NAPOLI - Alex Meret, portiere della Spal in prestito dall'Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Premium Sport.  Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Le mie parate sono importanti, ma è più importante il lavoro di tutto il gruppo. Sappiamo che la salvezza è un obiettivo difficile, ma stiamo lavorando dall'inizio dell'anno per questo. Le affronteremo tutte fino alla fine con la massima cattiveria e determinazione per rubare più punti possibili alle nostre avversarie. Adesso la classifica è anche molto corta, quindi sarà una battaglia fino alla fine, ma ce la metteremo tutta. Vestire la maglia azzurra è sempre una grande emozione, un grande orgoglio, una grande responsabilità, però fa sempre piacere rappresentare la Nazione. Sono da diversi anni nel giro della nazionale, ho avuto questa fortuna, ho avuto la fortuna l'anno scorso di partecipare con Ventura a una doppia sfida con Albania e Olanda, quindi è sempre una grande emozione e un grande piacere e penso che per ogni calciatore sia l'obiettivo principale. Cerco di prendere il meglio da tutti i portieri che ci sono adesso in Europa, non ho un modello di riferimento, visto che ai Mondiali non c'è l'Italia, non tiferò per nessuno. Buffon? E' il modello per uttti i portieri italiani della mia epoca e di quella appena passata perchè è stato il più grande portiere di tutti i tempi. Sta arrivando alla fine della sua carriera ma regala sempre grandissime parate, grandissime emozioni a tutti i tifosi, è un grandissimo esempio e bisogna solo cercare di rubare il meglio a questi grandi campioni. Gara con la Juve? Sarà sicuramente molto difficile, non abbiamo nulla da perdere, sappiamo il valore della squadra che andiamo ad affrontare, per questo forse saremo anche un po' più liberi da pressioni, però sappiamo l'importanza che hanno i punti adesso per questa lotta salvezza e quindi ovviamente daremo tutto per cercare di rubare qualche punto alla Juventus. Il mio infortunio? Sono stati mesi difficili, ho dovuto fare l'operazione, non riuscivo a risolvere il mio problema altrimenti, però dopo l'operazione è andato tutto bene, la riabilitazione anche, quindi sono contento di stare bene e di dare il mio contributo alla Spal".