Potrebbe esserci la Juve dietro la brusca frenata sull'asse Roma-San Pietroburgo. Leandro Paredes non è infatti convinto del suo passaggio allo Zenit e avrebbe bloccato la trattativa tra Monchi e il club russo. Alla base del tentennamento dell'argentino ci sarebbe l'interessamento sottotraccia di Marotta & Co, che per il cartellino del mediano giallorosso sarebbero pronti a mettere sul piatto 30 milioni di euro. A Roma poteva essere il giorno dell'ufficialità del trasferimento di Manolas e Paredes allo Zenit. Ma qualcosa è andato storto e l'affare si è bloccato. Tutta colpa del centrocampista argentino, poco convinto dall'opzione russa e molto tentato invece dalle sirene bianconere. La Juve del resto da tempo è sulla sue tracce e già a gennaio ha provato a portarlo a Torino. Operazione fallita, ma mai abbandonata del tutto. Come dimostrano i costanti contatti con l'agente del giocatore e la volontà di restare aggiornati su eventuali intoppi nella trattativa con lo Zenit. Per Paredes, del resto, la Juve sarebbe pronta a versare 30 milioni nelle casse giallorosse. Una cifra importante, che di sicuro Monchi non può non considerare. Al netto delle questioni di rivalità, ovviamente. E della volontà del giocatore, che in questo momento preferirebbe restare in Italia. Magari proprio a Torino. La Juve è pronta a fargli posto vendendo Lemina, che piace molto all'Arsenal, e dandogli la possibilità di giocare per vincere su tutti i fronti. Argomenti buoni per convincere chiunque, insieme a un buon ingaggio. Basteranno invece 30 milioni per convincere la Roma?