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MATCH COL TORINO - Napoli, Lorenzo Insigne torna a disposizione di mister Sarri
16.12.2017 12:51 di Napoli Magazine Fonte: Fabio Tarantino per il Roma

Un piacevole ritorno, la certezza che torna a rubare la scena, l'uomo che era mancato e s'era fatto sentire in lampi di classe assenti. Lorenzo Insigne è tornato: due partite dopo, lasciandosi alle spalle il problema fisico che lo aveva condizionato, ripartendo dalla gara con la Juve, l'ultima nella quale era partito titolare, poi uscito per affaticamento. L'attaccante del Napoli è rientrato nella lista dei convocati per la gara contro il Torino, in programma oggi, alle ore 18, per l'anticipo della diciassettesima giornata di Serie A. Un appuntamento alle porte delle festività, l'occasione per riscattarsi e ripartire, riappropriandosi di vecchie abitudini.

 

ASSENZA. Insigne aveva saltato la sfida contro il Feyenoord e quella di campionato contro la Fiorentina. Un recupero fondamentale per una squadra "poco brillante" come hanno confermato, da più parti, i suoi principali interpreti. Il Napoli ha smarrito il gol, non segna da due partite, ma saprà ritrovarsi e la presenza di Insigne potrà essere il particolare alla base dell'eventuale svolta. Senza, il Napoli ha perso lucidità in zona offensiva, estro e fantasia. La manovra, sempre geometrica e lineare, ha perso imprevedibilità, il tridente ne ha risentito (nonostante l'ottimo impatto di Zielinski) perché determinati meccanismi, che coinvolgono anche Mertens e Callejon, sono stati digeriti a memoria, rappresentano la dolce monotonia di un gruppo che gioca ad occhi chiusi, divertendosi.

 

SCELTA. Insigne sarà a disposizione di Sarri, che dovrà decidere se schierarlo dal primo minuto o lasciarlo inizialmente in panchina. Sono alte le percentuali di un suo impiego da titolare, viceversa sarà ancora Zielinski il favorito per sostituirlo. Il centrocampista polacco ha ben figurato in un ruolo inedito ma già ricoperto ad Empoli. Lo ha interpretato in maniera differente, spesso accentrandosi e non sempre offrendo ampiezza alla manovra, ma è risultato pericoloso in zona gol e anche intelligente nei movimenti in profondità, mostrando duttilità, prenotandosi per un futuro altrove. Potrebbe ugualmente giocare, Zielinski, anche se Hamsik pare insostituibile e dall'altra parte ci sarà Allan, con Jorginho a completare il trio di centrocampo.

 

FORMAZIONE. In difesa non cambierà nulla: Reina tra i pali, Albiol e Koulibaly ne tuteleranno la serenità e ai lati Hysaj a destra, Mario Rui a sinistra e Maggio pronto a subentrare nella ripresa in caso di necessità. Ecco il (probabile) Napoli orgoglioso a caccia di riscatto, ecco la squadra che cercherà di opporsi con successo al Torino, ricordando lo 0-5 di un anno prima e cercando, anche solo in parte, di replicare a quel brillante successo che certificò la forza di una squadra aggrappata a determinati pregi: l'attacco è uno di quelli e dovrà tornare a brillare al più presto.

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MATCH COL TORINO - Napoli, Lorenzo Insigne torna a disposizione di mister Sarri

di Napoli Magazine

16/12/2024 - 12:51

Un piacevole ritorno, la certezza che torna a rubare la scena, l'uomo che era mancato e s'era fatto sentire in lampi di classe assenti. Lorenzo Insigne è tornato: due partite dopo, lasciandosi alle spalle il problema fisico che lo aveva condizionato, ripartendo dalla gara con la Juve, l'ultima nella quale era partito titolare, poi uscito per affaticamento. L'attaccante del Napoli è rientrato nella lista dei convocati per la gara contro il Torino, in programma oggi, alle ore 18, per l'anticipo della diciassettesima giornata di Serie A. Un appuntamento alle porte delle festività, l'occasione per riscattarsi e ripartire, riappropriandosi di vecchie abitudini.

 

ASSENZA. Insigne aveva saltato la sfida contro il Feyenoord e quella di campionato contro la Fiorentina. Un recupero fondamentale per una squadra "poco brillante" come hanno confermato, da più parti, i suoi principali interpreti. Il Napoli ha smarrito il gol, non segna da due partite, ma saprà ritrovarsi e la presenza di Insigne potrà essere il particolare alla base dell'eventuale svolta. Senza, il Napoli ha perso lucidità in zona offensiva, estro e fantasia. La manovra, sempre geometrica e lineare, ha perso imprevedibilità, il tridente ne ha risentito (nonostante l'ottimo impatto di Zielinski) perché determinati meccanismi, che coinvolgono anche Mertens e Callejon, sono stati digeriti a memoria, rappresentano la dolce monotonia di un gruppo che gioca ad occhi chiusi, divertendosi.

 

SCELTA. Insigne sarà a disposizione di Sarri, che dovrà decidere se schierarlo dal primo minuto o lasciarlo inizialmente in panchina. Sono alte le percentuali di un suo impiego da titolare, viceversa sarà ancora Zielinski il favorito per sostituirlo. Il centrocampista polacco ha ben figurato in un ruolo inedito ma già ricoperto ad Empoli. Lo ha interpretato in maniera differente, spesso accentrandosi e non sempre offrendo ampiezza alla manovra, ma è risultato pericoloso in zona gol e anche intelligente nei movimenti in profondità, mostrando duttilità, prenotandosi per un futuro altrove. Potrebbe ugualmente giocare, Zielinski, anche se Hamsik pare insostituibile e dall'altra parte ci sarà Allan, con Jorginho a completare il trio di centrocampo.

 

FORMAZIONE. In difesa non cambierà nulla: Reina tra i pali, Albiol e Koulibaly ne tuteleranno la serenità e ai lati Hysaj a destra, Mario Rui a sinistra e Maggio pronto a subentrare nella ripresa in caso di necessità. Ecco il (probabile) Napoli orgoglioso a caccia di riscatto, ecco la squadra che cercherà di opporsi con successo al Torino, ricordando lo 0-5 di un anno prima e cercando, anche solo in parte, di replicare a quel brillante successo che certificò la forza di una squadra aggrappata a determinati pregi: l'attacco è uno di quelli e dovrà tornare a brillare al più presto.

Fonte: Fabio Tarantino per il Roma