"Il turno sarà favorevole se riusciamo a vincere domani contro un avversario che in casa ha sofferto un pò ma fuori ha costruito la sua classifica". Cos Luciano Spalletti alla vigilia di Roma-Palermo. "Il Palermo è un avversario insidioso e De Zerbi è già forte: Zamparini in questo sa scegliere bene i suoi allenatori. Bisognerà vedere quello che riusciamo a produrre e non produrre nelle nostre prestazioni. Perché ci succede ogni tanto di abbassare il livello", ha quindi aggiunto il tecnico giallorosso, riferendosi alla rimonta subita giovedì sera contro l'Austria Vienna. "A Napoli abbiamo fatto bene - ha precisato Spalletti - e il livello che è possibile per noi è quello lì. È quello che ci è successo con l'Austria che è una cosa anomala. Ma non è dipeso solo dalla difesa, i gol subiti sono sempre una conseguenza di quelli (gli uomini, ndr) che si hanno davanti. Noi portiamo sulle spalle della nostra squadra il nome della Capitale dell'Italia. Dobbiamo abituare tutti in giro per il mondo a godere della bellezza della nostra città, dei nostri monumenti e fare anche buoni risultati per essere all'altezza della nostra bellezza". Lo dice Luciano Spalletti, rispondendo a chi gli fa notare che in Europa la Roma ha vinto solo 4 partite negli ultimi cinque anni. "Se il dato è questo, dobbiamo aumentarlo e migliorarlo. Noi in Europa ci siamo, ci vogliamo restare e vogliamo far bene. È un'altra necessità che abbiamo, quella della visibilità in Europa. Se siamo pronti per l'Europa? Totti ha fatto la 100/a partita in Europa - ha osservato Spalletti - e qualche fine settimana in Europa la Roma ce l'ha passato. Segno quindi che è stata brava a crearsi uno spazio in questa competizione. Le parole di Blind? Ha ragione lui. Io devo pensare alla partita di domani, non ho tempo per pensare a questa cosa qui". Luciano Spalletti liquida la polemica con il ct dell'Olanda Danny Blind. "Lo hanno massacrato", aveva detto il tecnico della Roma riferendosi alle condizioni con cui aveva ritrovato Strootman dopo la Nazionale. La replica del ct non aveva tardato ad arrivare, parlando di "frustrazione di Spalletti" per il pari con l'Austria Vienna e dicendosi "indignato" per le accuse di cattiva gestione del giocatore. "Io sarei frustrato? Siamo alle offese? Ripeto: non ho tempo", taglia corto Spalletti alla vigilia di Roma-Palermo. Facendo poi il punto sugli infortunati, il tecnico chiarisce: "Strootman è a disposizione, viene con noi. Ieri si è allenato, ha fatto anche abbastanza bene, ma poi va pensata la sua convocazione. Ruediger domani non lo posso portare, ma mercoledì (Sassuolo-Roma, ndr) sì. Vermaelen sta dando segnali positivi, Peres e Perotti proseguono la riabilitazione, così come Mario Rui".