Se dici 3000, pensi subito ad un futuro lontano e imponderabile. E invece è il futuro prossimo, il nostro e di questo sport, la cifra ideale di una generazione e ri-generazione del volley campano. Tremila bambini alla Reggia di Caserta hanno lasciato lo smartphone a casa per usare il palmo della mano verso un pallone, nel Tour della Schiacciata del VolleyS3, che tornava a Caserta dopo diversi anni.
La giornata di venerdì 10 ottobre, è stata la penultima tappa del Tour e una tappa importante di tutto il movimento, chiamato nei prossimi anni a rispondere alla sfida dei Social in una partita che è già iniziata.
Lucchetta e Vermiglio
L'evento di Caserta non è stato solo una festa del volley giovanile, ma ha rappresentato un'importante sinergia tra sport, salute e istituzioni. La mattinata ha visto un’affluenza eccezionale: oltre 3000 bambini e studenti hanno trasformato i giardini monumentali della Reggia in un grande villaggio del volley. Per un giorno, il sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO, voluto da Carlo di Borbone e progettato da Luigi Vanvitelli, è stato lo scenario d'eccezione in cui i più giovani hanno potuto giocare con le reti appositamente abbassate, affiancati dallo smart coach e ideatore del progetto Andrea Lucchetta e dal campione europeo Valerio Vermiglio, insieme agli smart coach del Comitato FIPAV Caserta.
A sottolineare il valore istituzionale e sociale della giornata, l'evento ha registrato la partecipazione di importanti autorità: il Consigliere Federale Gino Saetta, il Presidente della FIPAV Campania Guido Pasciari, il Consigliere regionale Gaetano Cinque e il Presidente Territoriale Stanislao Supino.
di Napoli Magazine
10/10/2025 - 18:02
Se dici 3000, pensi subito ad un futuro lontano e imponderabile. E invece è il futuro prossimo, il nostro e di questo sport, la cifra ideale di una generazione e ri-generazione del volley campano. Tremila bambini alla Reggia di Caserta hanno lasciato lo smartphone a casa per usare il palmo della mano verso un pallone, nel Tour della Schiacciata del VolleyS3, che tornava a Caserta dopo diversi anni.
La giornata di venerdì 10 ottobre, è stata la penultima tappa del Tour e una tappa importante di tutto il movimento, chiamato nei prossimi anni a rispondere alla sfida dei Social in una partita che è già iniziata.
Lucchetta e Vermiglio
L'evento di Caserta non è stato solo una festa del volley giovanile, ma ha rappresentato un'importante sinergia tra sport, salute e istituzioni. La mattinata ha visto un’affluenza eccezionale: oltre 3000 bambini e studenti hanno trasformato i giardini monumentali della Reggia in un grande villaggio del volley. Per un giorno, il sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO, voluto da Carlo di Borbone e progettato da Luigi Vanvitelli, è stato lo scenario d'eccezione in cui i più giovani hanno potuto giocare con le reti appositamente abbassate, affiancati dallo smart coach e ideatore del progetto Andrea Lucchetta e dal campione europeo Valerio Vermiglio, insieme agli smart coach del Comitato FIPAV Caserta.
A sottolineare il valore istituzionale e sociale della giornata, l'evento ha registrato la partecipazione di importanti autorità: il Consigliere Federale Gino Saetta, il Presidente della FIPAV Campania Guido Pasciari, il Consigliere regionale Gaetano Cinque e il Presidente Territoriale Stanislao Supino.