L'Editoriale
VIDEO - De Laurentiis: "Sarri? Non l’ho voluto assillare, per me è a casa sua, poi se gli sta stretta accoglieremo qualcun altro, affiderei il Var a dei tecnici, gli arbitri non dovrebbero appartenere alla Figc, ma essere indipendenti e assunti dalla Lega"
05.05.2018 09:37 di Napoli Magazine

NAPOLI - Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato un'intervista al giornalista Carlo Alvino per Tv Luna: "Il Var? Sono molto contento di aver avuto il VAR, mi ha fatto capire moltissime cose. Credo che sia una verifica matematica, ineluttabile e incontestabile, ma la toglierei dalle mani degli arbitri. In questa sala di regia che controlla quanto avviene in campo la farei visionare a dei tecnici che non hanno niente a che vedere col campionato, ma devono solo esaminare quello che è accaduto in campo. E' opportuno dare per due volte a testa e aumenteremmo l'eccitazione in campo, agli allenatori, la possibilità di chiamare la moviola se non è intervenuta su una azione da loro ritenuta compromessa".

 

Si sente penalizzato quest'anno dall'utilizzo del Var? "Potremmo sicuramente noi vantare qualche punto di vantaggio. 6-8 punti se il VAR fosse stato applicato in maniera diligente, perchè mancano qua e là qualche penalty a sfavore di qualche squadra ed a favore di altri. La classifica potrebbe essere diversa e più a favore del Napoli".

 

Mondo arbitrale nella bufera dopo gli ultimi accadimenti. "Gli arbitri non devono avere una componente politica, non devono appartenere alla FIGC, ma essere dei professionisti indipendenti assunti dalla Lega, pagati dalla Lega, scelti tra gli arbitri nazionali e internazionali, con un decalogo comportamentale che devono sottoscrivere. Qualora fossero in errore più volte, diciamo 3, dovrebbero essere esclusi per 3 anni. Chi è pagato e viene escluso per 3 anni, prima di sbagliare col VAR... faremmo dei passi avanti. Dispiace quello che è successo in Europa, ma dietro al calcio ci sono mille interessi economici, sponsor, tv, etc. Spagna e Inghilterra sono le due massime nazioni per fatturato calcistico, più viste, quindi portano nelle casse Uefa di più. Quella finale porta più sponsor. Se ci fosse stata la VAR probabilmente la Roma andava ai supplementari, l'ultima partita della Roma èstata esemplare, erano davvero 11 gladiatori in campo e allora dispiace, se ci fossero stati quei due rigori, si sarebbe andati ai supplementari e che vinca il migliore. Quindi ben venga la Var anche in Europa, ma mettiamo i tecnici e togliamo gli arbitri che devono essere persone al di sopra di ogni sospetto e indenni da qualunque possibilità di calunnia".

 

Il futuro di Sarri? "Non l'ho voluto assillare, son talmente rispettoso del suo ruolo rispetto e del suo momento che per scaramanzia non sono andato più allo stadio nè in trasferta nè a Napoli. Non voglio agire psicologicamente sulla sua forza o fragilità, come tutti gli uomini. Nei momenti di stanchezza, e ce ne può essere alla fine di un campionato dove siamo stati in testa a lungo e lo saremmo ancora se il VAR ci avesse dato giustizia, non me la sento di bussare alla spalla di Sarri dopo averlo già fatto vare volte nel recente passato. Sarri sa che con me nonha problemi. Certo però che se finito il campionato non si dovesse arrivare ad una chiarificazione di una sua idea di cosa vuol fare, poichè penso che la nostra società sua forte, da 0 abbiamo creato il 16esimo club d'Europa, invidiato nel mondo, Abbiamo resuscitato 35 milioni di tifosi nel mondo. Chi ha voglia di eccitarsi e scatenarsi con me è il benvenuto, chi non avrà voglia di eccitarsi e applicarsi con me al futuro del Napoli che vedo sempre azzurro e radioso, ce ne faremo una ragione. E' successo con Higuain, mi è dispiaciuto tantissimo che si andato via, me lo sarei tenuto volentieri da quel momento ho imparato la lezione che quando  ci sono delle clausole rescissorie le metto valide solo per l'estero e quindi pazienza, ce ne siamo fatti una ragione ma non è che abbiamo fatto peggio, siamo andati bene. L'unica cosa che mi posso rimproverare io è di non avergli soffiato troppo nelle orecchie che mi interessava rimanere un po' di più in Europa che è un vetrina importantissima. Avrei dovuto insistere perchè a me della Coppa Italia non interessa nulla, la trovo un impiccio, esiste in tutti i paesi del mondo, magari al presidente del Coni dispiace che io dica così, ma facciamocene una ragione di questa Coppa Italia. Perché secondo me, finchè non ridurremo il numero delle squadre, si gioca troppo, e allora anche questa Coppa Italia finisce per rovinare la competizione più importante. Per me Sarri è a casa sua, poi se gli sta stretta, noi invece poichè l'amiamo e ci sembra spaziosa, accoglieremo qualcun altro". Ecco il video pubblicato sul canale ufficiale Youtube della SSC Napoli.

 

ULTIMISSIME L'EDITORIALE
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
VIDEO - De Laurentiis: "Sarri? Non l’ho voluto assillare, per me è a casa sua, poi se gli sta stretta accoglieremo qualcun altro, affiderei il Var a dei tecnici, gli arbitri non dovrebbero appartenere alla Figc, ma essere indipendenti e assunti dalla Lega"

di Napoli Magazine

05/05/2024 - 09:37

NAPOLI - Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato un'intervista al giornalista Carlo Alvino per Tv Luna: "Il Var? Sono molto contento di aver avuto il VAR, mi ha fatto capire moltissime cose. Credo che sia una verifica matematica, ineluttabile e incontestabile, ma la toglierei dalle mani degli arbitri. In questa sala di regia che controlla quanto avviene in campo la farei visionare a dei tecnici che non hanno niente a che vedere col campionato, ma devono solo esaminare quello che è accaduto in campo. E' opportuno dare per due volte a testa e aumenteremmo l'eccitazione in campo, agli allenatori, la possibilità di chiamare la moviola se non è intervenuta su una azione da loro ritenuta compromessa".

 

Si sente penalizzato quest'anno dall'utilizzo del Var? "Potremmo sicuramente noi vantare qualche punto di vantaggio. 6-8 punti se il VAR fosse stato applicato in maniera diligente, perchè mancano qua e là qualche penalty a sfavore di qualche squadra ed a favore di altri. La classifica potrebbe essere diversa e più a favore del Napoli".

 

Mondo arbitrale nella bufera dopo gli ultimi accadimenti. "Gli arbitri non devono avere una componente politica, non devono appartenere alla FIGC, ma essere dei professionisti indipendenti assunti dalla Lega, pagati dalla Lega, scelti tra gli arbitri nazionali e internazionali, con un decalogo comportamentale che devono sottoscrivere. Qualora fossero in errore più volte, diciamo 3, dovrebbero essere esclusi per 3 anni. Chi è pagato e viene escluso per 3 anni, prima di sbagliare col VAR... faremmo dei passi avanti. Dispiace quello che è successo in Europa, ma dietro al calcio ci sono mille interessi economici, sponsor, tv, etc. Spagna e Inghilterra sono le due massime nazioni per fatturato calcistico, più viste, quindi portano nelle casse Uefa di più. Quella finale porta più sponsor. Se ci fosse stata la VAR probabilmente la Roma andava ai supplementari, l'ultima partita della Roma èstata esemplare, erano davvero 11 gladiatori in campo e allora dispiace, se ci fossero stati quei due rigori, si sarebbe andati ai supplementari e che vinca il migliore. Quindi ben venga la Var anche in Europa, ma mettiamo i tecnici e togliamo gli arbitri che devono essere persone al di sopra di ogni sospetto e indenni da qualunque possibilità di calunnia".

 

Il futuro di Sarri? "Non l'ho voluto assillare, son talmente rispettoso del suo ruolo rispetto e del suo momento che per scaramanzia non sono andato più allo stadio nè in trasferta nè a Napoli. Non voglio agire psicologicamente sulla sua forza o fragilità, come tutti gli uomini. Nei momenti di stanchezza, e ce ne può essere alla fine di un campionato dove siamo stati in testa a lungo e lo saremmo ancora se il VAR ci avesse dato giustizia, non me la sento di bussare alla spalla di Sarri dopo averlo già fatto vare volte nel recente passato. Sarri sa che con me nonha problemi. Certo però che se finito il campionato non si dovesse arrivare ad una chiarificazione di una sua idea di cosa vuol fare, poichè penso che la nostra società sua forte, da 0 abbiamo creato il 16esimo club d'Europa, invidiato nel mondo, Abbiamo resuscitato 35 milioni di tifosi nel mondo. Chi ha voglia di eccitarsi e scatenarsi con me è il benvenuto, chi non avrà voglia di eccitarsi e applicarsi con me al futuro del Napoli che vedo sempre azzurro e radioso, ce ne faremo una ragione. E' successo con Higuain, mi è dispiaciuto tantissimo che si andato via, me lo sarei tenuto volentieri da quel momento ho imparato la lezione che quando  ci sono delle clausole rescissorie le metto valide solo per l'estero e quindi pazienza, ce ne siamo fatti una ragione ma non è che abbiamo fatto peggio, siamo andati bene. L'unica cosa che mi posso rimproverare io è di non avergli soffiato troppo nelle orecchie che mi interessava rimanere un po' di più in Europa che è un vetrina importantissima. Avrei dovuto insistere perchè a me della Coppa Italia non interessa nulla, la trovo un impiccio, esiste in tutti i paesi del mondo, magari al presidente del Coni dispiace che io dica così, ma facciamocene una ragione di questa Coppa Italia. Perché secondo me, finchè non ridurremo il numero delle squadre, si gioca troppo, e allora anche questa Coppa Italia finisce per rovinare la competizione più importante. Per me Sarri è a casa sua, poi se gli sta stretta, noi invece poichè l'amiamo e ci sembra spaziosa, accoglieremo qualcun altro". Ecco il video pubblicato sul canale ufficiale Youtube della SSC Napoli.