NAPOLI - Mino Raiola, agente, nel corso della sua intervista a Rai Sport, ha parlato anche della corsa scudetto: “Da napoletano spero che il Napoli riesca a vincere lo scudetto, dimostrando che lo si possa fare anche contro una squadra forte come la Juventus. Sarri sta facendo un grande lavoro, ma ha una panchina un po’ corta, va detto. Donnarumma? Ha scelto di restare al Milan l'estate scorsa. Il giorno in cui dovesse chiedermi di andar via, farò il mio lavoro. Fosse per me dovrebbe andar via dal Milan, magari per l'estero. Ma anche in Italia, non c'è preclusione. Insigne? Al momento sta risolvendo delle cose col suo attuale procuratore. E' un giocatore spettacolare. Balotelli? Lui è tra i primi 10 attaccanti al mondo e primo in Italia. Chi lo compra deve credere in lui, ma credo sia pronto a rientrare in Italia. Vale 100 milioni di euro e chi lo compra a 0 fa un affare. Mirabelli? Fassone rispetto a lui è 100 livelli superiore. Per Donnarumma parlerò con Fassone, mica con lui. La Nazionale? Chi ha messo Ventura lì si deve vergognare. Non vedere i miei Donnarumma, Verratti, Bonaventura, Balotelli e... Insigne non andare al Mondiale, è un dolore. Pogba? Se le cose non andassero bene, farei il mio lavoro. Ma a me Paul non ha detto nulla. Non ci sono guerre tra lui e Mourinho e poi non vuole lasciare un club senza aver vinto qualcosa di importante. Verratti? Per il PSG è incedibile assolutamente. Dybala? Nessun contatto. La Juve può restare tranquilla, possono dormire tranquilli. Non c'entro nulla io. Icardi? E' un giocatore molto interessante, ma smentisco: non sono vicino alla sua procura. Ho pure provato a chiamare la signora Wanda per dirle che le voci che girano non dipendono da me”.
di Napoli Magazine
02/03/2024 - 23:34
NAPOLI - Mino Raiola, agente, nel corso della sua intervista a Rai Sport, ha parlato anche della corsa scudetto: “Da napoletano spero che il Napoli riesca a vincere lo scudetto, dimostrando che lo si possa fare anche contro una squadra forte come la Juventus. Sarri sta facendo un grande lavoro, ma ha una panchina un po’ corta, va detto. Donnarumma? Ha scelto di restare al Milan l'estate scorsa. Il giorno in cui dovesse chiedermi di andar via, farò il mio lavoro. Fosse per me dovrebbe andar via dal Milan, magari per l'estero. Ma anche in Italia, non c'è preclusione. Insigne? Al momento sta risolvendo delle cose col suo attuale procuratore. E' un giocatore spettacolare. Balotelli? Lui è tra i primi 10 attaccanti al mondo e primo in Italia. Chi lo compra deve credere in lui, ma credo sia pronto a rientrare in Italia. Vale 100 milioni di euro e chi lo compra a 0 fa un affare. Mirabelli? Fassone rispetto a lui è 100 livelli superiore. Per Donnarumma parlerò con Fassone, mica con lui. La Nazionale? Chi ha messo Ventura lì si deve vergognare. Non vedere i miei Donnarumma, Verratti, Bonaventura, Balotelli e... Insigne non andare al Mondiale, è un dolore. Pogba? Se le cose non andassero bene, farei il mio lavoro. Ma a me Paul non ha detto nulla. Non ci sono guerre tra lui e Mourinho e poi non vuole lasciare un club senza aver vinto qualcosa di importante. Verratti? Per il PSG è incedibile assolutamente. Dybala? Nessun contatto. La Juve può restare tranquilla, possono dormire tranquilli. Non c'entro nulla io. Icardi? E' un giocatore molto interessante, ma smentisco: non sono vicino alla sua procura. Ho pure provato a chiamare la signora Wanda per dirle che le voci che girano non dipendono da me”.