NAPOLI - Sarà stato il ritiro forzato, sarà stata l'aria tedesca, saranno state le nostre preghiere: io non lo so cosa è stato, ma Wolfsburg-Napoli ci ha fatto letteralmente "arricreare"! Non c'è altro modo per definire il gol e l'assist del Pipita, la doppietta del Capitano e il gol da appena entrato di Manolo. Un Napoli strepitoso che domina nella notte tedesca, nella partita quasi perfetta, se non fosse stata per la distrazione di una comunque impeccabile difesa che vale un gol in contropiede dei padroni di casa. Apre i giochi del Napoli, il Pipita, col suo grande gol. Nessun fuorigioco. E se c'è stato un avambraccio, era l'avambraccio de Dios. Punto. Che poi, non è, ma se fosse, sarebbe la risposta divina al gol che non gli hanno assegnato contro la Fiorentina. Punto. E a capo. Con la testa appunto, quella che c'è, sta là e lavora. Lavora Hamsik, immancabile campione delle grandi sfide. Come lavorano, bene, benissimo, i piedi, 20 e le mani, 2 del Santo Subito e per sempre Andujar. Talmente bravo che lo applaudono pure i tifosi del Wolfsurg, a cui va il nostro di applauso. I tedeschi sugli spalti sono stati l'emblema del tifo vero, pulito e sportivo. Bravi, davvero. La cosa fantastica della gara di andata del quarti d'Europa League è che bravi lo sono stati tutti, da Benitez che festeggia alla grande i suoi 55 anni, ad Hamsik, Higuain e Lorenzino nostro, che gioca alla grande! E ancora Britos, Inler, Ghoulam e Andujar. Bravi, bravi, bravi. E bravi bisognerà esserlo ancora, tra 7 giorni tra le mura amiche del San Paolo, per assicurarsi la semifinale, per svoltare, per prendere la strada giusta nella stagione dei paradossi, della vittoria di Doha e dell'addio alla Coppa Italia. Per adesso, applausi a iosa, standing ovation per un Napoli che c'è. Sta là. Vince, stravince, e riaccende le speranze del popolo azzurro che adesso torna a credere, torna a brillare, torna a gioire. E il giorno seguente torna ad offrire. Ma non basterà il caffè, ci vorranno anche i babbà, 4 per la precisione, come quelli rifilati al Wolfsburg. E adesso tutti in ritiro, perché il ritiro fa bene, il ritiro fa fare gol. Il ritiro "a noi tifosi ci piace".

Nunzia Marciano

Napoli Magazine

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