NAPOLI - È un evento mondiale, la sfida tra Napoli e la Juve. I numeri sono da prima pagina, anche nel più piccolo angolo del pianeta ci sarà gente attaccata al video. Così in Italia. Tutti incollati alla tv, stasera per opposte passioni e diversi interessi per la vetrina calcistica di stasera. Napoli si è mobilitata e aspetta con ansia ma con orgoglio e tanta convinzione il calcio di avvio di un match che in passato era la partita dell'anno o della vita e che oggi invece ha assunto altre connotazioni. Battere in passato la Vecchia Signora ti faceva stare bene per una stagione intera e non si parlava d'altro. Poi, con l'arrivo di Maradona è cambiato il tema: il Napoli si è giocato lo scudetto con Madama. E quella di stasera ha pressapoco lo stesso sapore: lo dicono tutti, non è una sfida decisiva. Sorbole, però. Se vince il Napoli, gli azzurri allungono il passo accompagnati e caricati dall'entusiasmo e da una convinzione più forte. Ad altre ipotesi non ci vogliamo pensare. Pensiamo invece che lo scontro azzurri-bianconeri, sul fronte napoletano ha assunto risvolti dal sapore e dall'incidenza fortemente storica. La rivalsa napoletana - parliamo della Torcida partenopea - si avvale ora anche della forza legata alla riscoperta delle proprie radici, negate e nascoste proprio dalla storia di un passato non troppo lontano. Di tuttociò Insigne e compagni ne sono inconsciamente contagiati.
Gianfranco Lucariello
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
01/12/2024 - 14:30
NAPOLI - È un evento mondiale, la sfida tra Napoli e la Juve. I numeri sono da prima pagina, anche nel più piccolo angolo del pianeta ci sarà gente attaccata al video. Così in Italia. Tutti incollati alla tv, stasera per opposte passioni e diversi interessi per la vetrina calcistica di stasera. Napoli si è mobilitata e aspetta con ansia ma con orgoglio e tanta convinzione il calcio di avvio di un match che in passato era la partita dell'anno o della vita e che oggi invece ha assunto altre connotazioni. Battere in passato la Vecchia Signora ti faceva stare bene per una stagione intera e non si parlava d'altro. Poi, con l'arrivo di Maradona è cambiato il tema: il Napoli si è giocato lo scudetto con Madama. E quella di stasera ha pressapoco lo stesso sapore: lo dicono tutti, non è una sfida decisiva. Sorbole, però. Se vince il Napoli, gli azzurri allungono il passo accompagnati e caricati dall'entusiasmo e da una convinzione più forte. Ad altre ipotesi non ci vogliamo pensare. Pensiamo invece che lo scontro azzurri-bianconeri, sul fronte napoletano ha assunto risvolti dal sapore e dall'incidenza fortemente storica. La rivalsa napoletana - parliamo della Torcida partenopea - si avvale ora anche della forza legata alla riscoperta delle proprie radici, negate e nascoste proprio dalla storia di un passato non troppo lontano. Di tuttociò Insigne e compagni ne sono inconsciamente contagiati.
Gianfranco Lucariello
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