NAPOLI - Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Posso parlare da tifoso, poi la scelta spetta a Sarri e alla società. Da tifoso io mi auguro che Sarri possa restare perché ha dato alla squadra un grande calcio, ha dato l’anima, corpo, è entrato profondamente nel cuore della città e dei tifosi e poi a me piace molto quella sua frase che caratterizza anche il mio modo in altro contesto, di fare politica, che è l’assalto al potere del sistema. E’ quella sete di giustizia che a Napoli è sempre più forte, che noi anche rappresentiamo in politica. Sarri mi pare veramente la pesona giusta per Napoli, però vediamo che cos accade. Io mi auguro davvero che possa restare. Come si vince lo scudetto? Quest’anno ci credevamo, era l’anno giusto, si respirava l’atmosfera già dal precampionato. L’anno prossimo sarà più difficile. Innanzitutto dobbiamo capire se rimane Sarri, in secondo luogo dobbiamo capire chi rimane di questa squadra così forte e chi va via, quali acquisti ci saranno e preoccupa perché immagino che l’anno prossimo non ci sarà solo la Juve, da quel che si vede abbiamo Lazio, Roma, Milan, Inter. Secondo me l’anno prossimo per il Napoli sarà più difficile, perciò quest’anno bisognava concentrare meglio le forze, rafforzarle. Gennaio doveva essere un mese importante per rafforzare la squadra, si sentiva che era l’anno giusto, il Napoli giocava un grande calcio. Poi s’è messo anche l’arbitraggio di Inter-Juve che chiaramente, secondo la mia opinione, non è stato un arbitraggio all’altezza. Però, visto che abbiamo detto tante cose in questi tempi, con tutte le attenuanti, la stanchezza psicofisica, la rosa scarsa che abbiamo detto, a Firenze non si doveva mollare. Questo è il mio pensiero, nonostante quanto accaduto quella sera di profondamente ingiusto che ci ha ferito e ci ha fatto stare male, le grandi squadre non mollano mai. Questo è l’unico elemento che vorrei sottolineare nella speranza che l’anno prossimo non si molli davvero mai, anche quando pensi che è finita, devi pensare sempre che nulla è impossibile se ci credi. Non è che io e De Laurentiis andiamo sempre non d’accordo, io sono una persona coerente, il mio pensiero è sempre lo stesso. Quando c’è una cosa che non mi convince la dico, ho grande rispetto, a differenza di altri, sempre per tutti e certe volte mi convincono anche che le loro opinioni possano essere più convincenti rispetto alle mie, ma se io invece sono convinto che altri hanno torto, non ho timore reverenziale nei confronti di nessuno. Questo vale per il Presidente del Consiglio come per il Presidente del Napoli, per il Presidente della Regione, per qualsiasi cittadino. Siamo persone autonome nel pensiero, nella libertà e nelle cose che diciamo. Io mi auguro che con tutti si possa avere un rapporto corretto e non ascoltare certe volte delle cose che sono inascoltabili. Abbiamo vinto lo scudetto dell’onestà e lo scudetto del miglior gioco in campo. Poi per il resto, Napoli ha tante ingiustizie che qualcuno confonde con lamentele, ma non lo sono, anzi, proprio perché in questi 7 anni abbiamo scalato una vetta impensabile, siamo primi per turismo e cultura, per talento giovanile, per lotta alla corruzione e alle mafie, da questo punto di vista abbiamo tutti i requisiti per dire no alle ingiustizie economiche, finanziarie, politiche, istituzionali e quando capita anche quelle sportive e calcistiche, mai in un ottica violenta, mai di lamentela, ma semplicemente di poter avere le pari condizioni rispetto a tutti”. Ecco il video della web tv del Comune di Napoli.