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CORONAVIRUS - Ciclismo, Prudhomme: "No al Tour de France senza pubblico"
03.04.2020 09:00 di Napoli Magazine

"Nessun Tour de France a porte chiuse". È categorico il direttore della corsa, Christian Prudhomme, circa la possibilità di vedere la prossima edizione della Grande Boucle senza pubblico. La settimana scorsa il ministro dello sport francese, Roxana Maracineanu, aveva giudicato questa opzione "immaginabile" per evitare ogni tipo di contagio da coronavirus. Ad oggi, ha spiegato Prudhomme al sito del magazine Sports Auvergne, il "Tour de France è mantenuto nelle sue date", ovvero dal 27 giugno al 19 luglio. "Naturalmente questo dipenderà dall'evoluzione della pandemia. È la situazione sanitaria in Francia che conta - ha precisato il direttore della corsa -. Vorrei solo che il Tour avesse luogo quest'estate perché se così non fosse significherebbe che il paese si trova in una situazione catastrofica. E ovviamente ciò non si può auspicare". L'Amaury Sport Organisation (Aso), che è l'ente organizzatore della Grande Boucle, "sta attualmente lavorando su altre ipotesi per le date" ha poi precisato Prudhomme, assicurando però che la corsa "non si svolgerà a porte chiuse. Il Tour de France è fervore, entusiasmo, e soprattutto sorrisi. Dobbiamo trovarli questi sorrisi". Una decisione comunque verrà presa prima del 15 maggio.

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CORONAVIRUS - Ciclismo, Prudhomme: "No al Tour de France senza pubblico"

di Napoli Magazine

03/04/2024 - 09:00

"Nessun Tour de France a porte chiuse". È categorico il direttore della corsa, Christian Prudhomme, circa la possibilità di vedere la prossima edizione della Grande Boucle senza pubblico. La settimana scorsa il ministro dello sport francese, Roxana Maracineanu, aveva giudicato questa opzione "immaginabile" per evitare ogni tipo di contagio da coronavirus. Ad oggi, ha spiegato Prudhomme al sito del magazine Sports Auvergne, il "Tour de France è mantenuto nelle sue date", ovvero dal 27 giugno al 19 luglio. "Naturalmente questo dipenderà dall'evoluzione della pandemia. È la situazione sanitaria in Francia che conta - ha precisato il direttore della corsa -. Vorrei solo che il Tour avesse luogo quest'estate perché se così non fosse significherebbe che il paese si trova in una situazione catastrofica. E ovviamente ciò non si può auspicare". L'Amaury Sport Organisation (Aso), che è l'ente organizzatore della Grande Boucle, "sta attualmente lavorando su altre ipotesi per le date" ha poi precisato Prudhomme, assicurando però che la corsa "non si svolgerà a porte chiuse. Il Tour de France è fervore, entusiasmo, e soprattutto sorrisi. Dobbiamo trovarli questi sorrisi". Una decisione comunque verrà presa prima del 15 maggio.