il futuro proveranno a fare risultato come noi".