Altri Sport
Atletica, Euroindoor, Larissa Iapichino: "Sono qui per fare esperienza"
04.03.2021 16:45 di Napoli Magazine

"Si è parlato tanto di me, però io mi sento la stessa di prima, in tante cose sono ancor bambina, ho soloo 18 anni, e sono qui per fare esperienza. L'essere la primatista mondiale stagionale non conta perché in gare come queste prevale l'esperienza, e poi questo è l'anno olimpico, quindi particolare". Domani agli Europei indoor di Torun, in Polonia, è il giorno di Larissa Iapichino, ragazza-prodigio dell'atletica italiana, che rifiuta il ruolo di favorita nel salto in lungo (qualificazioni all'ora di pranzo, per l'ammissione diretta alla finale serve un balzo a 6.70) e vuole godersi l'esordio in nazionale. "E' fantastico, e ora voglio divertirmi - dice -, godermi questa esperienza e, saltando, andare il più lontano possibile". Rifiuta il ruolo di favorita ma teme qualche rivale in particolare? "Non guardo mai le start list - risponde Larissa -. Però oggi all'antidoping ho incrociato la campionessa del mondo, la tedesca Mihambo, e per me sarà un onore affrontarla. Se mi ha detto qualcosa? Mi ha chiesto come stavo".

ULTIMISSIME ALTRI SPORT
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Atletica, Euroindoor, Larissa Iapichino: "Sono qui per fare esperienza"

di Napoli Magazine

04/03/2024 - 16:45

"Si è parlato tanto di me, però io mi sento la stessa di prima, in tante cose sono ancor bambina, ho soloo 18 anni, e sono qui per fare esperienza. L'essere la primatista mondiale stagionale non conta perché in gare come queste prevale l'esperienza, e poi questo è l'anno olimpico, quindi particolare". Domani agli Europei indoor di Torun, in Polonia, è il giorno di Larissa Iapichino, ragazza-prodigio dell'atletica italiana, che rifiuta il ruolo di favorita nel salto in lungo (qualificazioni all'ora di pranzo, per l'ammissione diretta alla finale serve un balzo a 6.70) e vuole godersi l'esordio in nazionale. "E' fantastico, e ora voglio divertirmi - dice -, godermi questa esperienza e, saltando, andare il più lontano possibile". Rifiuta il ruolo di favorita ma teme qualche rivale in particolare? "Non guardo mai le start list - risponde Larissa -. Però oggi all'antidoping ho incrociato la campionessa del mondo, la tedesca Mihambo, e per me sarà un onore affrontarla. Se mi ha detto qualcosa? Mi ha chiesto come stavo".