NAPOLI - Un matrimonio pronto ad essere celebrato, Paulo Dybala e la Juventus promessi sposi. Lunedì il giocatore potrebbe essere a Torino per svolgere le visite mediche con il club bianconero, ultimo passo prima dell'inizio della nuova avventura. Nel pomeriggio è previsto un nuovo incontro tra i legali del Palermo e quelli del giocatore, arrivati nella giornata di ieri dall’Argentina insieme ai fratelli del calciatore: ultimi dettagli da sistemare, poi la tanto attesa firma sui contratti. Tra i dettagli dell'accordo tra Juventus e Palermo anche un bonus di otto milioni a favore del club rosanero (alcuni facili da raggiungere, altri meno), pagamento della parte fissa esercitabile in quattro anni, e una percentuale su una  futura rivendita che la Juventus, in caso di plusvalenza superiore ai 30 milioni, dovrà versare al Palermo per un massimo di otto milioni.

Domenica, intanto, in occasione della sfida tra Palermo e Fiorentina, Dybala dovrebbe tornare in campo da titolare e con la fascia da capitano al braccio, pronto a ricevere il meritato omaggio del pubblico del Palermo. Intanto, continuano ad emergere nuovi particolari nella trattativa che ha portato Dybala alla Juventus:  bianconeri hanno provato ad affondare il colpo già nel mercato di gennaio ma il Palermo ha rifiutato rimandando però solo di qualche mese la trattativa.

Spiraglio in cui hanno provato ad inserirsi  altri club italiani: Inter, che ha messo su piatto come ultima offerta 34 milioni quando ormai però Dybala aveva già raggiunto l'accordo con la Juvetus; il Milan arrivato ad un’offerta di 36 milioni di euro più quattro di bonus (presentata da Berlusconi direttamente a Zamparini); il Napoli che ha offerto 25 milioni più il cartellino di Jorginho. Ma la volontà di trasferirsi alla Juventus di Dybala è stata determinante: impegno rispettato. E futuro a tinte bianconero ormai prossimo a concretizzarsi ufficialmente.