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L'ANALISI - Napoli, Sarri: "Non è normale giocare sempre dopo la Juve, ma è inutile parlarne ora, non vogliamo alibi, la lotta scudetto riguarda solo i bianconeri, ma cercheremo di rendergli la vita difficile fino alla fine"
03.03.2018 23:50 di Napoli Magazine

Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Premium Sport, Sky e in Press Conference dopo la sconfitta contro la Roma. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Partita da rivedere, dal campo ci sono stati tanti aspetti positivi, abbiamo fatto 26 tiri in porta, dobbiamo capire perché la Roma è riuscita ad andare in gol con questa facilità. Ci sono comunque anche aspetti positivi. Il nostro ambiente non ha dubbi, sa che noi non siamo espressione così forte del calcio italiano ma stiamo facendo bene lo stesso. Ci dispiace per il pubblico che è stato stupendo, il nostro pubblico sa che stiamo dando tutto. L’attacco della profondità non ci ha creato grandi problemi, penso che ci abbia condizionato molto il gol 1-1 ci sono stati episodi sfavorevoli, ma la voglio rivedere bene. La gara era in mano nostra, è venuto fuori questo problema, c’è da capire perché gli abbiamo concesso così tanto in relazione alle poche volte che gli abbiamo permesso di avvicinarsi alla nostra area. Se la vittoria della Juve ha condizionato la squadra? Non so, abbiamo perso per demeriti nostri e meriti della Roma, in tempi non sospetti avevo detto che non era una cosa normale settimane fa, ripeterlo ora è inutile. E’ inutile parlarne adesso, sarebbe un alibi per i giocatori e per me e non è giusto parlarne ora. La lotta scudetto riguarda la Juve e basta, noi abbiamo avuto la forza di rendergli la vita difficile, ma che la Juve sia di un altro pianeta mi sembra palese, e cercheremo di rendergli difficile la vita fino alla fine".

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03/03/2024 - 23:50

Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Premium Sport, Sky e in Press Conference dopo la sconfitta contro la Roma. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Partita da rivedere, dal campo ci sono stati tanti aspetti positivi, abbiamo fatto 26 tiri in porta, dobbiamo capire perché la Roma è riuscita ad andare in gol con questa facilità. Ci sono comunque anche aspetti positivi. Il nostro ambiente non ha dubbi, sa che noi non siamo espressione così forte del calcio italiano ma stiamo facendo bene lo stesso. Ci dispiace per il pubblico che è stato stupendo, il nostro pubblico sa che stiamo dando tutto. L’attacco della profondità non ci ha creato grandi problemi, penso che ci abbia condizionato molto il gol 1-1 ci sono stati episodi sfavorevoli, ma la voglio rivedere bene. La gara era in mano nostra, è venuto fuori questo problema, c’è da capire perché gli abbiamo concesso così tanto in relazione alle poche volte che gli abbiamo permesso di avvicinarsi alla nostra area. Se la vittoria della Juve ha condizionato la squadra? Non so, abbiamo perso per demeriti nostri e meriti della Roma, in tempi non sospetti avevo detto che non era una cosa normale settimane fa, ripeterlo ora è inutile. E’ inutile parlarne adesso, sarebbe un alibi per i giocatori e per me e non è giusto parlarne ora. La lotta scudetto riguarda la Juve e basta, noi abbiamo avuto la forza di rendergli la vita difficile, ma che la Juve sia di un altro pianeta mi sembra palese, e cercheremo di rendergli difficile la vita fino alla fine".