NAPOLI - Ciro Borriello, Assessore allo Sport del Comune di Napoli, è intervenuto a "OndAzzurra", trasmissione tv dedicata al Calcio Napoli, ogni venerdì alle 21:00 su Julie Italia, condotta da Veronica Riefolo, con Antonio Petrazzuolo in studio. Ecco quanto evidenziato da "NapoliMagazine.Com": "Irrati ha avuto coraggio. I "buu" sono un fatto ricorrente negli stadi, soprattutto al Nord. Irrati ha avuto gran coraggio a sospendere la gara, in quel momento c'era parte dello stadio che urlava contro un giocatore del Napoli. D'ora in poi credo che tanti altri prenderanno più coraggio per interrompere più spesso le partite quando si verificano cori del genere. Napoli è una città straordinaria, come lo sono i napoletani. Questo Napoli sta iniziando a vincere contro tutti, ma lo sta anche facendo con un grande gioco, ci sta facendo divertire, c'è un collettivo incredibile con individualità fortissime. Questo parco attaccanti nel complesso è più forte, tolto Maradona, di quel Napoli dei tempi del Pibe de Oro. Torneremo ad avere una generazione di bambini tifosi del Napoli. La questione stadio? Le cose stanno bene. E' diventata un'avventura, ma come Amministrazione ci  siamo posti un obiettivo, avvertiamo la forte possibilità che il Napoli l'anno prossimo giocherà in Champions, lo stadio non può più stare in queste condizioni. A volte riusciamo a trovare accordi validi, a volte meno. Se ci sono i soldi? Il Comune di Napoli ora, dopo anni di grande sofferenza, può avere una capacità di indebitamento e possiamo accendere un mutuo attraverso il Credito Sportivo che dà una possibilità straordinaria con un finanziamento che non arriva all'1% di tasso d'interesse. La richiesta l'abbiamo già fatta, tra giovedì e venerdì arriveranno al San Paolo i tecnici del Coni. Abbiamo un progetto di una grande manutenzione straordinaria dell'impianto che riguarda innanzitutto bagni, spogliatoi, sediolini. Puntiamo alla totale rifazione dei servizi igienici da sostituire con materiali innovativi che rendono difficili atti di vandalizzazione. Anche la Tribuna Stampa dovrà essere trasformata. Abbiamo fatto un conto su quanto spendiamo all'anno di manutenzione straordinaria, sono tanti soldi, se aumentiamo la manutenzione, riduciamo il costo delle spese. Come Comune abbiamo il controllo diretto da parte della Corte dei Conti. In un paio d'anni possiamo iniziare una ristrutturazione dello stadio. De Laurentiis? Ci aspettavamo un investimento maggiore. Il tema dei 41mila posti a noi metteva in imbarazzo, noi siamo dell'idea che lo stadio sia aperto per tutti, con settori popolari, con la possibilità per le fasce disagiate di accedere allo stadio. Una capienza di 50mila posti è adeguata alla città di Napoli. Stiamo studiando molto, l'incontro coi tecnici del Coni ci permetterà di risolvere molti interrogativi. Dopo l'incontro invieremo una delibera al Coni Servizi e al Credito Sportivo e già entro un mese e mezzo potrebbe esserci un'erogazione dei fondi. L'intervento dovrà esser fatto in un tempo preciso, sono lavori che dovranno essere fatti senza interrompere il percorso sportivo, ma si interverrà su impianti, sediolini e bagni in tempi veloci. Anche la copertura va modificata, crea vibrazioni anomale che comportano disagio ai cittadini. Vorrei puntare ad avere l'ok del Credito Sportivo nel breve periodo. Se la cifra richiesta sarà di 20 milioni? Probabilmente siamo vicini a questo importo, come avrò i documenti darò le opportune informazioni ai giornalisti. Col Napoli non ci sono divergenze, mi auguro che la possibilità di investimento ci sia, non lasciamo la porta chiusa a De Laurentiis. La convenzione a giorni dovrà essere firmata, ci sono stati dei punti  e degli emendamenti da chiarire. Il Napoli è una grande squadra, quella sensazione di ansia nella passata stagione, che anche quando eravamo in vantaggio potevamo poi subire gol, quest'anno non c'è. Anche quando il Napoli va in vantaggio di un solo gol c'è la sicurezza che possa mantenere il risultato. Il sequestro delle sciarpe con lo stemma borbonico? Non c'è nessun motivo politico o che vada contro la democrazia, stiamo cercando di capire col GOS, è strano e forse eccessivo. Il Napoli mette tutti d'accordo, anche diverse culture politiche, quindi mi sembra eccessivo. Stiamo progettando una bella iniziativa di calcio, martedì ci sarà un incontro con Beccalossi, poi vi faremo sapere i dettagli. Faremo un progetto di sport per i bambini, il San Paolo è di tutti. Quale sarà il prossimo concerto al San Paolo? C'è un programma, stiamo valutando alcune cose. L'anno scorso abbiamo fatto una stagione bellissima e puntiamo a farne un'altra all'altezza".