NAPOLI - Si arena sull"ennesimo pareggio, la corsa del Napoli verso la Roma è il secondo posto. Una frenata insperata, all'indomani della baraonda mediatica che salutava la svolta Insigne; forse si chiamerà proprio così l'inversione di tendenza che.sabato ha caratterizzato quel rinnovo senza clausole risolutive e con forte richiamo alla territorialità.Terreno perso, invece, quello che vede il Napoli inseguire la Roma.Il sonoro 2-2 nulla aggiunge è molto toglie alla classifica del Napoli. Già, ma cosa é accaduto col Sassuolo? Perché il Napoli s'é perduto nella solita leggerezza dell'inutile? In altre parole dove comincia è dove finisce il vero Napoli? Lo ha spiegato Maurizio Sarri a che gli chiedeva dello "scudetto da prendere" così come profetizzato da Adl. Quel traguardo, ha spiegato l'allenatore, non può ancora essere alla portata del suo Napoli, troppo incline a peccati d'ingenuità e poco alimentato da risorse economiche tali da poter mostrare in campo esperienza, furbizia e muscoli. Perché contro il Sassuolo - al di là di come Di Francesco abbia saputo verticalizzate la propria spinta offensiva, o di un arbitraggio infelice, oppure ancora di pali e traverse -, i due punti persi si sono infranti su errori gravi di Hamsik,prima, e Reina poi. E se a sbagliare sono pure i giocatori finiti e temprati come loro... beh, allora é meglio attrezzarsi bene più che dedicarsi alla ricerca di scudetti improbabili.

Toni Iavarone

Napoli Magazine

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