Per quel che riguarda l'autonomia del Coni e l'applicazione della Carta olimpica, si ritiene "indispensabile invece l'adozione di uno strumento legislativo d'urgenza che contenga una dotazione di personale, ma anche di beni mobili e immobili, che sia in grado di fare uscire il Coni dal perdurante stato di precarietà, considerata peraltro l'imminenza dei Giochi olimpici (in meno di diciotto mesi ci saranno le Olimpiadi) e tenendo conto anche della drammatica urgenza già formalizzata a più riprese dal Cio". È quanto contenuto nel documento di critica alla riforma dello sport approvato oggi dal Consiglio nazionale del Coni con la sola astensione degli Enti di promozione.
di Napoli Magazine
27/10/2024 - 18:17
Per quel che riguarda l'autonomia del Coni e l'applicazione della Carta olimpica, si ritiene "indispensabile invece l'adozione di uno strumento legislativo d'urgenza che contenga una dotazione di personale, ma anche di beni mobili e immobili, che sia in grado di fare uscire il Coni dal perdurante stato di precarietà, considerata peraltro l'imminenza dei Giochi olimpici (in meno di diciotto mesi ci saranno le Olimpiadi) e tenendo conto anche della drammatica urgenza già formalizzata a più riprese dal Cio". È quanto contenuto nel documento di critica alla riforma dello sport approvato oggi dal Consiglio nazionale del Coni con la sola astensione degli Enti di promozione.