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SALA STAMPA - Sarri: "Futuro? Nessun problema economico, ADL è molto affettuoso e comprensivo"
15.04.2018 18:44 di Napoli Magazine

MILANO - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa: "Se prendere qualche gol in meno comporta avere più punti va benissimo, anche se ora abbiamo più difficoltà a segnare. Abbiamo concesso poco, Donnarumma ha fatto un miracolo. I nostri tre giocatori offensivi sono meno velenosi. Dal punto di vista fisico stiamo bene, forse stanno venendo meno energie mentali e nervose in qualche giocatore. La sensazione è che stavamo rischiando poco con buone distribuzioni, ma loro non mi hanno dato sensazioni di essere morti e con un centrocampista in meno avremmo rischiato. Dovevamo continuare così. Nelle altre partite gli avversari ripartivano massimo con due giocatori, quelli del Milan schizzavano ancora via, non si potevano fare cose diverse. Se ci fossimo fatti condizionare da quello che fanno loro saremmo già retrocessi. Non so se le energie mentali torneranno velocemente, è chiaro che viviamo una situazione in cui la testa pensa molto, ma è normale. Abbiamo la fortuna di avere ragazzi applicati, intelligenti, ma inconsciamente anche un 1% può tirartelo via. Questa squadra tira comunque fuori l'anima da mesi. Negli ultimi 15 anni siamo gli unici che non hanno risentito del play-off Champions, a molti è costato un anno drammatico. E' normale anche un momento così, ma parliamo di uno-due giocatori. Se l'avessimo fatto all'andata veniva esaltata da tutti, ma ora conta solo il risultato. Io però non faccio il tifoso e valuto tutto, la squadra mi è piaciuta, poi se c'è uno più stanco ci può stare per due mila motivi". Ho visto una squadra attenta, solida, se avessimo vinto era nella logica perché avevamo fatto qualcosa in più. Non perdiamo fuori da 18 mesi, se mettiamo in discussione l'identità... prima mi faceva arrabbiare ma ora mi fa piacere perché ci criticano non vincendo a San Siro. Prima si sperava nello 0-0 4-5 anni fa, ora ci criticano per lo 0-0 dominando. Mi dà la dimensione di quello che stiamo facendo. Non so, voi vi rimproverate qualcosa? I giocatori mica vivono con me, leggono i giornali, possono sentire la radio, sentono la moglie, non è che io possa chiuderli in una sfera di cristallo, ognuno ha il suo carattere ed è più o meno immune ai condizionamenti. Futuro? Ne parlo per l'ultima volta. Io un contratto ce l'ho. Se il presidente non avesse la generosità di propormi un rinnovo, continuerei a guadagnare quello che guadagno adesso, che fino a cinque anni fa è una bella botta eh... ma inferiore a tanti altri, il presidente ha dato la disponibilità e quindi il lato economico inciderà 0, il risultato inciderà 0. Io per restare volentieri o meno volentieri, a meno che qualcuno paghi la clausola che io non pagherò, visto che mi sono imbattuto in una tifoseria che mi ha dato amore come raramente avviene, se io ho la percezione che posso corrispondere questa passione resto volentieri altrimenti meno volentieri. Ho la fortuna che ADL non mi sta rompendo su questo ed è comprensivo ed affettuoso. Le polemiche della Juventus a Madrid? Non l'ho vista".

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15/04/2024 - 18:44

MILANO - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa: "Se prendere qualche gol in meno comporta avere più punti va benissimo, anche se ora abbiamo più difficoltà a segnare. Abbiamo concesso poco, Donnarumma ha fatto un miracolo. I nostri tre giocatori offensivi sono meno velenosi. Dal punto di vista fisico stiamo bene, forse stanno venendo meno energie mentali e nervose in qualche giocatore. La sensazione è che stavamo rischiando poco con buone distribuzioni, ma loro non mi hanno dato sensazioni di essere morti e con un centrocampista in meno avremmo rischiato. Dovevamo continuare così. Nelle altre partite gli avversari ripartivano massimo con due giocatori, quelli del Milan schizzavano ancora via, non si potevano fare cose diverse. Se ci fossimo fatti condizionare da quello che fanno loro saremmo già retrocessi. Non so se le energie mentali torneranno velocemente, è chiaro che viviamo una situazione in cui la testa pensa molto, ma è normale. Abbiamo la fortuna di avere ragazzi applicati, intelligenti, ma inconsciamente anche un 1% può tirartelo via. Questa squadra tira comunque fuori l'anima da mesi. Negli ultimi 15 anni siamo gli unici che non hanno risentito del play-off Champions, a molti è costato un anno drammatico. E' normale anche un momento così, ma parliamo di uno-due giocatori. Se l'avessimo fatto all'andata veniva esaltata da tutti, ma ora conta solo il risultato. Io però non faccio il tifoso e valuto tutto, la squadra mi è piaciuta, poi se c'è uno più stanco ci può stare per due mila motivi". Ho visto una squadra attenta, solida, se avessimo vinto era nella logica perché avevamo fatto qualcosa in più. Non perdiamo fuori da 18 mesi, se mettiamo in discussione l'identità... prima mi faceva arrabbiare ma ora mi fa piacere perché ci criticano non vincendo a San Siro. Prima si sperava nello 0-0 4-5 anni fa, ora ci criticano per lo 0-0 dominando. Mi dà la dimensione di quello che stiamo facendo. Non so, voi vi rimproverate qualcosa? I giocatori mica vivono con me, leggono i giornali, possono sentire la radio, sentono la moglie, non è che io possa chiuderli in una sfera di cristallo, ognuno ha il suo carattere ed è più o meno immune ai condizionamenti. Futuro? Ne parlo per l'ultima volta. Io un contratto ce l'ho. Se il presidente non avesse la generosità di propormi un rinnovo, continuerei a guadagnare quello che guadagno adesso, che fino a cinque anni fa è una bella botta eh... ma inferiore a tanti altri, il presidente ha dato la disponibilità e quindi il lato economico inciderà 0, il risultato inciderà 0. Io per restare volentieri o meno volentieri, a meno che qualcuno paghi la clausola che io non pagherò, visto che mi sono imbattuto in una tifoseria che mi ha dato amore come raramente avviene, se io ho la percezione che posso corrispondere questa passione resto volentieri altrimenti meno volentieri. Ho la fortuna che ADL non mi sta rompendo su questo ed è comprensivo ed affettuoso. Le polemiche della Juventus a Madrid? Non l'ho vista".