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ROMA - Szczesny: "La prestazione col Napoli deve essere lo standard per le prossime gare"
22.10.2016 11:04 di Napoli Magazine

Il portiere della Roma Wojciech Szczesny ha rilasciato un'intervista all'AS Roma match program. Eccone alcuni passaggi. 

 

A poco più di un anno dal suo arrivo, può fare un bilancio della sua esperienza in giallorosso fino ad oggi?
"Il bilancio è sicuramente positivo. L'anno scorso siamo partiti bene, verso metà stagione abbiamo smarrito il passo, salvo poi chiudere in crescendo. Poi sono stato felice di tornare. Quest'anno all'inizio è stato un po' complicato per me perché non ero in forma, ma ho continuato a lavorare e sono soddisfatto del mio rendimento e di quello della squadra, che nelle ultime partite ha ingranato la marcia giusta".

 

Cosa ha funzionato nella ultime due gare di campionato?
"In entrambe le partite siamo stati più equilibrati come squadra. Abbiamo difeso abbastanza bene contro l'Inter e molto bene contro il Napoli e questo ha fatto la differenza, e quando dico difenderci intendo tutta la squadra. Questa è probabilmente la nota più positiva delle ultime due partite. Dobbiamo continuare su questa strada in tutte le competizioni, dobbiamo restare concentrati al 100% e non abbassare il livello di attenzione e di forza mentale. La prestazione offerta contro il Napoli deve essere lo standard per le prossime partite in serie A".

 

Quindi, nel dettaglio?
"Le partite vinte contro Inter e Napoli sono la prova che se ci prepariamo e ci comportiamo nel modo giusto, e arriviamo pronti alle sfide sul piano tattico, fisico e mentale, possiamo non soltanto giocare alla pari in trasferta contro una delle migliori squadre del campionato italiano ma anche dominare, perché non soltanto abbiamo vinto e difeso bene, ma abbiamo dominato la gara, tenuto a lungo il pallino del gioco, costretto gli avversari a correre e a stancarsi, avendo quindi più tempo e spazio con la palla. Adesso che sappiamo che avendo la personalità e la mentalità giusta per vincere queste partite, possiamo battere qualunque squadra in Italia e mi auguro che riusciremo a giocare con questo atteggiamento anche la prossima partita".

 

Le vittorie servono anche a aumentare l'autostima del gruppo e la consapevolezza della propria forza.
"Sì, assolutamente, quelle due prestazioni sono arrivate subito dopo la prova negativa di Torino. Volevamo reagire, ci aspettavano due partite molto complesse e vincendole sapevamo che sarebbe cambiato completamente l'umore nello spogliatoio. Ci siamo riusciti, abbiamo giocato bene, non è stato soltanto il risultato, ma come ci siamo preparati per quelle partite, però adesso bisogna continuare così".

 

Davanti a lei anche la difesa si è ben comportata.
"Non direi che sia merito del buon comportamento della difesa, ma dell'equilibrio di tutta la squadra. Quando siamo andati in vantaggio, tutti hanno avuto le energie per dare una mano in difesa. Abbiamo controllato la gara attraverso il possesso palla. Quando hai il 65-70% di possesso palla, all'avversario ne resta soltanto il 30-35%, e di conseguenza sei meno impegnato a difenderti. Non perdere palloni sciocchi in mezzo al campo, restare concentrati in ogni momento ha fatto la differenza, ed è questo il motivo per cui secondo me siamo stati così solidi nella fase difensiva. In campionato è andata così...".

 

La Roma è in pieno tour de force, tra campionato e Europa League.
"Sarà una fase importante della stagione. Quando si giocano così tante partite ravvicinate sai già che gli avversari lasceranno punti per strada ed è questo il momento di approfittarne per consolidare la propria posizione in classifica. Abbiamo una rosa ampia, il mister ha la possibilità di ruotare alcuni calciatori se necessario, tutti sono pronti, tutti hanno voglia di giocare, e non credo che sarà un problema giocare così tante partite in poco tempo, al contrario credo che sarà un vantaggio per noi".

 

Prima di salutarla, quali sono gli obiettivi di questa stagione?
"L'obiettivo è sempre lo stesso: contendere il titolo alla Juventus. Ma la strada è ancora molto lunga e per il momento l'obiettivo è vincere la partita contro il Palermo, e poi quella con il Sassuolo e con l'Empoli. Dobbiamo pensare a una partita alla volta. In questo momento siamo staccati di cinque punti dalla vetta, dobbiamo vincere le nostre partite e non guardare agli altri. Se lo faremo, possiamo andare lontano in questo campionato".

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ROMA - Szczesny: "La prestazione col Napoli deve essere lo standard per le prossime gare"

di Napoli Magazine

22/10/2024 - 11:04

Il portiere della Roma Wojciech Szczesny ha rilasciato un'intervista all'AS Roma match program. Eccone alcuni passaggi. 

 

A poco più di un anno dal suo arrivo, può fare un bilancio della sua esperienza in giallorosso fino ad oggi?
"Il bilancio è sicuramente positivo. L'anno scorso siamo partiti bene, verso metà stagione abbiamo smarrito il passo, salvo poi chiudere in crescendo. Poi sono stato felice di tornare. Quest'anno all'inizio è stato un po' complicato per me perché non ero in forma, ma ho continuato a lavorare e sono soddisfatto del mio rendimento e di quello della squadra, che nelle ultime partite ha ingranato la marcia giusta".

 

Cosa ha funzionato nella ultime due gare di campionato?
"In entrambe le partite siamo stati più equilibrati come squadra. Abbiamo difeso abbastanza bene contro l'Inter e molto bene contro il Napoli e questo ha fatto la differenza, e quando dico difenderci intendo tutta la squadra. Questa è probabilmente la nota più positiva delle ultime due partite. Dobbiamo continuare su questa strada in tutte le competizioni, dobbiamo restare concentrati al 100% e non abbassare il livello di attenzione e di forza mentale. La prestazione offerta contro il Napoli deve essere lo standard per le prossime partite in serie A".

 

Quindi, nel dettaglio?
"Le partite vinte contro Inter e Napoli sono la prova che se ci prepariamo e ci comportiamo nel modo giusto, e arriviamo pronti alle sfide sul piano tattico, fisico e mentale, possiamo non soltanto giocare alla pari in trasferta contro una delle migliori squadre del campionato italiano ma anche dominare, perché non soltanto abbiamo vinto e difeso bene, ma abbiamo dominato la gara, tenuto a lungo il pallino del gioco, costretto gli avversari a correre e a stancarsi, avendo quindi più tempo e spazio con la palla. Adesso che sappiamo che avendo la personalità e la mentalità giusta per vincere queste partite, possiamo battere qualunque squadra in Italia e mi auguro che riusciremo a giocare con questo atteggiamento anche la prossima partita".

 

Le vittorie servono anche a aumentare l'autostima del gruppo e la consapevolezza della propria forza.
"Sì, assolutamente, quelle due prestazioni sono arrivate subito dopo la prova negativa di Torino. Volevamo reagire, ci aspettavano due partite molto complesse e vincendole sapevamo che sarebbe cambiato completamente l'umore nello spogliatoio. Ci siamo riusciti, abbiamo giocato bene, non è stato soltanto il risultato, ma come ci siamo preparati per quelle partite, però adesso bisogna continuare così".

 

Davanti a lei anche la difesa si è ben comportata.
"Non direi che sia merito del buon comportamento della difesa, ma dell'equilibrio di tutta la squadra. Quando siamo andati in vantaggio, tutti hanno avuto le energie per dare una mano in difesa. Abbiamo controllato la gara attraverso il possesso palla. Quando hai il 65-70% di possesso palla, all'avversario ne resta soltanto il 30-35%, e di conseguenza sei meno impegnato a difenderti. Non perdere palloni sciocchi in mezzo al campo, restare concentrati in ogni momento ha fatto la differenza, ed è questo il motivo per cui secondo me siamo stati così solidi nella fase difensiva. In campionato è andata così...".

 

La Roma è in pieno tour de force, tra campionato e Europa League.
"Sarà una fase importante della stagione. Quando si giocano così tante partite ravvicinate sai già che gli avversari lasceranno punti per strada ed è questo il momento di approfittarne per consolidare la propria posizione in classifica. Abbiamo una rosa ampia, il mister ha la possibilità di ruotare alcuni calciatori se necessario, tutti sono pronti, tutti hanno voglia di giocare, e non credo che sarà un problema giocare così tante partite in poco tempo, al contrario credo che sarà un vantaggio per noi".

 

Prima di salutarla, quali sono gli obiettivi di questa stagione?
"L'obiettivo è sempre lo stesso: contendere il titolo alla Juventus. Ma la strada è ancora molto lunga e per il momento l'obiettivo è vincere la partita contro il Palermo, e poi quella con il Sassuolo e con l'Empoli. Dobbiamo pensare a una partita alla volta. In questo momento siamo staccati di cinque punti dalla vetta, dobbiamo vincere le nostre partite e non guardare agli altri. Se lo faremo, possiamo andare lontano in questo campionato".