GIANFRANCO CICCHETTI, agente FIFA, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: "Il Napoli, in questo momento, è un cantiere incandescente. Può davvero cambiare tutto ed è una situazione che va monitorizzata di continuo. Benitez sembra destinato al Real Madrid, anche se le voci del giorno danno in pole position anche Klopp e l'ex blancos Michel. Anche la posizione di Bigon è da valutare perché c'è la possibilità di interrompere anzitempo il proprio rapporto con il Napoli per andare al Verona, con Sogliano che farebbe il viaggio inverso. Il valore di Higuain è intatto e credo che il suo mercato possa essere anche superiore ai 40 milioni di euro costati al Napoli. Credo che il futuro del Pipita dipenda molto dall'approdo in Champions, anche se un'eventuale cessione porterebbe risorse importanti nelle casse societarie, da reinvestire per la sua sostituzione, come già successo con Cavani. Altro discorso è il futuro con o senza Champions che sarà completamente diverso. Uno dei motivi di rottura tra Benitez ed il Napoli è stato proprio la possibilità di fare mercato senza tutti quei paletti imposti da De Laurentiis. Bigon è molto stimato ed ha lavorato bene, così come Sogliano che, nonostante la giovane età, ha già fatto molto bene, ma se dovesse arrivare a Napoli non credo si muoverà negli stessi spazi del suo eventuale predecessore. Poi bisogna capire se il presidente ha in mente anche un'altra figura, si parla tanto di Grava che potrebbe essere un'interfaccia ideale tra società, allenatore e squadra. Dovrebbe tornare Reina, sarà preso un difensore destro, si fanno i nomi di Vrsaljko del Sassuolo, Donati del Leverkusen, Maxi Pereira del Benfica e Darmian del Torino, ma che costa troppo, poi sarà ingaggiato un centrocampista centrale e potrebbe essere riscattato anche Jorginho. Il futuro di Ancelotti può intrecciarsi con quello di Guardiola, che potrebbe essere la prima tessera del domino a muoversi".