In pista a febbraio, prima con le gare indoor e poi da maggio anche sulla 'sua' distanza, i 100: Marcell Jacobs è pronto al rientro. "Il meeting non è ancora definito, ma a febbraio Marcell ci sarà", dice all'ANSA Paolo Camossi, allenatore dell'olimpionico di Tokyo. "Sappiamo che tutti aspettano al varco: io dico sempre che anche Bolt o Lewis hanno perso qualche gara". Il primo meeting possibile (da definire solo l'intesa con gli organizzatori) è il 4 febbraio, a Berlino, poi le occasioni per nuovi test, sempre indoor, a Leivin, Birmingham e Turun, tutti a febbraio. A maggio, poi, un passaggio al meeting outdoor di Eugene "per testare la pista velocissima dei Mondiali di luglio". "A Tokyo siamo andati con la consapevolezza di valere 9 e 77 - conclude Camossi - Ora Marcell ha migliorato la corsa della gamba destra. Il tempo può esser limato".
di Napoli Magazine
28/11/2024 - 13:01
In pista a febbraio, prima con le gare indoor e poi da maggio anche sulla 'sua' distanza, i 100: Marcell Jacobs è pronto al rientro. "Il meeting non è ancora definito, ma a febbraio Marcell ci sarà", dice all'ANSA Paolo Camossi, allenatore dell'olimpionico di Tokyo. "Sappiamo che tutti aspettano al varco: io dico sempre che anche Bolt o Lewis hanno perso qualche gara". Il primo meeting possibile (da definire solo l'intesa con gli organizzatori) è il 4 febbraio, a Berlino, poi le occasioni per nuovi test, sempre indoor, a Leivin, Birmingham e Turun, tutti a febbraio. A maggio, poi, un passaggio al meeting outdoor di Eugene "per testare la pista velocissima dei Mondiali di luglio". "A Tokyo siamo andati con la consapevolezza di valere 9 e 77 - conclude Camossi - Ora Marcell ha migliorato la corsa della gamba destra. Il tempo può esser limato".