L'Editoriale
VIDEO INTEGRALE - Sarri: "Sogno il Napoli in Champions, Higuain e il record di Nordahl? Pensiamo a vincere, poi gli obiettivi personali"
07.05.2016 17:05 di Napoli Magazine
CASTEL VOLTURNO (CE) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Torino. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di "NapoliMagazine.Com".
 
 
VIETATA LA RIPRODUZIONE DEL VIDEO SU ALTRE TESTATE

 

 

 

 
 
- Le due partite più importanti dell'anno...
 
 
"Torino e Frosinone sono due partite determinanti per il secondo posto, che non variano la natura del nostro campionato. Sarà ottimo o straordinario, noi vogliamo un finale straordinario".
 
 
- Come sta la squadra?
 
 
"La squadra sta bene dal punto di vista fisico. Mentalmente c'è un pò di stanchezza".
 
 
- Sacchi dice che Sarri ha capito la strada giusta per arrivare in fondo in Europa...
 
 
"Il possesso palla? E' primo Napoli, secondo la Fiorentina. Il Napoli è primo dal punto di vista del gioco. Ci manca un pizzico di mentalità per tradurre tutto questo in più punti".
 
 
- Torino-Napoli, che sfida sarà?
 
 
"Hanno raccolto poco rispetto a quanto meritavano. Ventura è uno dei migliori allenatori in circolazione. E' una squadra che ha grandi motivazioni. Possono avere un approccio libero mentalmente. A Udine hanno giocato bene".
 
 
- Il sogno scudetto svanito può aver influito su un calo di determinazione?
 
 
"Ci sono piccoli eventi che possono aver influito. Se non avessimo preso gol all'88° a Torino contro la Juventus qualcosa sarebbe cambiato. Fa parte della testa dell'uomo".
 
 
- Un altro episodio sfortunato?
 
 
"La gara dell'Olimpico contro la Roma. Ci può stare un pizzico di entusiasmo in meno. La testa non è compurizzata".
 
 
- Come si batte il Torino?
 
 
"Il Napoli vuole vincere, non deve assolutamente vincere. E' un discorso diverso. Il Torino ci ha creato problematiche anche nella partita d'andata. Non sarà una partita semplice".
 
 
- In Italia un fenomeno Leicester si può verificare?
 
 
"In Italia hanno vinto Verona e Sampdoria, poi il mondo ha preso una direzione diversa. I più poveri sono ricchi in Inghilterra. Il Leicester ha 132 anni di storia ed è il primo anno che vince. E' un evento difficilmente ripetibile. Non ho mai allenato la squadra più ricca".
 
 
- E' bello che ha vinto Ranieri, un italiano...
 
 
"Si, fa piacere. Sono contento che abbia vinto a quest'età. Le idee non hanno età".
 
 
- Sono i giorni di Ranieri e Simeone, che hanno vinto con poco possesso palla...
 
 
"Sacchi e Trapattoni hanno fatto un tipo diverso di calcio negli anni '80. Serve la giusta applicazione di idee". 
 
 
- Ha qualche dubbio di formazione?
 
 
"Le riflessioni le faccio tutte le settimane".
 
 
- Quanto è grande la voglia di Higuain di raggiungere Nordahl e quanto è grande la voglia di Sarri di aiutarlo a raggiungere quest'obiettivo per vivere un Napoli protagonista in Champions?
 
 
"Non devono esserci obiettivi personali. Se Higuain raggiunge il record può farmi piacere, ma bisogna pensare all'obiettivo di squadra. Napoli protagonista in Champions? Vivere un Napoli in Champions sarebbe già importante, farlo da protagonista? E' presto per parlarne. Il sogno è già viverlo".
 
 
- Quando si vedrà col presidente?
 
 
"Il mio futuro è domani".
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
 
Napoli Magazine
 
 
 
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07/05/2024 - 17:05

CASTEL VOLTURNO (CE) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Torino. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di "NapoliMagazine.Com".
 
 
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- Le due partite più importanti dell'anno...
 
 
"Torino e Frosinone sono due partite determinanti per il secondo posto, che non variano la natura del nostro campionato. Sarà ottimo o straordinario, noi vogliamo un finale straordinario".
 
 
- Come sta la squadra?
 
 
"La squadra sta bene dal punto di vista fisico. Mentalmente c'è un pò di stanchezza".
 
 
- Sacchi dice che Sarri ha capito la strada giusta per arrivare in fondo in Europa...
 
 
"Il possesso palla? E' primo Napoli, secondo la Fiorentina. Il Napoli è primo dal punto di vista del gioco. Ci manca un pizzico di mentalità per tradurre tutto questo in più punti".
 
 
- Torino-Napoli, che sfida sarà?
 
 
"Hanno raccolto poco rispetto a quanto meritavano. Ventura è uno dei migliori allenatori in circolazione. E' una squadra che ha grandi motivazioni. Possono avere un approccio libero mentalmente. A Udine hanno giocato bene".
 
 
- Il sogno scudetto svanito può aver influito su un calo di determinazione?
 
 
"Ci sono piccoli eventi che possono aver influito. Se non avessimo preso gol all'88° a Torino contro la Juventus qualcosa sarebbe cambiato. Fa parte della testa dell'uomo".
 
 
- Un altro episodio sfortunato?
 
 
"La gara dell'Olimpico contro la Roma. Ci può stare un pizzico di entusiasmo in meno. La testa non è compurizzata".
 
 
- Come si batte il Torino?
 
 
"Il Napoli vuole vincere, non deve assolutamente vincere. E' un discorso diverso. Il Torino ci ha creato problematiche anche nella partita d'andata. Non sarà una partita semplice".
 
 
- In Italia un fenomeno Leicester si può verificare?
 
 
"In Italia hanno vinto Verona e Sampdoria, poi il mondo ha preso una direzione diversa. I più poveri sono ricchi in Inghilterra. Il Leicester ha 132 anni di storia ed è il primo anno che vince. E' un evento difficilmente ripetibile. Non ho mai allenato la squadra più ricca".
 
 
- E' bello che ha vinto Ranieri, un italiano...
 
 
"Si, fa piacere. Sono contento che abbia vinto a quest'età. Le idee non hanno età".
 
 
- Sono i giorni di Ranieri e Simeone, che hanno vinto con poco possesso palla...
 
 
"Sacchi e Trapattoni hanno fatto un tipo diverso di calcio negli anni '80. Serve la giusta applicazione di idee". 
 
 
- Ha qualche dubbio di formazione?
 
 
"Le riflessioni le faccio tutte le settimane".
 
 
- Quanto è grande la voglia di Higuain di raggiungere Nordahl e quanto è grande la voglia di Sarri di aiutarlo a raggiungere quest'obiettivo per vivere un Napoli protagonista in Champions?
 
 
"Non devono esserci obiettivi personali. Se Higuain raggiunge il record può farmi piacere, ma bisogna pensare all'obiettivo di squadra. Napoli protagonista in Champions? Vivere un Napoli in Champions sarebbe già importante, farlo da protagonista? E' presto per parlarne. Il sogno è già viverlo".
 
 
- Quando si vedrà col presidente?
 
 
"Il mio futuro è domani".
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
 
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