Inchiodato a Londra, fin quando non tornerà con Allan “sotto il braccio”. L’immagine è una metafora, ma rende l’idea. Il ds del Napoli Cristiano Giuntoli è pronto al primo vero colpo del mercato estivo degli azzurri. Il brasiliano dell’Udinese Allan è a un passo. C’è l’accordo con il club friulano per 11 milioni di euro più la cessione a titolo definitivo di Inler e Britos, che andrebbero al Watford, squadra di Premier League di proprietà di Gino Pozzo, presidente dell’Udinese. C’è anche l’accordo col giocatore, e per il via libera si attende soltanto il sì dei due azzurri, che hanno preso un po’ di tempo per riflettere. Entrambi in scadenza di contratto, libererebbero il Napoli anche da due ingaggi pesanti.

ENTRAMBI PREFERIREBBERO RESTARE in Italia, ma i segnali sembrano positivi. E con l’Udinese si è creata una sinergia che ha aperto le porte a un altro affare: i friulani hanno chiesto, stavolta per l’Udinese, il prestito di Duvan Zapata. Il Napoli è propenso ad accontentare Pozzo, e infatti è stata trovata subito l’intesa. Prestito biennale con una clausola che permette al Napoli di riprendere il giocatore tra un anno pagando un indennizzo (cospicuo) già fissato. Una soluzione che permetterebbe al club azzurro di rimpiazzare subito Higuain, ad esempio, se dovesse partire tra un anno. E in particolar modo se Zapata dovesse fare un grande campionato in bianconero.

L’AFFARE PIACE A TUTTI, MA IL GIOCATORE HA PRESO TEMPO. Vuole pensarci perché tra le tante pretendenti (oltre l’Udinese c’è il Sassuolo e il Torino) preferisce la Sampdoria. Il motivo è ovviamente la possibilità di giocare in Europa e un’esperienza positiva quando ha giocato a Genova (giocò e segnò nella gara d’andata contro la Sampdoria). A Zapata piacque Marassi e vorrebbe tornarci da giocatore blucerchiato. Lui ci pensa, intanto i suoi agenti (una vera e propria truppa) hanno parlato con l’Udinese per capire i dettagli dell’offerta. Il club di Pozzo ha strappato un appuntamento per lunedì: i procuratori (e forse pure Zapata) visiteranno le strutture dell’Udinese e il nuovo stadio. Un modo per convincere il giocatore. Anche perché il Napoli e la Sampdoria non sono d’accordo, tutt’altro: la prima proposta degli azzurri è stata di un prestito oneroso a 2,5 milioni senza diritto di riscatto. Il presidente Ferrero ha subito rifiutato. Nel discorso con l’Udinese, invece, il Napoli ha predisposto un adeguamento contrattuale per il colombiano di cinque anni, allungando l’esistente accordo di altre due stagioni. Poche ore e Zapata dovrebbe sciogliere la riserva. Quando Giuntoli porterà Allan a casa proverà a prendere Vrsaljko dal Sassuolo: senza il colombiano bisognerà trovare un’altra formula. Per ora si ragiona sulla base di 10 milioni di euro. Ma gli occhi dal centrocampo non si distoglieranno: l’obiettivo di Sarri è arrivare a Saponara, mentre su Soriano non ci sono grandi riscontri. Per il talento dell’Empoli De Laurentiis è pronto a fare un sacrificio, ma la cifra richiesta è davvero alta. Però se ne riparlerà. Saponara vuole solo il Napoli, altrimenti rimarrà a Empoli per un’altra stagione.

SEMPRE PER IL CENTROCAMPO il Napoli monitora Walace, il brasiliano del Gremio di cui si parla un gran bene. E oltre a Britos e Inler Gargano, invece, è già andato via. Ufficiale l'accordo col Monterrey, squadra messicana. Infine si parla ancora di un partenza di Luigi Sepe. Giuntoli è disposto anche a una cessione a titolo definitivo, ma ha chiesto otto milioni alla Fiorentina, cifra giudicata esosa. Si lavorerà ancora, ma anche il portiere di Torre del Greco sembra destinato a partire.