Ormai straripa, tracima, deborda, come sempre quando si tratta del "Diez", de "La mano de Dios", dell'unico mito che nel cuore degli argentini rivaleggia con il Che Guevara, con Evita e con Perón. L'ultimo reality della saga Maradona furoreggia sui giornali, invade twitter, deflagra in tv, garantendo ogni giorno, ormai da un mese, nuove e succosissime puntate di una sceneggiatura infinita.
L'ultima ieri quando si è saputo che Diego ha ottenuto il sequestro dei conti correnti americani della sua ex, e anche unica moglie, Claudia Villafañe, e spedito un avvocato a Miami per verificare cosa abbia combinato con i suoi soldi negli ultimi quindici anni. Maradona accusa l'ex moglie, e il suo attuale compagno, Jorge Taiana, un attore e produttore teatrale che Diego chiama "el Tontín", il tonto, di avergli rubato circa 9 milioni di dollari amministrando le sue fortune nella compravendita di immobili in Florida. Non è la prima volta che Maradona accusa qualcuno di rubargli denaro.
Lo fece tanti anni fa con il suo manager più noto, quel Diego Coppola che adesso attraversa gli studi tv e concede interviste per dire che " el Diez" è un tipo ossessionato che non si fida neppure della sua ombra. E lo fece l'anno scorso quando convinse la polizia ad arrestare, ma solo per qualche ora, la sua ultima fidanzata, Rocio Olivo, 24 anni, accusandola di avergli sottratto orologi, cellulari, gioielli e denaro cash per un totale di 18 milioni di euro. Denuncia archiviata e fidanzamento ristabilito fino all'ultimo strappo, in questi giorni, quando la giovane Rocio s'è rifiutata di seguire il suo divo a Dubai, dove lavora con l'incarico di ambasciatore sportivo degli Emirati, confessando alla stampa che non lo sopporta più: "Ormai mi annoia", ha detto.
Questa volta però è diversa dalle altre. È il clan, quello formato da Claudia e dalle due figlie del matrimonio, Dalma e Giannina, che si sta sfasciando in diretta sui social. Le due ragazze si sono schierate dalla parte della madre. E soprattutto Dalma è attivissima. Twitta contro l'avvocato che ha denunciato Claudia e contro un'altra ex, Veronica Ojeda, madre di un altro figlio di Maradona, Diego Fernando, nato nel 2013, che accusa di essere la mente dei sospetti del padre.
"Mia madre è la persona più onesta che conosco" dice Dalma. "Credo che mio padre è molto mal consigliato e circondato da cattive persone. Sono giorni che non riesco a parlare con lui, quando lo chiamo mi dicono sempre che sta dormendo ". Le avventure della famiglia Maradona - ha scritto El País in una corrispondenza da Buenos Aires - regnano sulla televisione argentina da 30 anni.
Ma i protagonisti crescono. Prima erano quattro: Diego, Claudia, la sua storica compagna, e le loro due figlie. Adesso si aggiungono i figli illegittimi: Diego junior, che vive in Italia e che Maradona odia e vuole diseredare; Jana, la figlia che ebbe con una cameriera a Mar del Plata, e Dieguito Fernando, il bambino nato dalla relazione con Veronica Ojeda che è più piccolo di suo nipote, Beniamin, figlio di Giannina e del Kun Agüero.
Bisogna ammetterlo: come dicevano a Napoli Maradona è meglio di Pelè, non solo con il pallone ma soprattutto per come riesce a mettere in scena la sua vita. Così adesso "Claudia è una ladra", "Diego Jr. vuole vedermi morto", "il Kun Agüero è un figlio di puttana": sono tutte espressioni genuine dell'indimenticabile numero Dieci che mentre si lancia nella corsa per presiedere la Fifa e torna, da solo, a Dubai, dedica il suo tempo a sfasciare ogni rapporto con le persone che ha amato. Denaro, gelosie, eredità. E audience. Una telenovela fantastica per giornali e tv. "Ho amato Claudia" le ultime parole del mito. "È stato il mio primo amore e non si dimentica. Ma non è più la stessa. Adesso chiacchiera di filosofia con "el Tontin", con me parlava di calcio. Ecco cosa ci abbiamo guadagnato". E minaccia le figlie che si sono schierate con la madre. Insomma vuole diseredare tutti. Non solo dai suoi soldi. Soprattutto dal suo brand. Per l'eternità.
di Napoli Magazine
04/08/2024 - 13:40
Ormai straripa, tracima, deborda, come sempre quando si tratta del "Diez", de "La mano de Dios", dell'unico mito che nel cuore degli argentini rivaleggia con il Che Guevara, con Evita e con Perón. L'ultimo reality della saga Maradona furoreggia sui giornali, invade twitter, deflagra in tv, garantendo ogni giorno, ormai da un mese, nuove e succosissime puntate di una sceneggiatura infinita.
L'ultima ieri quando si è saputo che Diego ha ottenuto il sequestro dei conti correnti americani della sua ex, e anche unica moglie, Claudia Villafañe, e spedito un avvocato a Miami per verificare cosa abbia combinato con i suoi soldi negli ultimi quindici anni. Maradona accusa l'ex moglie, e il suo attuale compagno, Jorge Taiana, un attore e produttore teatrale che Diego chiama "el Tontín", il tonto, di avergli rubato circa 9 milioni di dollari amministrando le sue fortune nella compravendita di immobili in Florida. Non è la prima volta che Maradona accusa qualcuno di rubargli denaro.
Lo fece tanti anni fa con il suo manager più noto, quel Diego Coppola che adesso attraversa gli studi tv e concede interviste per dire che " el Diez" è un tipo ossessionato che non si fida neppure della sua ombra. E lo fece l'anno scorso quando convinse la polizia ad arrestare, ma solo per qualche ora, la sua ultima fidanzata, Rocio Olivo, 24 anni, accusandola di avergli sottratto orologi, cellulari, gioielli e denaro cash per un totale di 18 milioni di euro. Denuncia archiviata e fidanzamento ristabilito fino all'ultimo strappo, in questi giorni, quando la giovane Rocio s'è rifiutata di seguire il suo divo a Dubai, dove lavora con l'incarico di ambasciatore sportivo degli Emirati, confessando alla stampa che non lo sopporta più: "Ormai mi annoia", ha detto.
Questa volta però è diversa dalle altre. È il clan, quello formato da Claudia e dalle due figlie del matrimonio, Dalma e Giannina, che si sta sfasciando in diretta sui social. Le due ragazze si sono schierate dalla parte della madre. E soprattutto Dalma è attivissima. Twitta contro l'avvocato che ha denunciato Claudia e contro un'altra ex, Veronica Ojeda, madre di un altro figlio di Maradona, Diego Fernando, nato nel 2013, che accusa di essere la mente dei sospetti del padre.
"Mia madre è la persona più onesta che conosco" dice Dalma. "Credo che mio padre è molto mal consigliato e circondato da cattive persone. Sono giorni che non riesco a parlare con lui, quando lo chiamo mi dicono sempre che sta dormendo ". Le avventure della famiglia Maradona - ha scritto El País in una corrispondenza da Buenos Aires - regnano sulla televisione argentina da 30 anni.
Ma i protagonisti crescono. Prima erano quattro: Diego, Claudia, la sua storica compagna, e le loro due figlie. Adesso si aggiungono i figli illegittimi: Diego junior, che vive in Italia e che Maradona odia e vuole diseredare; Jana, la figlia che ebbe con una cameriera a Mar del Plata, e Dieguito Fernando, il bambino nato dalla relazione con Veronica Ojeda che è più piccolo di suo nipote, Beniamin, figlio di Giannina e del Kun Agüero.
Bisogna ammetterlo: come dicevano a Napoli Maradona è meglio di Pelè, non solo con il pallone ma soprattutto per come riesce a mettere in scena la sua vita. Così adesso "Claudia è una ladra", "Diego Jr. vuole vedermi morto", "il Kun Agüero è un figlio di puttana": sono tutte espressioni genuine dell'indimenticabile numero Dieci che mentre si lancia nella corsa per presiedere la Fifa e torna, da solo, a Dubai, dedica il suo tempo a sfasciare ogni rapporto con le persone che ha amato. Denaro, gelosie, eredità. E audience. Una telenovela fantastica per giornali e tv. "Ho amato Claudia" le ultime parole del mito. "È stato il mio primo amore e non si dimentica. Ma non è più la stessa. Adesso chiacchiera di filosofia con "el Tontin", con me parlava di calcio. Ecco cosa ci abbiamo guadagnato". E minaccia le figlie che si sono schierate con la madre. Insomma vuole diseredare tutti. Non solo dai suoi soldi. Soprattutto dal suo brand. Per l'eternità.