Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Premium Sport, Sky e in Press Conference dopo la vittoria contro la Fiorentina. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Abbiamo fatto un campionato strepitoso di cui siamo orgogliosi, non abbiamo fatto alcun tipo di errori. Con 83 punti anni fa si vinceva senza problemi, ci sono squadre con una media punti incredibile, ma questo campionato è per noi motivo d'orgoglio come pure per il nostro pubblico. Ci siamo migliorati nonostante vicissitudini non indifferenti, grande merito dei ragazzi che hanno fatto una partita di grande determinazione nonostante ci fosse il rischio di mollare un attimo. Cosa manca per lo scudetto? Dobbiamo pensare a noi stessi, la sensazione è di essere in grande miglioramento, abbiamo un sogno, deve rimanere nostro e del nostro pubblico e nessuno ci deve entrare dentro. La squadra in base alle previsioni della vigilia ha fatto molto meglio, molti più punti della scorsa stagione, era una stagione difficile, abbiamo fatto la Champions, c'è stato l'infortunio di Milik, è stata una stagione straordinaria e l'anno prossimo vogliamo migliorare, se ci riusciremo sarà tanta roba. Il nostro è un pubblico straordinario non solo nei momenti positivi, ci è stato vicino anche nei momenti difficili, sono estremamente grato a questi tifosi. Contro la Fiorentina qualche difficoltà l'abbiamo sempre avuta, ci toglie palleggio, era una partita che temevo parecchio. Poi siamo andati in vantaggio e questo ci ha creato una strada un po' più agevole. Mertens? Ha fatto una stagione straordinaria, sia che sia capocannoniere o meno. Se sarà possibile dargli questa soddisfazione cercheremo di agevolarlo ma mi sembrava giusto dare spazio anche a Pavoletti. Abbiamo sofferto solo con l'Atalanta al ritorno. La rosa ha sicuramente qualcoaa in più rispetto all'anno scorso. Il pubblico del San Paolo è stupendo, la squadra piace al pubblico e viceversa. E' un pubblico che avrebbe bisogno di vincere. Dobbiamo ripartire cercando di fare meglio di quest'anno. Vedere lo stadio pieno mi ha colpito. E' un pubblico che ti da' affetto e forza. A volte sto con questo mattone da portare nell'anima perche' la voglia di corrispondere e' tanta. Per vincere le partite bisogna prendere in mano la gara. Anche la Fiorentina ha fatto una buona partita. Siamo stati bravi a non farli essere pericolosi. Per caratteristiche mentali e tecniche dobbiamo stritolare gli avversari. Scudetto? Siamo ancora a livello di sogno. Spero che ci siano ancora margini di crescita. Siamo l'unica squadra d'Europa che ha beccato le due finaliste di Champions, dobbiamo cambiare la persona che va al sorteggio. C'è una grande condizione mentale più che fisica. Ancora con 3-4 partite avrei grande fiducia".