NAPOLI - Marek Hamsik, centrocampista e capitano del Napoli, ha rilasciato un'intervista a sport.aktuality.sk: "Premio come miglior calciatore slovacco per la settima volta? Sono felice di aver difeso il titolo, ma anche giovani calciatori hanno giocato ottime stagioni. Vedremo cosa succederà il prossimo anno. È un premio di prestigio, è un onore per me averlo vinto. Non è facile vincerlo e soprattutto non lo è difenderlo. Essere riconosciuto come il miglior calciatore negli ultimi 25 anni è una cosa meravigliosa. Tanti grandi calciatori hanno giocato per la Slovacchia. È un grande onore. Sono felice di aver vinto questo premio nella mia carriera, anche se non è ancora finita, posso ottenere altri trofei. Chi farei vincere l'anno prossimo? Skriniar. E nei prossimi anni Lobotko sarà tra quelli che vinceranno. Superare il record di gol di Maradona in maglia azzurra è stata una grande pietra miliare per me, ma anche per Napoli. Non succedeva da anni e sono stato contento di esserci riuscito io. Sono nel Napoli da 11 anni e nel calcio moderno è insolito per un giocatore restare tanto a lungo in un club. Un capitano parla pure di lealtà nei confronti del club e dei tifosi. Tra i miei obiettivi personali ci sono il numero di gol e le presenze. Lo scudetto? Quello è il primo obiettivo. Punti persi in campionato? Non c'è motivo di avere panico, può succedere ancora di tutto, mancano ancora molte gare al termine del campionato. Ci saranno partite in cui la Juventus può perdere punti e saranno determinanti anche le nostre partite".