NAPOLI - Le parole di Edinson Cavani confermano quello che era emerso la scorsa estate e cioè il desiderio affatto tacito del giocatore di tornare al Napoli. Una cosa va chiarita in premessa: allo stato attuale non ci sono più le condizioni per un Cavani bis a Napoli, perché il suo contratto ora scade nel 2020, De Laurentiis non investirebbe mai fra 3 anni su un giocatore che a quel punto avrà 33 anni. Il Napoli ha già speso 30 milioni per Milik, giocatore che dopo l'infortunio ha tutte le qualità per tornare grande protagonista nella prossima stagione. Ma una cosa è certa, Cavani la scorsa estate era stato trattato dal Napoli ed è stato per alcune settimane il vero obiettivo per il dopo Higuain, quando le voci su Icardi erano soltanto un depistaggio mediatico e non è mai esistita nemmeno mezza possibilità che l'argentino lasciasse l'Inter per andare al Napoli. De Laurentiis ha ricucito il rapporto con Cavani, che si era anche convinto a rivedere il suo contratto per tornare a Napoli e la fondatezza di questa pista l'ha anche confermata a suo tempo una figura professionale molto vicina alla Filmauro. Ma i tempi erano ormai stretti e la chiusura del mercato era troppo vicina. A far saltare il possibile ritorno a Napoli di Cavani è stato il Psg, che inizialmente voleva disfarsi dell'uruguaiano ma poi non ha trovato il sostituto giusto, perchè Griezmann, Neymar e Benzema erano impossibili da prendere. Da lì è arrivato il veto alla cessione. E' un peccato perché Cavani sarebbe stato il colpo di teatro perfetto per cancellare subito qualcun altro, ma non c'è stato il lieto fine. Purtroppo il ritorno di Cavani al Napoli, ad oggi, è destinato a restare definitivamente un sogno infranto e una pagina certamente luminosa di un grande campione che ha fatto parte del passato azzurro. 

Emanuele Cammaroto

Napoli Magazine

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