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ON AIR - Venerato: "Il Napoli? Strutturalmente parte da un fatturato di 200 milioni che non può consentire operazioni a vasto raggio, Ancelotti grande allenatore, sulla Juve in Champions..."
12.03.2019 12:03 di Napoli Magazine

Il giornalista Rai Ciro Venerato ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Sportiva: "Il Foggia? Entro il 18 deve pagare il secondo trimestre degli stipendi onde evitare sanzioni. Queste almeno sono le frasi dei dirigenti. Icardi? L'Inter è una SpA e Icardi è un asset strategico, quindi l'Inter non può come tenere in giacenza un capitale. E' un giocatore che oggi 70/80 milioni li vale tutti. Arbitri? Sono essere umani e possono sbagliare. Se partiamo dal presupposto che sbaglia perché c'è un disegno dietro, questo non è un messaggio da veicolare. Il Napoli? Strutturalmente parte da un fatturato di 200 milioni che non può consentire operazioni a vasto raggio. Per motivi economici non può fare un mercato aggressivo come fa la Juve o l'Inter. La Juve è rimasta basita per il ritorno di Zidane al Real. Il pallino ora è nelle mani di Allegri più che della Juve, perché la società è soddisfatta di lui. Un ritorno di Conte? Non lo escludo ma rimarrei sorpreso. Inter? Difficilmente cambierà allenatore se Spalletti conseguirà l'obiettivo stagionale, ovvero il posto in Champions. Altrimenti Conte potrebbe essere l'alternativa, visto il rapporto con Marotta. Gattuso? E' il Simeone italiano perché dà grinta e gioco alla squadra. Le sue qualità umane fanno passare sottotraccia le qualità tattiche. Juve? In caso di uscita dalla Champions, parlare di fallimento sarebbe esagerato, casomai si può parlare di delusione. Non si può criticare un club che vince da 8 anni. Ancelotti? E' un grande allenatore, sta facendo meno bene di Sarri in campionato, e sta facendo meglio di Sarri in Europa. La valutazione su Ancelotti è meno severa perché ha un bagaglio importante che gli da credibilità. Milan? Merita i punti che ha in classifica. Sta facendo un grande campionato, con più punti di Inter e Roma. Al Real il mercato lo decide Perez. E' uno che fa di testa sua, è il più grande presidente della storia calcistica del Real e non si fa certo influenzare da Zidane. Juve? Spero che la Juve faccia un'impresa, per il bene del nostro calcio e dell'immagine dell'Italia. Impresa difficilissima, ci vuole una Juve perfetta, quella che non ho visto in queste gare di Champions. Lautaro? Gli auguro tutto il bene di questo mondo, ma se l'Inter l'anno prossimo punterà a vincere lo scudetto, davanti ci vuole ben altro. Rifar pace con Icardi sarebbe il miglior acquisto dell'Inter".

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di Napoli Magazine

12/03/2024 - 12:03

Il giornalista Rai Ciro Venerato ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Sportiva: "Il Foggia? Entro il 18 deve pagare il secondo trimestre degli stipendi onde evitare sanzioni. Queste almeno sono le frasi dei dirigenti. Icardi? L'Inter è una SpA e Icardi è un asset strategico, quindi l'Inter non può come tenere in giacenza un capitale. E' un giocatore che oggi 70/80 milioni li vale tutti. Arbitri? Sono essere umani e possono sbagliare. Se partiamo dal presupposto che sbaglia perché c'è un disegno dietro, questo non è un messaggio da veicolare. Il Napoli? Strutturalmente parte da un fatturato di 200 milioni che non può consentire operazioni a vasto raggio. Per motivi economici non può fare un mercato aggressivo come fa la Juve o l'Inter. La Juve è rimasta basita per il ritorno di Zidane al Real. Il pallino ora è nelle mani di Allegri più che della Juve, perché la società è soddisfatta di lui. Un ritorno di Conte? Non lo escludo ma rimarrei sorpreso. Inter? Difficilmente cambierà allenatore se Spalletti conseguirà l'obiettivo stagionale, ovvero il posto in Champions. Altrimenti Conte potrebbe essere l'alternativa, visto il rapporto con Marotta. Gattuso? E' il Simeone italiano perché dà grinta e gioco alla squadra. Le sue qualità umane fanno passare sottotraccia le qualità tattiche. Juve? In caso di uscita dalla Champions, parlare di fallimento sarebbe esagerato, casomai si può parlare di delusione. Non si può criticare un club che vince da 8 anni. Ancelotti? E' un grande allenatore, sta facendo meno bene di Sarri in campionato, e sta facendo meglio di Sarri in Europa. La valutazione su Ancelotti è meno severa perché ha un bagaglio importante che gli da credibilità. Milan? Merita i punti che ha in classifica. Sta facendo un grande campionato, con più punti di Inter e Roma. Al Real il mercato lo decide Perez. E' uno che fa di testa sua, è il più grande presidente della storia calcistica del Real e non si fa certo influenzare da Zidane. Juve? Spero che la Juve faccia un'impresa, per il bene del nostro calcio e dell'immagine dell'Italia. Impresa difficilissima, ci vuole una Juve perfetta, quella che non ho visto in queste gare di Champions. Lautaro? Gli auguro tutto il bene di questo mondo, ma se l'Inter l'anno prossimo punterà a vincere lo scudetto, davanti ci vuole ben altro. Rifar pace con Icardi sarebbe il miglior acquisto dell'Inter".