L'ex direttore generale di Napoli, Pierpaolo Marino, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli, rilasciando le seguenti dichiarazioni: "Napoli-Inter sfida-scudetto? Mancano ancora tante partite, non so nemmeno quanto sarebbe un bene diventare lepre invece di inseguitrice. Il Napoli alzerà il baricentro, mentre l'Inter aspetterà gli azzurri. Higuain? Gonzalo è la perla del Napoli, finalizzatore e uomo carismatico, così diventa due volte letale. Ma la partita la possono fare anche Insigne o Hamsik, o anche Callejon, insomma i comprimari, che sono di assoluto livello, nel caso in cui venisse posta una gabbia attorno al Pipita. Il Napoli del passato era amministrato male. Benitez non ha saputo trasformare la squadra, che aveva bisogno di equilibrio, ha fatto perdere del tempo. Questo Napoli mi sembra più equlibrato, contento ed ha un gruppo più coeso. Con Benitez non c'era una squadra, le cose fatte quest'anno si potevano fare anche l'anno scorso. Garcia ed il tweet sulla Roma? "Ieri la squadra mi sembrava che non sapesse cosa fare. Impossibile limitare Florenzi, uno dei migliori esterni della serie A, e sacrificarlo nel marcare il Papu Gomez. Se l'Atalanta avesse avuto un fromboliere in grado di trasformare le palle di Moralez avrebbe fatto un risultato simile a quello del Barcellona. Con il tweet non volevo offendere la Roma, ma Garcia personalmente non mi è mai piaciuto, quando perde cerca sempre alibi. Il mio era un elogio a Reja, l'ho paragonato a Ferguson per la sua età e per l'ottimo lavoro che riesce sempre a fare. Con poco Edy riesce a fare sempre molto".