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AUDIO - Ghoulam: "Higuain? Ora è alla Juve, non mi interessa più, andremo a Torino a imporre il nostro gioco, a Napoli sto molto bene"
27.10.2016 13:20 di Napoli Magazine

NAPOLI - L'esterno azzurro Faouzi Ghoulam ha rilasciato un'intervista esclusiva a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "La vittoria contro l'Empoli? Era una partita molto importante, soprattutto in casa. Dobbiamo fare punti in questo momento, abbiamo fatto sei punti dopo due sconfitte, siamo contenti ma non dobbiamo rilassarci, dobbiamo andare avanti perchè il campionato è ancora lungo. Ci sono sempre momenti difficili in una stagione, l'importante è che siano più corti possibile e che il nostro gioco non cambi, dobbiamo dare il massimo per i nostri tifosi e per noi stessi. Siamo cresciuti dall'anno scorso ma dobbiamo fare ancora tanto, migliorarci su tante cose, ma abbiamo fatto bene, era una partita difficile dal punto di vista tattico, loro giocano come noi, poi abbiamo fatto la differenza e segnato il secondo gol. Ora pensiamo alla prossima partita. Dobbiamo andare lì (a Torino, ndr) e giocare il nostro calcio, così di solito arrivano i risultati, accade il 90% delle volte, dobbiamo giocare il nostro calcio senza paura, ci dobbiamo mettere l'anima e anche il cuore. Tutte le gare sono importanti ma (contro la Juventus, ndr) è un po' come il derby che io giocavo in Francia contro il Lione quando ero al Saint Etienne. Sappiamo che è una gara difficile, che non è come le altre, ma sono tre punti, vale come la partita con l'Empoli o col Crotone. Dobbiamo fare meglio possibile, sudare la maglia e fare onore al nostro popolo. La squadra è l'arma nostra, abbiamo campioni in attacco come Insigne, Mertens e Callejon, in panchina ci sono anche Giaccherini ed El Kaddouri, abbiamo una squadra ampia, possiamo fare molto bene, andremo lì speriamo a fare risultato. Affronteremo per la prima volta Higuain da avversario? Adesso è un giocatore della Juve, ora non mi interessa più, era un nostro calciatore, ora è della Juve, quindi non parlerò di lui più di altri. Dico sempre la stessa cosa, il calcio ora va molto veloce, ci possono stare tante cose, non dobbiamo parlare tanto di lui, nella Juve ci sono tanti giocatori forti, hanno campioni come pure noi li abbiamo, quindi facciamo la nostra partita. Non dobbiamo conentrarci troppo su Gonzalo perchè secondo me è un calciatore come gli altri. E' il Napoli contro la Juve, è il nostro gioco contro il loro. Noi guardiamo partita dopo partita, ora non si può dire chi vincerà lo scudetto, tutti sono molto vicini in classifica, ognuno ha il suo modo di giocare che porta punti, vedremo alla fine della stagione quale è il modo di gioco che porta più punti, noi dobbiamo dare tutto sul campo, questa è la cosa più importante. Col Napoli ho vinto Coppa Italia e Supercoppa, se non c'è due senza tre? Sarebbe la cosa più bella, la cosa più importante, c'è un popolo dietro di noi, anche in queste partite vediamo che loro aspettano tantissimo dietro la squadra, proviamo a dare il massimo per tutti. Giocare a Napoli è diverso, io ho giocato nel Saint Etienne, è una squadra molto importante in Francia, poi a Napoli dove ci sono i tifosi tra i più importanti nel mondo, e anche la Nazionale algerina ha tifosi come quelli del Napoli, quindi sono orgoglioso di giocare per questa squadra e per questa Nazionale. Per chi arriva qui all'inizio è un po' difficile perchè Napoli è un po' diversa rispetto alle altre città, c'è una pressione diversa. Poi ognuno dà il massimo perchè i tifosi cercano questo. Penso che ora dobbiamo pensare solo alla prossima gara, ora non penso al Besiktas, ma solo alla Juventus, è una gara molto importante per noi e per i tifosi, dobbiamo pensare solo a quello, poi penseremo alla gara di Champions di martedì prossimo. Io sto bene, a Napoli mi sento molto bene, mi sembra un po' il paese di mia origine che è l'Algeria, è la cosa più importante vivere bene, si traduce nel campo. Fare gol nel Napoli? Speriamo, ma per me è più importante la squadra, se potessi fare assist sarebbe meglio. Per me è più importante che segnino gli attaccanti, per loro è molto importante, per noi difensori cosa conta a fine stagione è il numero di gol subìti. Quanti km faccio in una gara? Provo a fare il massimo, appoggiare l'azione offensiva e dare un contributo in fase difensiva. Sarri ci incita da bordo campo? In allenamento è anche peggio, vuole molto ritmo, durante la partita dobbiamo farlo, sennò lui dopo la partita ci 'ammazza'!".

 

 

Rosa Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

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27/10/2024 - 13:20

NAPOLI - L'esterno azzurro Faouzi Ghoulam ha rilasciato un'intervista esclusiva a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "La vittoria contro l'Empoli? Era una partita molto importante, soprattutto in casa. Dobbiamo fare punti in questo momento, abbiamo fatto sei punti dopo due sconfitte, siamo contenti ma non dobbiamo rilassarci, dobbiamo andare avanti perchè il campionato è ancora lungo. Ci sono sempre momenti difficili in una stagione, l'importante è che siano più corti possibile e che il nostro gioco non cambi, dobbiamo dare il massimo per i nostri tifosi e per noi stessi. Siamo cresciuti dall'anno scorso ma dobbiamo fare ancora tanto, migliorarci su tante cose, ma abbiamo fatto bene, era una partita difficile dal punto di vista tattico, loro giocano come noi, poi abbiamo fatto la differenza e segnato il secondo gol. Ora pensiamo alla prossima partita. Dobbiamo andare lì (a Torino, ndr) e giocare il nostro calcio, così di solito arrivano i risultati, accade il 90% delle volte, dobbiamo giocare il nostro calcio senza paura, ci dobbiamo mettere l'anima e anche il cuore. Tutte le gare sono importanti ma (contro la Juventus, ndr) è un po' come il derby che io giocavo in Francia contro il Lione quando ero al Saint Etienne. Sappiamo che è una gara difficile, che non è come le altre, ma sono tre punti, vale come la partita con l'Empoli o col Crotone. Dobbiamo fare meglio possibile, sudare la maglia e fare onore al nostro popolo. La squadra è l'arma nostra, abbiamo campioni in attacco come Insigne, Mertens e Callejon, in panchina ci sono anche Giaccherini ed El Kaddouri, abbiamo una squadra ampia, possiamo fare molto bene, andremo lì speriamo a fare risultato. Affronteremo per la prima volta Higuain da avversario? Adesso è un giocatore della Juve, ora non mi interessa più, era un nostro calciatore, ora è della Juve, quindi non parlerò di lui più di altri. Dico sempre la stessa cosa, il calcio ora va molto veloce, ci possono stare tante cose, non dobbiamo parlare tanto di lui, nella Juve ci sono tanti giocatori forti, hanno campioni come pure noi li abbiamo, quindi facciamo la nostra partita. Non dobbiamo conentrarci troppo su Gonzalo perchè secondo me è un calciatore come gli altri. E' il Napoli contro la Juve, è il nostro gioco contro il loro. Noi guardiamo partita dopo partita, ora non si può dire chi vincerà lo scudetto, tutti sono molto vicini in classifica, ognuno ha il suo modo di giocare che porta punti, vedremo alla fine della stagione quale è il modo di gioco che porta più punti, noi dobbiamo dare tutto sul campo, questa è la cosa più importante. Col Napoli ho vinto Coppa Italia e Supercoppa, se non c'è due senza tre? Sarebbe la cosa più bella, la cosa più importante, c'è un popolo dietro di noi, anche in queste partite vediamo che loro aspettano tantissimo dietro la squadra, proviamo a dare il massimo per tutti. Giocare a Napoli è diverso, io ho giocato nel Saint Etienne, è una squadra molto importante in Francia, poi a Napoli dove ci sono i tifosi tra i più importanti nel mondo, e anche la Nazionale algerina ha tifosi come quelli del Napoli, quindi sono orgoglioso di giocare per questa squadra e per questa Nazionale. Per chi arriva qui all'inizio è un po' difficile perchè Napoli è un po' diversa rispetto alle altre città, c'è una pressione diversa. Poi ognuno dà il massimo perchè i tifosi cercano questo. Penso che ora dobbiamo pensare solo alla prossima gara, ora non penso al Besiktas, ma solo alla Juventus, è una gara molto importante per noi e per i tifosi, dobbiamo pensare solo a quello, poi penseremo alla gara di Champions di martedì prossimo. Io sto bene, a Napoli mi sento molto bene, mi sembra un po' il paese di mia origine che è l'Algeria, è la cosa più importante vivere bene, si traduce nel campo. Fare gol nel Napoli? Speriamo, ma per me è più importante la squadra, se potessi fare assist sarebbe meglio. Per me è più importante che segnino gli attaccanti, per loro è molto importante, per noi difensori cosa conta a fine stagione è il numero di gol subìti. Quanti km faccio in una gara? Provo a fare il massimo, appoggiare l'azione offensiva e dare un contributo in fase difensiva. Sarri ci incita da bordo campo? In allenamento è anche peggio, vuole molto ritmo, durante la partita dobbiamo farlo, sennò lui dopo la partita ci 'ammazza'!".

 

 

Rosa Petrazzuolo

 

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