La Giunta Nazionale del CIP ha proposto all'unanimità al Consiglio Nazionale, che a sua volta, sempre all'unanimità, ha approvato, il commissariamento della FISIP (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici) "per constatato disfunzionamento degli organi e degli uffici federali - si legge nella nota del comitato -, allo scopo di garantire la massima continuità gestionale in questa delicata fase che precede lo svolgimento dei Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026". La Fisip era finita al centro di un'inchiesta per via del comportamento del suo presidente, Paolo Tavian, accusato di abusi psicologici, minacce e discriminazioni sessiste, in particolare contro la segretaria generale Nolli. "Abbiamo cercato fino all'ultimo di soprassedere, proprio in vista dei prossimi Giochi Paralimpici Invernali, nella convinzione che la situazione potesse essere gestita senza interventi traumatici, così da garantire serenità, certezza e continuità all'attività federale e della preparazione degli atleti Azzurri. Purtroppo, con il passare del tempo, ci siamo resi conto che le criticità emerse erano più profonde di quanto inizialmente ritenuto e non più procrastinabili - ha dichiarato il presidente del Cip, Marco Giunio De Sanctis -. A malincuore siamo quindi stati costretti ad adottare questo provvedimento, che non rappresenta un giudizio personale ma un atto dovuto di responsabilità istituzionale. L'obiettivo resta esclusivamente quello di tutelare il movimento paralimpico nazionale e lo sport invernale in particolare".
di Napoli Magazine
15/12/2025 - 18:53
La Giunta Nazionale del CIP ha proposto all'unanimità al Consiglio Nazionale, che a sua volta, sempre all'unanimità, ha approvato, il commissariamento della FISIP (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici) "per constatato disfunzionamento degli organi e degli uffici federali - si legge nella nota del comitato -, allo scopo di garantire la massima continuità gestionale in questa delicata fase che precede lo svolgimento dei Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026". La Fisip era finita al centro di un'inchiesta per via del comportamento del suo presidente, Paolo Tavian, accusato di abusi psicologici, minacce e discriminazioni sessiste, in particolare contro la segretaria generale Nolli. "Abbiamo cercato fino all'ultimo di soprassedere, proprio in vista dei prossimi Giochi Paralimpici Invernali, nella convinzione che la situazione potesse essere gestita senza interventi traumatici, così da garantire serenità, certezza e continuità all'attività federale e della preparazione degli atleti Azzurri. Purtroppo, con il passare del tempo, ci siamo resi conto che le criticità emerse erano più profonde di quanto inizialmente ritenuto e non più procrastinabili - ha dichiarato il presidente del Cip, Marco Giunio De Sanctis -. A malincuore siamo quindi stati costretti ad adottare questo provvedimento, che non rappresenta un giudizio personale ma un atto dovuto di responsabilità istituzionale. L'obiettivo resta esclusivamente quello di tutelare il movimento paralimpico nazionale e lo sport invernale in particolare".