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Atletica, Europei Under 20, Doualla è in finale: "Sono felice di rappresentare il mio Paese"
07.08.2025 21:33 di Napoli Magazine

Ha tre anni di meno delle sue avversarie e cinque meno del limite dell'Europeo Under 20 di Tampere, ma Kelly Doualla è pronta a stupire: la sprinter azzurra è in finale nei 100, con un tempo di 11.56 che le vale la vittoria in semifinale e anche uno dei crono più bassi del lotto delle pretendenti all'oro di venerdì 8 agosto (ore 19.40), tra le quali c'è' anche un'altra azzurra, Alice Pagliarini (per lei 11.72). "Sono davvero felice di rappresentare il mio Paese qui a Tampere", il primo commento dopo aver vinto la sua semifinale della quindicenne atleta di Pavia, nata da genitori camerunensi di cittadinanza italiana. "La pista spinge, è performante, nell'uscita dai blocchi mi sono sentita meglio delle altre volte. Per ora non sento nessuna pressione", il commento tecnico dopo una gara in cui Doualla sembra aver corso in scioltezza, senza spingere. E dunque con margini di miglioramento nella finale, a prescindere dalla pressione che dice di non sentire. Eppure l'interesse c'è. La curiosità è tanta. Lo si percepisce in zona mista e anche tra gli spettatori in tribuna. Ma Kelly resta tranquilla, totalmente concentrata sull'obiettivo e sul godersi l'esperienza insieme ai propri compagni di squadra. Divorate le prime due uscite, la primatista europea U18 può pensare alla finale; nelle semifinali, in luce anche la britannica Mabel Akande (11.48/-0.2) e l'ucraina Uliana Stepaniuk (11.50/+0.7). Sfida per l'oro, e in caso come premio hamburger e patatine, come confessato dall'azzurra. Sarà tra le pretendenti anche la marchigiana Alice Pagliarini, più abituata alla maglia azzurra, mentre esce di scena in semifinale Carlotta Suppini (11.85/+0.7). Deve attendere l'esito dell'ultima semifinale dei 100 uomini il campano Daniele Orlando, per poter sprigionare la propria gioia: in due corrono il suo stesso tempo ma il fotofinish concretizza il suo sogno-finale, soltanto rimandato per Francesco Pagliarini. A centrare la finale nella sessione pomeridiana della prima giornata sono anche Umed Caraccio negli 800 (1:49.08), Melania Rebuli nei 1500 (4:22.05) e i due discoboli Francesco D'Angelo (54,21) e Augusto Cecchetti (53,79). Settimo posto nei 5000 metri, prima finale della rassegna, per Licia Ferrari, con il personale di 16:10.90. Saranno 31 gli azzurri in gara domani: oltre a Doualla e Pagliarini, in programma le finali di Erika Saraceni nel triplo e Daniele Inzoli nel lungo, finale diretta dei 5000 per Alessandro Santangelo e Giacomo Bellillo.

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Atletica, Europei Under 20, Doualla è in finale: "Sono felice di rappresentare il mio Paese"

di Napoli Magazine

07/08/2025 - 21:33

Ha tre anni di meno delle sue avversarie e cinque meno del limite dell'Europeo Under 20 di Tampere, ma Kelly Doualla è pronta a stupire: la sprinter azzurra è in finale nei 100, con un tempo di 11.56 che le vale la vittoria in semifinale e anche uno dei crono più bassi del lotto delle pretendenti all'oro di venerdì 8 agosto (ore 19.40), tra le quali c'è' anche un'altra azzurra, Alice Pagliarini (per lei 11.72). "Sono davvero felice di rappresentare il mio Paese qui a Tampere", il primo commento dopo aver vinto la sua semifinale della quindicenne atleta di Pavia, nata da genitori camerunensi di cittadinanza italiana. "La pista spinge, è performante, nell'uscita dai blocchi mi sono sentita meglio delle altre volte. Per ora non sento nessuna pressione", il commento tecnico dopo una gara in cui Doualla sembra aver corso in scioltezza, senza spingere. E dunque con margini di miglioramento nella finale, a prescindere dalla pressione che dice di non sentire. Eppure l'interesse c'è. La curiosità è tanta. Lo si percepisce in zona mista e anche tra gli spettatori in tribuna. Ma Kelly resta tranquilla, totalmente concentrata sull'obiettivo e sul godersi l'esperienza insieme ai propri compagni di squadra. Divorate le prime due uscite, la primatista europea U18 può pensare alla finale; nelle semifinali, in luce anche la britannica Mabel Akande (11.48/-0.2) e l'ucraina Uliana Stepaniuk (11.50/+0.7). Sfida per l'oro, e in caso come premio hamburger e patatine, come confessato dall'azzurra. Sarà tra le pretendenti anche la marchigiana Alice Pagliarini, più abituata alla maglia azzurra, mentre esce di scena in semifinale Carlotta Suppini (11.85/+0.7). Deve attendere l'esito dell'ultima semifinale dei 100 uomini il campano Daniele Orlando, per poter sprigionare la propria gioia: in due corrono il suo stesso tempo ma il fotofinish concretizza il suo sogno-finale, soltanto rimandato per Francesco Pagliarini. A centrare la finale nella sessione pomeridiana della prima giornata sono anche Umed Caraccio negli 800 (1:49.08), Melania Rebuli nei 1500 (4:22.05) e i due discoboli Francesco D'Angelo (54,21) e Augusto Cecchetti (53,79). Settimo posto nei 5000 metri, prima finale della rassegna, per Licia Ferrari, con il personale di 16:10.90. Saranno 31 gli azzurri in gara domani: oltre a Doualla e Pagliarini, in programma le finali di Erika Saraceni nel triplo e Daniele Inzoli nel lungo, finale diretta dei 5000 per Alessandro Santangelo e Giacomo Bellillo.