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LOTTA TRA GUERRIERI - Higuaìn contro Totti, gli ultimi colpi della sfida Champions
04.05.2016 12:00 di Napoli Magazine Fonte: Giovanni Scotto per il Roma

Due campioni a confronto. Una lotta epica tra due guerrieri del calcio. Che sfida quella tra Higuain e Totti. Romantica, emozionante. Perché il calcio sa dare sensazioni che viaggiano sui gol e sulla forza dei grandi giocatori. È vero, la lotta tra il napoletano e il romanista è impari: a partire dai dieci anni di differenza, ma soprattutto dai numeri di questa stagione.

 

EPPURE IL CAPITANO DELLA ROMA è lì, a combattere e segnare anche nei pochi minuti che Spalletti gli concede. Sta segnando gol pesantissimi in questo finale di stagione, raddrizzando le partite che la Roma non sembra riesca a vincere. E anche quando non fa gol, vedi la partita con il Napoli, riesce ad inventarsi qualcosa per cambiare la traccia della gara. Il suo gol al Genoa che ha portato il risultato sul 2-2 la dice lunga su quanto Totti sta incidendo su questo finale di stagione. Ma i numeri sono impietosi se paragonati a quelli di Higuain: 32 gol per il Pipita, appena 5 per Totti. In mezzo una marea di minuti in più giocati dall’azzurro: 2.794 contro gli appena 327 del giallorosso. Eppure qualcosa si avvicina ai due campioni. La media gol rispetto ai minuti giocati è per entrambi fenomenale. Una rete ogni 87 minuti per il capocannoniere indiscusso del campionato italiano, uno ogni 65 per l’eterno attaccante giallorosso.

 

SU QUESTE PREMESSE si basa questa sfida, che vedrà le prossime due battaglie sempre più intense. Ci sarà Higuaìn a tenere in mano l’attacco del Napoli nelle partite contro il Torino in trasferta e il Frosinone in casa. Il Pipita vuole almeno raggiungere il record di Nordahl (35 gol in campionato) e provare a insidiare Suarez per la Scarpa d’Oro. Totti ha ambizioni meno importanti, ma fondamentali per la sua carriera. Segnare ancora, portare la Roma al secondo posto e guadagnarsi il rinnovo a 40 anni e confermarsi una leggenda della sua squadra e del calcio italiano. Sfida impari? Forse, ma i 180 minuti a disposizione mettono gli sfidanti sullo stesso piano. Due campioni che accendono questo intenso finale di stagione.

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LOTTA TRA GUERRIERI - Higuaìn contro Totti, gli ultimi colpi della sfida Champions

di Napoli Magazine

04/05/2024 - 12:00

Due campioni a confronto. Una lotta epica tra due guerrieri del calcio. Che sfida quella tra Higuain e Totti. Romantica, emozionante. Perché il calcio sa dare sensazioni che viaggiano sui gol e sulla forza dei grandi giocatori. È vero, la lotta tra il napoletano e il romanista è impari: a partire dai dieci anni di differenza, ma soprattutto dai numeri di questa stagione.

 

EPPURE IL CAPITANO DELLA ROMA è lì, a combattere e segnare anche nei pochi minuti che Spalletti gli concede. Sta segnando gol pesantissimi in questo finale di stagione, raddrizzando le partite che la Roma non sembra riesca a vincere. E anche quando non fa gol, vedi la partita con il Napoli, riesce ad inventarsi qualcosa per cambiare la traccia della gara. Il suo gol al Genoa che ha portato il risultato sul 2-2 la dice lunga su quanto Totti sta incidendo su questo finale di stagione. Ma i numeri sono impietosi se paragonati a quelli di Higuain: 32 gol per il Pipita, appena 5 per Totti. In mezzo una marea di minuti in più giocati dall’azzurro: 2.794 contro gli appena 327 del giallorosso. Eppure qualcosa si avvicina ai due campioni. La media gol rispetto ai minuti giocati è per entrambi fenomenale. Una rete ogni 87 minuti per il capocannoniere indiscusso del campionato italiano, uno ogni 65 per l’eterno attaccante giallorosso.

 

SU QUESTE PREMESSE si basa questa sfida, che vedrà le prossime due battaglie sempre più intense. Ci sarà Higuaìn a tenere in mano l’attacco del Napoli nelle partite contro il Torino in trasferta e il Frosinone in casa. Il Pipita vuole almeno raggiungere il record di Nordahl (35 gol in campionato) e provare a insidiare Suarez per la Scarpa d’Oro. Totti ha ambizioni meno importanti, ma fondamentali per la sua carriera. Segnare ancora, portare la Roma al secondo posto e guadagnarsi il rinnovo a 40 anni e confermarsi una leggenda della sua squadra e del calcio italiano. Sfida impari? Forse, ma i 180 minuti a disposizione mettono gli sfidanti sullo stesso piano. Due campioni che accendono questo intenso finale di stagione.

Fonte: Giovanni Scotto per il Roma