La Ducati si conferma la moto più veloce anche nella terza sessione di prove libere del Gran Premio d'Olanda, ottava tappa del Mondiale di MotoGp. Ma stamani, sul circuito di Assen, è avvenuto il passaggio di testimone fra Andrea Iannone e Andrea Dovizioso: quest'ultimo, infatti, ha segnato il miglior tempo in 1'33"308, precedendo di 28 millesimi lo spagnolo della Honda e attuale leader di classifica Marc Marquez e di 62 il connazionale della Suzuki Maverick Vinales. Valentino Rossi, su Yamaha, apre invece la seconda fila virtuale (+0"100), davanti ai britannici Cal Crutchlow su Honda (+0"303) e Scott Redding su Ducati (+0"382). Più indietro l'altro pilota della Yamaha, il campione del mondo Jorge Lorenzo, decimo a 611 millesimi, preceduto da Iannone, ieri protagonista nelle prime due sessioni e ora a 586 millesimi. Completano la top 10 Danilo Petrucci su Ducati, settimo a 423 millesimi, e Aleix Espargaro su Suzuki, ottavo a 426. Tredicesimo tempo, infine, per l'altro spagnolo della Honda Dani Pedrosa.
di Napoli Magazine
25/06/2024 - 12:31
La Ducati si conferma la moto più veloce anche nella terza sessione di prove libere del Gran Premio d'Olanda, ottava tappa del Mondiale di MotoGp. Ma stamani, sul circuito di Assen, è avvenuto il passaggio di testimone fra Andrea Iannone e Andrea Dovizioso: quest'ultimo, infatti, ha segnato il miglior tempo in 1'33"308, precedendo di 28 millesimi lo spagnolo della Honda e attuale leader di classifica Marc Marquez e di 62 il connazionale della Suzuki Maverick Vinales. Valentino Rossi, su Yamaha, apre invece la seconda fila virtuale (+0"100), davanti ai britannici Cal Crutchlow su Honda (+0"303) e Scott Redding su Ducati (+0"382). Più indietro l'altro pilota della Yamaha, il campione del mondo Jorge Lorenzo, decimo a 611 millesimi, preceduto da Iannone, ieri protagonista nelle prime due sessioni e ora a 586 millesimi. Completano la top 10 Danilo Petrucci su Ducati, settimo a 423 millesimi, e Aleix Espargaro su Suzuki, ottavo a 426. Tredicesimo tempo, infine, per l'altro spagnolo della Honda Dani Pedrosa.