In Evidenza
NAZIONALE - Conte: "Nella mia testa disegno preciso, Insigne come Giovinco, può giocare esterno d'attacco ed anche tra le linee"
24.05.2016 14:32 di Napoli Magazine

Antonio Conte, c.t. della nazionale italiana ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa a Coverciano: "Delle scelte ancora vanno fatte, siamo arrivati a questo gruppo di 30 per scelte tattiche e infortuni. Sono i migliori del momento. Per Insigne vale lo stesso discorso di chiunque altro. Ho pochi dubbi, nella mia testa il disegno è già ben preciso. Piano B questo per gli Europei? L'importante è che ci sia un piano. Gli infortuni hanno inciso ma siamo pronti a farvi fronte. Ho sentito Pirlo. Ho inviato persone a valutare lui e Giovinco. Sono state scelte tecniche, non è stato lasciato nulla al caso. I test fatti danno risposte fisiche e metaboliche sui giocatori ma sono anche parametro per modulare la preparazione atletica. Scelta la Scozia per fisicità che la assimila all'Irlanda. Vogliamo capire che partite ci aspettano agli Europei. Chiederei ai miei giocatori di essere sognatori. La fortuna non è stata finora dalla nostra parte ma nel futuro chissà... Ci sono 2 o 3 ballottaggi ma ho idee molto chiare e sono sereno da questo punto di vista. Ci sono sempre scelte dolorose. Acerbi, De Silvestri e Soriano ne sono l'esempio ma il mio dovere è proprio farle. Montolivo e #Motta sono qui perché non lasciamo nulla al caso. Dovranno essere fisicamente al top, non possiamo aspettare nessuno. Nessuno tra i giocatori conosce già le mie scelte. Non è errato il parallelismo tra Insigne e Giovinco. Entrambi possono giocare esterni d'attacco ma anche tra le linee. Non ho parlato con Izzo, è una situazione particolare dove non voglio intervenire. In difesa c'è il blocco Juve che per noi rappresenta una certezza. Mi auguro possano trasmettere la loro cultura vincente. Sono molto concentrato, non preoccupato. Un allenatore non deve trasmettere stati d'animo negativi, sarebbe perdere in partenza. Voglio trasmettere determinazione, ferocia, fiducia. Dobbiamo andare in Francia con animo positivo ed entusiasmo. Tavecchio mi ha voluto qui e ne sono stato onorato. Sono convinto che farà le scelte migliori per la Nazionale. Abbiamo già preparato le amichevoli e le partite del girone. Nei prossimi giorni puntelleremo situazioni già comunque studiate. Uno dei ballottaggi riguarda l'attacco e il numero di attaccanti da portare".

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
NAZIONALE - Conte: "Nella mia testa disegno preciso, Insigne come Giovinco, può giocare esterno d'attacco ed anche tra le linee"

di Napoli Magazine

24/05/2024 - 14:32

Antonio Conte, c.t. della nazionale italiana ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa a Coverciano: "Delle scelte ancora vanno fatte, siamo arrivati a questo gruppo di 30 per scelte tattiche e infortuni. Sono i migliori del momento. Per Insigne vale lo stesso discorso di chiunque altro. Ho pochi dubbi, nella mia testa il disegno è già ben preciso. Piano B questo per gli Europei? L'importante è che ci sia un piano. Gli infortuni hanno inciso ma siamo pronti a farvi fronte. Ho sentito Pirlo. Ho inviato persone a valutare lui e Giovinco. Sono state scelte tecniche, non è stato lasciato nulla al caso. I test fatti danno risposte fisiche e metaboliche sui giocatori ma sono anche parametro per modulare la preparazione atletica. Scelta la Scozia per fisicità che la assimila all'Irlanda. Vogliamo capire che partite ci aspettano agli Europei. Chiederei ai miei giocatori di essere sognatori. La fortuna non è stata finora dalla nostra parte ma nel futuro chissà... Ci sono 2 o 3 ballottaggi ma ho idee molto chiare e sono sereno da questo punto di vista. Ci sono sempre scelte dolorose. Acerbi, De Silvestri e Soriano ne sono l'esempio ma il mio dovere è proprio farle. Montolivo e #Motta sono qui perché non lasciamo nulla al caso. Dovranno essere fisicamente al top, non possiamo aspettare nessuno. Nessuno tra i giocatori conosce già le mie scelte. Non è errato il parallelismo tra Insigne e Giovinco. Entrambi possono giocare esterni d'attacco ma anche tra le linee. Non ho parlato con Izzo, è una situazione particolare dove non voglio intervenire. In difesa c'è il blocco Juve che per noi rappresenta una certezza. Mi auguro possano trasmettere la loro cultura vincente. Sono molto concentrato, non preoccupato. Un allenatore non deve trasmettere stati d'animo negativi, sarebbe perdere in partenza. Voglio trasmettere determinazione, ferocia, fiducia. Dobbiamo andare in Francia con animo positivo ed entusiasmo. Tavecchio mi ha voluto qui e ne sono stato onorato. Sono convinto che farà le scelte migliori per la Nazionale. Abbiamo già preparato le amichevoli e le partite del girone. Nei prossimi giorni puntelleremo situazioni già comunque studiate. Uno dei ballottaggi riguarda l'attacco e il numero di attaccanti da portare".