Rieccolo, il San Paolo. Col broncio e con poco entusiasmo, voglioso di capire che cosa sarà di questo Napoli, di una squadra che non riesce ancora ad assimilare le teorie del proprio allenatore e che ha subito una sconfitta meritata nella gara d’esordio, contro il Sassuolo. Sette giorni dopo, è già importante l’esame che sosterrà Maurizio Sarri, stasera. Perché, al di là delle tante belle parole, sarà necessario battere la Sampdoria per non aprire alla contestazione della gente. Che ha già espresso il proprio malcontento sull’attività svolta da Aurelio De Laurentiis in questo periodo di mercato. Insomma, i tifosi non sono soddisfatti degli acquisti e la loro delusione è stata aumentata dalla sconfitta di Reggio. Ieri, sui muri della città sono apparsi diversi manifesti che invitano i napoletani a disertare lo stadio. «La società sportiva calcio Napoli non merita il tuo denaro!!! Diserta lo stadio», è stato il messaggio che i tifosi delusi hanno voluto inviare a coloro che vorranno recarsi a Fuorigrotta, stasera. E allora, ci sarà da riconquistare il San Paolo, un’operazione che dovrà ispirare Gonzalo Higuain, il leader del gruppo ma, soprattutto, quello che più di tutti ha qualcosa da farsi perdonare. Lui, è la certezza, non solo per l’ambiente, ma anche per l’allenatore che ha lasciato intendere che il Pipita è l’unico insostituibile in questo Napoli. Si aspetta almeno altri due rinforzi, l’allenatore, in queste ultime ore di calciomercato. De Laurentiis gli ha promesso un difensore centrale (Heurtaux) e un centrocampista (Vecino o Lemina), ma al momento nessuna operazione è in via di conclusione.