GIANFRANCO LUCARIELLO, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: "Non credo che il Napoli sia direttamente fortunato ma lo è di riflesso. Chi è sicuramente assistito dalla Dea bendata è sicuramente don Aurelio perché, oramai, non ci speravo più dopo la sconfitta di Torino. In fondo, la Lazio aveva tutte le carte in regola per chiudere i giochi ed invece, dobbiamo ringraziare la Roma. Ora sotterriamo l'ascia di guerra e remiamo tutti insieme nella stessa direzione per conquistare il terzo posto. Non credo che i tifosi del Napoli e mi ci metto pure io, abbiano tifosi per la squadra di Garcia ma di certo tutti abbiamo sperato nella vittoria di Totti e compagnia. Chi pensava, erroneamente e superficialmente, al biscotto, è servito. Non mi piace la parola fallimentare perché gli azzurri se vogliono ringraziare e ricambiare della fiducia ricevuta dai tifosi devono vincere e basta con la Lazio. Spero che i giocatori indossino la maglia azzurra, anzi, tutta la tifoseria partenopea deve chiederlo. Aspettiamo a dare per certo l'arrivo di Mihajlovic, non sarei sorpreso se il presidente De Laurentiis avesse previsto anche un piano B o A, con un allenatore diverso dal serbo se la squadra dovesse qualificarsi in Champions".
di Napoli Magazine
26/05/2024 - 16:50
GIANFRANCO LUCARIELLO, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: "Non credo che il Napoli sia direttamente fortunato ma lo è di riflesso. Chi è sicuramente assistito dalla Dea bendata è sicuramente don Aurelio perché, oramai, non ci speravo più dopo la sconfitta di Torino. In fondo, la Lazio aveva tutte le carte in regola per chiudere i giochi ed invece, dobbiamo ringraziare la Roma. Ora sotterriamo l'ascia di guerra e remiamo tutti insieme nella stessa direzione per conquistare il terzo posto. Non credo che i tifosi del Napoli e mi ci metto pure io, abbiano tifosi per la squadra di Garcia ma di certo tutti abbiamo sperato nella vittoria di Totti e compagnia. Chi pensava, erroneamente e superficialmente, al biscotto, è servito. Non mi piace la parola fallimentare perché gli azzurri se vogliono ringraziare e ricambiare della fiducia ricevuta dai tifosi devono vincere e basta con la Lazio. Spero che i giocatori indossino la maglia azzurra, anzi, tutta la tifoseria partenopea deve chiederlo. Aspettiamo a dare per certo l'arrivo di Mihajlovic, non sarei sorpreso se il presidente De Laurentiis avesse previsto anche un piano B o A, con un allenatore diverso dal serbo se la squadra dovesse qualificarsi in Champions".