L'etiope Sisay Lemma ha vinto la maratona di Valencia con il tempo di 2 ore, 01 minuti e 48 secondi, un tempo velocissimo che lo rende il quarto più veloce al mondo sulla distanza. Alle sue spalle il keniano Alexander Mutiso (2h01:48) che precede gli etiopi Dawit Wolde (2h03:48) e Kenenisa Bekele, 2h04:19 a 41 anni di età. Nella gara femminile, è stata l'etiope Worknesh Degefa (2:15:51) a vincere, davanti alle connazionali Almaz Ayana (2:16:22) e Hiwot Gebrekidan (2:17:59). E l'Italia sorride con il 9/o posto nella gara femminile di Sofiia Yaremchuk che migliora il record italiano con 2h23:16 e dopo oltre undici anni toglie quasi mezzo minuto al primato di Valeria Straneo. Tra gli uomini progresso di Nekagenet Crippa con 2h07:35 per diventare il quarto azzurro di sempre sui 42,195 chilometri, a soli 19 secondi dal record italiano siglato nel mese di marzo da Iliass Aouani. Crippa arriva ventunesimo al traguardo e realizza anche lo standard per i prossimi Giochi di Parigi fissato a 2h08:10.
di Napoli Magazine
03/12/2023 - 11:54
L'etiope Sisay Lemma ha vinto la maratona di Valencia con il tempo di 2 ore, 01 minuti e 48 secondi, un tempo velocissimo che lo rende il quarto più veloce al mondo sulla distanza. Alle sue spalle il keniano Alexander Mutiso (2h01:48) che precede gli etiopi Dawit Wolde (2h03:48) e Kenenisa Bekele, 2h04:19 a 41 anni di età. Nella gara femminile, è stata l'etiope Worknesh Degefa (2:15:51) a vincere, davanti alle connazionali Almaz Ayana (2:16:22) e Hiwot Gebrekidan (2:17:59). E l'Italia sorride con il 9/o posto nella gara femminile di Sofiia Yaremchuk che migliora il record italiano con 2h23:16 e dopo oltre undici anni toglie quasi mezzo minuto al primato di Valeria Straneo. Tra gli uomini progresso di Nekagenet Crippa con 2h07:35 per diventare il quarto azzurro di sempre sui 42,195 chilometri, a soli 19 secondi dal record italiano siglato nel mese di marzo da Iliass Aouani. Crippa arriva ventunesimo al traguardo e realizza anche lo standard per i prossimi Giochi di Parigi fissato a 2h08:10.