CASTEL VOLTURNO (CE) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria-Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

- Crede ancora al secondo posto?

"Abbiamo l'obbligo di crederci. Andiamo a Genova, a giocare contro una squadra forte come la Samp. Vogliamo prendere punti, poi aspettiamo l'altro risultato tra Roma e Genoa. Giampaolo è un allenatore forte, hanno una squadra giovane con giocatori di grandissima prospettiva. E' una gara difficile".

- Mertens lotta per il titolo capocannonieri...

"Le scelte devono essere avallate dal campo. La squadra deve aiutare se stessa e quindi anche a Mertens".

- Il Napoli ha subìto meno gol della Juve con Albiol e Koulibaly...

"La nostra linea difensiva è in crescita. Ho la speranza che crescano anche altri giocatori".

- La Samp può creare problemi?

"E' un banco di prova. Se la squadra ha mentalità può fare bene anche in una situazione difficile".

- Albiol e Insigne hanno detto che da Dimaro lavoreranno per puntare allo scudetto...

"Entrambi hanno parlato di sogno scudetto, a Dimaro bisogna trovare solo una condizione decente per iniziare la stagione".

- Al termine della stagione incontrerà De Laurentiis per parlare dell'anno prossimo?

"Può darsi, ma sono affari nostri".

- E' dispiaciuto che finisca il campionato?

"La squadra sta bene mentalmente. Raramente succede a fine maggio, sia mentalmente che fisicamente. La necessità di tirare il fiato c'è per tutti".

- Totti...

"Totti è uno dei talenti più forti degli ultimi 50 anni, spalle alla porta va incontro alla palla e mette il compagno in porta. E' un fuoriclasse assoluto, non c'è che da fargli applausi stando in pieno".

- La Roma ha avuto 14 rigori...

"Cinque ininfluenti e il resto hanno portato 5-6 punti. La Roma è la squadra che ha giocato più palloni nell'area avversaria. E' piu' difficile da capire il dato nostro". 

- Ha fatto ritrovare il sorriso a Higuain e lanciato Mertens, cosa l'ha gratificata di più?

"Higuain ha fatto record di gol, ma è un fuoriclasse assoluto. Dries è un altro giocatore fenomenale e se sta facendo bene da attaccante centrale è un limite nostro. Dopo un mese è stato un attaccante centrale nato. Tutti gli allenatori di Dries lo vedevano un fenomeno a gara in corso, poi ci ha dimostrato che eravamo fondamentalmente dei coglio**".

- Qual è il giocatore che è cresciuto di più?

"Jorginho è cresciuto a livello tattico, del gioco e della mentalità. Ci sono giovani come Rog e Diawara che stanno crescendo in maniera esponenziale. Milik ha tanta roba da tirare fuori. A Zielinski e' difficile tirare fuori perchè ha le caratteristiche del campione".

- A chi dà l'Oscar della stagione del Napoli?

"Al gruppo, che ha fatto benissimo dall'inizio alla fine".