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VIDEO INTEGRALE - Sarri: "Insigne out? Nessuna lamentela", Mertens: "Non sono stanco, le batterie sono cariche"
05.12.2017 19:33 di Napoli Magazine

ROTTERDAM (OLANDA) - Maurizio Sarri e Dries Mertens hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia di Feyenoord-Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

 

 

Maurizio Sarri: "Chi al posto di Insigne? Giocherei in 10.... Abbiamo perso Milik. Non ci siamo mai lamentati per aver perso un giocatore importantissimo. Abbiamo perso Ghoulam, nel momento in cui era il miglior terzino d'Europa e non abbiamo battuto ciglio. Senza Insigne, non ci lamentiamo nemmeno stavolta. Contro il Feyenoord. Il premio AIC? Aver preso 500 voti dai calciatori mi fa piacere, anche se qualche addetto ai lavori non mi avrebbe votato. La Champions? E' una manifestazione che non ha niente a che vedere col campionato. Cosa sono disposto a fare se passiamo il turno? Nella vita ho gia' dato. Milik ci sarebbe tornato utile nella gara con la Juventus. Lo avrei proposto anche in qualche partita intera. Col City ho giocato nel finale con un modulo diverso, mi sono scusato con la squadra perche' e' un modo di giocare che non ci valorizza. Con Guardiola scambio giusto qualche messaggio, ma non gli ho mai chiesto di vincere, sarebbe un'offesa per la sua mentalita' di gioco. Se andremo fuori significhera' che lo Shakhtar avra' fatto piu' punti di noi. Se il City vuole centrare il record rientra nel modo di essere di Guardiola. Le prime due notti dopo la Juve? Stamane ho visto un allenamento che mi lascia meno preoccupazioni. I grandi cadono e si rialzano. A caldo ho visto ancora qualche scoria, ma e' normale. Dobbiamo solo a vincere la partita. Stiamo avendo una media punti di 2,27 punti. Macche' crisi. L'anno scorso si parlo' di crisi per non aver segnato in due gare, 206 punti in 91 partite non sono pochi. Abbiamo mosso la palla meno velocemente del solito. Otto giorni non mi fanno mettere in dubbio 27-28 mesi di lavoro. Qualche acciacco o giornata storta puo' capitare, rientra nella normalita'. Qualche pallone in orizzontale di troppo. Cercheremo di rimediare, ce l'abbiamo sempre fatta e ci riusciremo anche stavolta. Il passaggio del turno? Anche un bel premio economico... Scherzi a parte, non e' facile essere nell'elite europea, perche' certi differenziali sono andati ad ampliarsi. La prossima Champions possiamo fare ancora di piu'. Saremmo il primo gruppo del Napoli che va per due volte di seguito agli Ottavi. A Firenze possiamo andarci a brutto muso, se passiamo il turno. Non voglio essere un bravo psicologo, ma un allenatore forte. Dico in faccia ai giocatori quello che penso e viceversa. La reazione ce l'hanno sicuramente. Abbiamo perso per merito della Juventus, abbiamo avuto difficolta' negli ultimi 20 metri a fare gol. Dopo la partita i giocatori erano con le mogli a cena, mentre io ero a casa a bestemmiare in 8 lingue. Mi basta vederli bene in allenamento per ricaricare le batterie".

 

Dries Mertens: "Insigne è un grande giocatore, mancherà sempre, ma abbiamo tanti giocatori forti. Abbiamo un gran gruppo, è l'occasione buona per dimostrarlo. Sto bene fisicamente. E' vero che non faccio gol da 4 partite, ma ho fatto tanti assist nelle prime gare. Lasciare due denti in campo come accadde in passato? Se serve per fare gol e vincere, perche' no. Scherzi a parte, è un piacere giocare in questo stadio, i tifosi sono caldi, per cui sara' una bella partita. Qui non e' lontano da casa mia. Verra' tutta la mia famiglia. Sappiamo che il passaggio del turno non dipendera' da noi. Sono lo stesso di prima. Ho buoni ricordi a Utrecht. Non ho sentito De Bruyne. Dopo venerdi', stiamo ancora un po' male. Ghoulam è amico mio. Vogliamo riprendere a vincere, questo è ciò che conta. Le batterie sono piene, non sono stanco. E' vero che e' piu' facile riprendere se riposi una partita, ma non e' questo il momento. Abbiamo 25 giocatori che vogliono fare bene. Stiamo tutti insieme. Il Feyenoord in Champions e' stato anche sfortunato. La nostra filosofia e' di essere attenti fisicamente e tatticamente".

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05/12/2024 - 19:33

ROTTERDAM (OLANDA) - Maurizio Sarri e Dries Mertens hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia di Feyenoord-Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

 

 

Maurizio Sarri: "Chi al posto di Insigne? Giocherei in 10.... Abbiamo perso Milik. Non ci siamo mai lamentati per aver perso un giocatore importantissimo. Abbiamo perso Ghoulam, nel momento in cui era il miglior terzino d'Europa e non abbiamo battuto ciglio. Senza Insigne, non ci lamentiamo nemmeno stavolta. Contro il Feyenoord. Il premio AIC? Aver preso 500 voti dai calciatori mi fa piacere, anche se qualche addetto ai lavori non mi avrebbe votato. La Champions? E' una manifestazione che non ha niente a che vedere col campionato. Cosa sono disposto a fare se passiamo il turno? Nella vita ho gia' dato. Milik ci sarebbe tornato utile nella gara con la Juventus. Lo avrei proposto anche in qualche partita intera. Col City ho giocato nel finale con un modulo diverso, mi sono scusato con la squadra perche' e' un modo di giocare che non ci valorizza. Con Guardiola scambio giusto qualche messaggio, ma non gli ho mai chiesto di vincere, sarebbe un'offesa per la sua mentalita' di gioco. Se andremo fuori significhera' che lo Shakhtar avra' fatto piu' punti di noi. Se il City vuole centrare il record rientra nel modo di essere di Guardiola. Le prime due notti dopo la Juve? Stamane ho visto un allenamento che mi lascia meno preoccupazioni. I grandi cadono e si rialzano. A caldo ho visto ancora qualche scoria, ma e' normale. Dobbiamo solo a vincere la partita. Stiamo avendo una media punti di 2,27 punti. Macche' crisi. L'anno scorso si parlo' di crisi per non aver segnato in due gare, 206 punti in 91 partite non sono pochi. Abbiamo mosso la palla meno velocemente del solito. Otto giorni non mi fanno mettere in dubbio 27-28 mesi di lavoro. Qualche acciacco o giornata storta puo' capitare, rientra nella normalita'. Qualche pallone in orizzontale di troppo. Cercheremo di rimediare, ce l'abbiamo sempre fatta e ci riusciremo anche stavolta. Il passaggio del turno? Anche un bel premio economico... Scherzi a parte, non e' facile essere nell'elite europea, perche' certi differenziali sono andati ad ampliarsi. La prossima Champions possiamo fare ancora di piu'. Saremmo il primo gruppo del Napoli che va per due volte di seguito agli Ottavi. A Firenze possiamo andarci a brutto muso, se passiamo il turno. Non voglio essere un bravo psicologo, ma un allenatore forte. Dico in faccia ai giocatori quello che penso e viceversa. La reazione ce l'hanno sicuramente. Abbiamo perso per merito della Juventus, abbiamo avuto difficolta' negli ultimi 20 metri a fare gol. Dopo la partita i giocatori erano con le mogli a cena, mentre io ero a casa a bestemmiare in 8 lingue. Mi basta vederli bene in allenamento per ricaricare le batterie".

 

Dries Mertens: "Insigne è un grande giocatore, mancherà sempre, ma abbiamo tanti giocatori forti. Abbiamo un gran gruppo, è l'occasione buona per dimostrarlo. Sto bene fisicamente. E' vero che non faccio gol da 4 partite, ma ho fatto tanti assist nelle prime gare. Lasciare due denti in campo come accadde in passato? Se serve per fare gol e vincere, perche' no. Scherzi a parte, è un piacere giocare in questo stadio, i tifosi sono caldi, per cui sara' una bella partita. Qui non e' lontano da casa mia. Verra' tutta la mia famiglia. Sappiamo che il passaggio del turno non dipendera' da noi. Sono lo stesso di prima. Ho buoni ricordi a Utrecht. Non ho sentito De Bruyne. Dopo venerdi', stiamo ancora un po' male. Ghoulam è amico mio. Vogliamo riprendere a vincere, questo è ciò che conta. Le batterie sono piene, non sono stanco. E' vero che e' piu' facile riprendere se riposi una partita, ma non e' questo il momento. Abbiamo 25 giocatori che vogliono fare bene. Stiamo tutti insieme. Il Feyenoord in Champions e' stato anche sfortunato. La nostra filosofia e' di essere attenti fisicamente e tatticamente".