NAPOLI - Dopo un mese di sconfitte, la vittoria del Napoli a Crotone ha il sapore del toccasana. Serviva vincere e gli azzurri hanno portato a casa i tre punti, ma ci sono alcuni aspetti da analizzare. Positivo l'atteggiamento iniziale e il gol del vantaggio siglato da Callejon, negativo il fallo di reazione di Gabbiadini che ha lasciato i propri compagni in dieci dal trentesimo del primo tempo. E' vero che bisognava sanzionare l'intervento precedente di Ferrari, ma il fallo di reazione, con un Napoli già in emergenza attaccanti, resta un gesto inspiegabile che desta segnali di immaturità. Gabbiadini ha delle qualità evidenti, l'ambiente gli ha dato tutta la serenità necessaria, dopo l'infortunio di Milik, ma Manolo stenta a dare garanzie, eccezion fatta per la buona prova a gara in corso contro il Besiktas. Per fortuna il Napoli ha saputo reagire all'istante trovando il raddoppio con Maksimovic, attento anche in fase difensiva. Un team, che però mostra ancora delle titubanze e nel finale prende un gol da Rosi (che non segnava dal 2013) per una posizione errata di Koulibaly. Tanto lavoro per Sarri, dunque. Al tecnico, che continua a dire che occorre tempo per vedere Rog in campo, chiediamo di accelerare le operazioni. Magari il risultato sarà lo stesso offerto da Diawara, sontuoso in mezzo al campo, e il Napoli può ritrovarsi un elemento fondamentale in più nella zona nevralgica del campo. In ombra il capitano Hamsik, sfasato e poco lucido in fase offensiva, nemmeno Zielinski ha impressionato. Discorso a parte per Allan: due lanci illuminanti, per Mertens e Callejon, e due disattenzioni che stavano aprendo la strada alla rete per Palladino e Simy. Sempre prezioso invece Mertens, al quale è mancato solo il gol. Sul fronte esterni inconcepibile l'amnesia di Strinic, che concede un angolo senza motivo agli avversari, con Hysaj non al top. Da rimarcare invece l'ottima reattività di Pepe Reina tra i pali, che si è opposto con fermezza alle conclusioni ravvicinate dei padroni di casa. Segnali positivi, si attendono conferme contro Empoli e Juventus. Il campionato non è ancora chiuso.