TORINO - Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, ha commentato a Premium Sport, Sky e in Mixed Zone la vittoria sulla Juventus. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Siamo contentissimi per la vittoria, non era facile. Ora vogliamo esultare con i nostri tifosi, ma dalle prossime ore iniziamo a pensare alla Fiorentina. Se non vinciamo a Firenze, tutto diventa inutile. Non era il nostro obiettivo vincere lo scudetto, ce la giocheremo fino alla fine. Stiamo vivendo un grande sogno e continueremo a sognare. E' stata una vittoria di squadra, prima o poi sappiamo che riusciamo a creare qualche occasione. Volevamo fare questo regalo ai nostri tifosi. Speriamo di continuare cosi'. Macano 4 partite, saranno 4 finali fondamentali. Al di la' della partita con la Juventus, i tifosi da me si aspettano sempre qualcosa in piu'. Abbiamo giocato con il cuore e siamo riusciti a vincere questa partita. Ci godiamo questa vittoria, per me ha un grande sapore. Posso immaginare la gioia dei tifosi del Napoli in città. Il mister ci ha fatto i complimenti nello spogliatoio. Ci ha detto di stare tranquilli e lavorare sempre di più. Non dobbiamo perdere punti e continuare a restare concentrati. Il mister e' arrivato tardi ai microfoni perche' stava fumando. E' molto facile. Questa squadra ha un grande cuore. I sacrifici vengono ripagati".

L’attaccante del Napoli Lorenzo Insigne ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Juventus-Napoli (0-1).

E adesso?

Adesso ci godiamo questa vittoria perché è una vittoria importante su un campo difficile che non arrivava da nove anni, ce la godiamo insieme ai nostri tifosi, già so che a Napoli ci sarà un casino. Sappiamo che manca ancora un punto e altre quattro partite, sappiamo che è difficile e che per vincere il campionato dobbiamo stare sempre attaccati alla Juve, aspettiamo un passo falso perché se molliamo ora, questa vittoria non conterà nulla.

C’è l’impressione che il vento sia cambiato?

Abbiamo fatto una grande prestazione e un grande sacrificio stasera, perché abbiamo giocato da squadra, è quello che non facevamo da tempo e che ci aveva chiesto il mister.

Perché? Non ci credevate più?

Ci sta, dopo un anno intero, in qualche partita di essere un po’ più stanco. Stasera serviva l’impresa e la forza di squadra, ce l’abbiamo messa in campo tutta, ci godiamo questa vittoria e poi pensiamo alla partita di domenica che sarà un’altra partita difficile.

Prima di questa partita vi siete detti delle cose particolari?

Ci abbiamo pensato tutta la settimana che per noi era un’opportunità importante, venire qua e fare questo risultato, che non era impossibile. Ci abbiamo creduto fino alla fine e poi, tra di noi, parliamo nello spogliatoio, è da tre anni che lavoriamo duramente, quest’anno rispetto agli altri anni c’è una possibilità in più e ce la giocheremo fino alla fine.